Ⅰ

L'opera che Dio Stesso compie coinvolge il lavoro dell'uomo

e rappresenta l'opera di tutta l'era.

Ciò significa che l'opera di Dio

rappresenta ogni dinamica e tendenza dell'opera dello Spirito.

Ⅱ

Il lavoro degli apostoli viene dopo l'opera di Dio,

esso la segue e non guida l'era,

e non rappresenta alcuna tendenza dell'opera dello Spirito in tutta l'era.

L'uomo svolge solo il lavoro che deve,

che non ha nulla a che fare con la gestione di Dio.

L'opera che Dio Stesso compie è un progetto dell'opera di gestione.

Il lavoro degli uomini è solo il dovere di chi viene utilizzato

e non fa parte dell'opera di gestione,

non fa parte dell'opera di gestione.

Ⅲ

Nonostante entrambi siano opera dello Spirito

le differenze di identità e ciò che ognuna rappresenta

rendono l'opera di Dio e il lavoro dell'uomo due mondi separati.

La portata dell'opera dello Spirito varia in oggetti con identità diverse.

Questi sono l'ambito e i principi dell'opera dello Spirito Santo.

L'opera che Dio Stesso compie è un progetto dell'opera di gestione.

Il lavoro degli uomini è solo il dovere di chi viene utilizzato

e non fa parte dell'opera di gestione,

non fa parte dell'opera di gestione.

Adattato da “La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio – L’opera di Dio e il lavoro dell’uomo”