1004 I requisiti di Dio verso i Suoi seguaci
1 Le prescrizioni corrette di Dio per l’umanità e per coloro che Lo seguono sono queste. Egli pretende cinque cose da coloro che Lo seguono: vera fede, seguirLo lealmente, obbedienza assoluta, vera conoscenza e riverenza sincera. Con queste cinque cose, Dio esige che le persone non Lo mettano più in dubbio né Lo seguano usando l’immaginazione o punti di vista vaghi e astratti; non devono seguirLo con fantasie o concezioni. Dio richiede che ciascuno di coloro che Lo segue lo faccia lealmente, non con scarso entusiasmo o senza impegno. Quando Dio ti dà una qualunque prescrizione o ti mette alla prova, ti giudica, tratta con te e ti pota, oppure ti disciplina o ti percuote, devi dimostrarGli obbedienza assoluta. Non devi chiederGli il motivo o porre condizioni, né tantomeno contestarne la ragione. La tua obbedienza deve essere assoluta.
2 Nella conoscenza che Egli auspica per le persone, Dio non chiede solo che tu riconosca Lui e le Sue parole, ma anche che la tua conoscenza di Dio sia corretta. Anche se sai pronunciare una sola frase, o se sei consapevole soltanto di poche cose, questa consapevolezza limitata è corretta e vera e compatibile con l’essenza di Dio Stesso. Perché Egli detesta le lodi e gli elogi irrealistici e sconsiderati degli uomini. Odia ancora di più quando le persone Lo trattano come se fosse aria. Detesta quando, durante la discussione di argomenti riguardanti Dio, esse parlano con irriverenza, a piacimento e senza esitazione, in qualunque modo ritengano opportuno; inoltre odia coloro che credono e che si vantano di conoscerLo, discutendo senza restrizioni né riserve di argomenti che Lo riguardano.
3 La riverenza sincera è il requisito definitivo di Dio per tutti coloro che Lo seguono. Quando qualcuno ha una conoscenza corretta e autentica di Dio, è in grado di riverirLo davvero e di rifuggire il male. Questa riverenza viene dal profondo del loro cuore, ed è spontanea, non dovuta al fatto che Dio abbia fatto pressioni su di loro. Egli non chiede che tu faccia dono di un atteggiamento gradevole, di una condotta o di un comportamento esteriore nei Suoi confronti; ti chiede invece di riverirLo e di temerLo dal profondo del tuo cuore. Questa riverenza si raggiunge in conseguenza di cambiamenti nella tua indole della vita, perché hai conoscenza di Dio, comprensione delle Sue azioni e della Sua essenza, e perché hai riconosciuto di essere una delle Sue creature.
Adattato da “La Parola, Vol. 2: Riguardo al conoscere Dio – Dio Stesso, l’Unico X”