777 Imita l’esperienza di Pietro
I
Il grande affinamento che Pietro ha ricevuto
è stato a causa di ciò che ha fatto.
Sentiva di dover troppo a Dio,
di non poterLo ripagare.
Ha visto che l’umanità è corrotta,
quindi aveva la coscienza sporca.
II
Gesù gli ha detto molte cose,
c’è poco che ha capito da sé.
A volte si è opposto, ribellato.
Poi Gesù è stato crocifisso
Pietro si è destato, sentendosi colpevole;
finalmente non si permise pensieri errati.
Una volta sottostato all’opera di Dio
ha guadagnato discernimento e visione,
afferrato i princìpi del servire,
ha onorato ciò che Gesù ha affidato.
È stato un modello perché ha sofferto di più;
quello che ha passato ha avuto successo.
Se camminate su un sentiero come il suo
niente e nessuno le benedizioni può portarvi via,
niente e nessuno può portarvele via.
III
Pietro conosceva bene la propria situazione,
ed era ben conscio
della santità del Signore.
Quindi, dalla conoscenza di Pietro
il suo amore per Dio è cresciuto
e lui si concentrò di più sulla propria vita.
IV
Per questo soffrì molto.
A volte sembrava tanto malato
da apparire vicino alla morte.
Essendo così tanto raffinato,
comprese meglio se stesso
sviluppando vero amore per Dio.
La sua vita fu raffinata
e fu spesa nel castigo.
La sua esperienza fu diversa,
il suo amore più di quello dei non perfezionati.
È stato un modello perché ha sofferto di più;
quello che ha passato ha avuto successo.
Se camminate su un sentiero come il suo
niente e nessuno le benedizioni può portarvi via,
niente e nessuno può portarvele via.
Adattato da “La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio – Come devi percorrere l’ultimo tratto del cammino”