Tema 7: Sono malvagi, insidiosi e propensi all’inganno (Parte prima)

Supplemento: Trattamento dell’episodio dell’anticristo in Canada

Qual è la situazione attuale delle persone che svolgono il loro dovere nella chiesa canadese? Avete discernimento dell’anticristo Yan? Riuscite a vedere qualche problema nel modo in cui Yan parlava e si comportava? (All’epoca non vedevo alcun problema, pensavo solo che non stesse seguendo il lavoro. Non sapevo molto altro.) Prosegua pure qualcun altro. (Io non ho interagito molto con Yan. Ho partecipato ad alcune riunioni con lui due anni fa, ma poi non ho più avuto contatti con lui.) Yan era un leader della vostra chiesa, quindi come è possibile che nessuno dei vostri gruppi abbia avuto contatti con lui? Il punto è che ora è emerso che manifesta dei problemi e voi state cercando di sfuggire alle vostre responsabilità, o davvero non avete avuto contatti con lui? Ho sentito dire che qualcuno ha avuto con Yan una relazione inappropriata: è così? (Sì.) Ne avete avuto sentore? (No.) Allora siete davvero ciechi. Che continui pure qualcun altro. (Io ho avuto molti contatti con Yan. All’epoca pensavo solo che fosse in qualche modo arrogante e presuntuoso, e che amasse esaltarsi e mettersi in mostra. Ma non ho mai avuto discernimento del fatto che avesse l’essenza di un anticristo.) Gli piaceva sedurre le donne, lo sapevi? (No. In condivisione ripeteva sempre con severità che era particolarmente negativo che uomini e donne fossero promiscui, e spesso diceva che dovevamo porre fine a un simile comportamento. Non avrei mai pensato che in privato potesse essere com’era.) Il prossimo. (Ho collaborato con Yan per un anno, ma non avevo un gran rapporto con lui e non cooperavamo armoniosamente. Avevo contatti con lui solo quando si trattava di comunicare in merito al lavoro e non ho interagito molto con lui a parte questo. Ecco perché non ho acquisito molto discernimento su di lui.) Non hai acquisito molto discernimento su di lui? Non vedevi cosa stava accadendo o non ne avevi discernimento? Come hai potuto non avere molto discernimento su di lui? Come sei arrivato a questo esito? (Perché percorrevo un cammino sbagliato e idolatravo e ammiravo un uomo in possesso di doni. Yan era un abile oratore, e in ogni condivisione citava le parole di Dio e i sermoni e le condivisioni del Supremo. Sembrava saper risolvere i problemi, e ogni volta che nella chiesa ne emergeva uno lui cercava di risolverlo.) Se sapeva come risolvere i problemi, perché il gruppo di produzione film della chiesa canadese ha avuto così tanti problemi che restano tuttora irrisolti? Tu affermi che sapeva davvero come risolvere i problemi, ma non è un’assurdità? Non è forse ingannevole? (Sì.) Voi ascoltate i sermoni? Partecipate alle riunioni ogni settimana? (Sì.) Ebbene, Mi ascoltate quando predico i sermoni sul discernimento degli anticristi? (Sì.) Dopo averMi ascoltato, arrivate a discernere Yan? Riuscite a vedere qualche problema nel modo in cui Yan ha agito? Ascoltavate sermoni e vi riunivate nello stesso luogo di un anticristo, eppure non siete riusciti a vederne uno così evidente: qual è il problema qui? Yan è stato leader per due anni e cinque mesi; chi è entrato maggiormente in contatto con lui? In quale gruppo ha trascorso più tempo? Quante persone in quel gruppo hanno avuto discernimento di lui? Quanti hanno scoperto che manifestava un problema e non lo hanno reso noto? Chi ha scoperto che manifestava un problema e si è fatto avanti per renderlo noto? Conoscete le risposte a queste domande? (Nessuno ha saputo discernerlo per ciò che era veramente.) Quindi come avete appurato in seguito che era un anticristo? (Una sorella che aveva rapporti con lui ha detto di essere in cattivo stato, e quando abbiamo cercato di sapere di più sulla situazione abbiamo scoperto il problema di Yan riguardo ai suoi rapporti con le donne.) Quella sorella ha portato alla luce il problema, quindi qualcun altro lo ha segnalato? (No.)

Durante questo periodo, in cui abbiamo condiviso sulle varie manifestazioni degli anticristi e le abbiamo analizzate, avete scoperto qualche altro problema in Yan? (Condividendo sul discernimento degli anticristi, ho scoperto che Yan era molto bravo a mettere zizzania tra le persone. Spesso giudicava alcuni fratelli e sorelle davanti a me e cercava di seminare discordia nel mio rapporto con la sorella con cui lavoravo, dicendo che era solo una persona accomodante che non praticava la verità, e così via. Questo mi ha portato ad avere certe opinioni su di lei, e col tempo non sono più riuscito a lavorare bene con lei.) In realtà, tutti voi avevate le vostre opinioni su Yan, ma nessuno le ha rese note o lo ha segnalato. Tutti voi siete persone accomodanti che preferirebbero ritardare il lavoro della chiesa senza preoccuparsene affatto. Yan non svolgeva il lavoro che il Supremo disponeva per lui e, vedendo ciò, non lo avete segnalato; avete invece protetto e assecondato quell’anticristo. Perché non lo avete segnalato? Avevate paura di causargli malcontento o non capivate bene le cose? (Io non capivo bene le cose. A parte vederlo quando mi capitava di avere una questione, di solito non lo frequentavo. Lui diceva di essere occupato con il lavoro, ma non sapevamo se dicesse la verità o meno.) Non c’era bisogno di indagare su ciò che stava facendo in privato; avresti dovuto essere in grado di capire a fondo parte di ciò che stava facendo proprio di fronte a te. Vi sono determinate manifestazioni quando gli anticristi agiscono. Non si limitava a fare le cose in privato; potevi riconoscere quelle manifestazioni di persona. Se non siete riusciti a vederle, non siete forse stati ciechi? (Sì.) Quindi, se ora ci fosse di nuovo qualcuno come lui, sareste in grado di discernerlo? Una persona come Yan è capace di svolgere un lavoro effettivo? È in grado di condividere sulla verità e di risolvere i problemi? (No.) Perché dici di no? (In termini di risultati lavorativi, la chiesa ha avuto numerosi problemi che sono rimasti irrisolti per molto tempo, il lavoro nel complesso avanzava in modo incredibilmente lento e i film che giravamo non soddisfacevano i requisiti della casa di Dio.) Prima che ci si occupasse di Yan, vi eravate accorti che c’era un problema? (No.) Allora cosa capite dopo aver ascoltato i sermoni? Non riuscite a vedere problemi così gravi, e poi trovate sempre delle scuse, dicendo: “Non interagivamo con lui. Come potevamo sapere le cose che faceva in privato? Noi siamo solo dei semplici credenti, lui era un leader. Non potevamo seguirlo costantemente, quindi è ragionevole che non siamo riusciti a capirlo a fondo e che non lo abbiamo segnalato”. È questo che intendevate? (Sì.) Qual è la natura di ciò? (Stiamo cercando di sfuggire alle nostre responsabilità.) Quindi, in futuro, affronterete di nuovo la questione in questo modo se incontrerete qualcuno di simile? (No, io non affronterò più la questione in questo modo. Una volta che identifico qualcuno del genere, dovrei segnalarlo.) Non sono sicuro che lo farai. In molte chiese ci sono persone che segnalano falsi leader e anticristi, ma nella chiesa canadese non ce ne sono state. Quell’anticristo è stato attivo per così tanto tempo e nessuno lo ha segnalato, nessuno lo ha fatto. Recentemente, il gruppo di produzione film degli Stati Uniti ha inviato una lettera per segnalare una persona. Era scritta in modo organizzato e solido, ed era inoltre molto specifica e accurata, fondamentalmente scritta su una base fattuale. Questo dimostra che in ogni chiesa ci sono alcune persone capaci di discernere i falsi leader e gli anticristi: è una buona cosa. A volte i falsi leader e gli anticristi danno spettacolo per un po’ e rivelano certi problemi. Alcune persone magari riescono solamente a vedere che ci sono dei problemi, ma non sono in grado di capire a fondo l’essenza e la verità di questi problemi né sanno come risolverli; anche questo riguarda la mancanza di discernimento. Cosa dovreste fare in simili circostanze? In momenti del genere, dovreste far discernere la persona a qualcuno che comprenda la verità. Se ci sono diverse persone capaci di assumersi la responsabilità e tutti cercano, condividono e discutono la questione insieme, potete raggiungere un consenso e capire a fondo l’essenza del problema, e allora riuscirete a discernere se si tratta di falsi leader e anticristi. Non è così difficile risolvere il problema dei falsi leader e degli anticristi; i falsi leader non svolgono un lavoro effettivo e sono facili da identificare e da vedere chiaramente; gli anticristi disturbano e intralciano il lavoro della chiesa e sono anch’essi facili da identificare e da vedere chiaramente. Tutto questo ha a che fare con il problema del disturbare i prescelti di Dio nell’assolvimento dei loro doveri, e voi dovreste segnalare ed esporre tali individui: solo così potrete evitare che il lavoro della chiesa subisca dei ritardi. Segnalare ed esporre i falsi leader e gli anticristi è un lavoro cruciale che garantisce che il popolo eletto di Dio possa svolgere bene i suoi doveri, e tutti i prescelti di Dio hanno questa responsabilità. Di chiunque si tratti, se è un falso leader o un anticristo, allora il popolo eletto di Dio dovrebbe esporlo e portarlo alla luce, e in questo modo adempirete alla vostra responsabilità. Fintanto che il problema segnalato è vero e si tratta realmente del caso di un falso leader o di un anticristo, la casa di Dio lo gestirà sempre in modo tempestivo e in base ai principi. Quindi, voi avete reso noto il problema riguardante l’anticristo Yan? No, non lo avete fatto. Siete stati fuorviati e manipolati da quel diavolo per molto tempo, come se non aveste alcuna consapevolezza. Avere accanto a voi un anticristo così evidente che ha agito in modo deliberato per tutto questo tempo e permettere che continuasse incontrastato: davvero non avete alcuna consapevolezza? Vivete normalmente la vita della chiesa? Siete in grado di godere dell’opera dello Spirito Santo? Traete dei benefici ogni volta che partecipate a una riunione? Dovreste essere in grado di percepire tutto questo. La cosa più importante è che l’anticristo Yan non svolgeva alcun lavoro effettivo, ha causato ritardi al lavoro di produzione film e ha gettato il lavoro della chiesa nel caos totale. Chiunque dotato di un cuore avrebbe dovuto essere in grado di vedere queste cose, e invece nessuno di voi ha smascherato o segnalato quell’anticristo. Sembra che vi piaccia mescolarvi con diavoli immondi e spiriti maligni e che non abbiate alcun amore per la verità. Magari non siete disposti a riconoscere ciò, ma è un dato di fatto. Vi siete mescolati con un diavolo eppure siete convinti che questo sia grandioso. Pensate di non aver più bisogno di leggere le parole di Dio o di perseguire la verità e di potervi limitare a sbrigarvela nel vostro dovere; pensate di non dovervi più preoccupare di raggiungere la salvezza, di praticare la verità, di sottomettervi alle orchestrazioni e alle disposizioni di Dio o di svolgere bene il vostro dovere. Credete di poter semplicemente assecondare la vostra carne ed essere privi di freni e scatenati, proprio come gli abitanti di Sodoma all’epoca, mangiando, bevendo, facendo baldoria e non svolgendo alcun lavoro adeguatamente, e nessuno che si sia assunta la responsabilità e abbia esposto o segnalato l’anticristo. Questo ha fatto sì che la chiesa fosse priva dell’opera dello Spirito Santo per molto tempo. E a voi non importa, siete ormai precipitati nella decadenza, non siete diversi dai miscredenti e dai non credenti. Ascoltate sermoni da anni, eppure non siete ancora capaci di discernere i falsi leader e gli anticristi, e siete invece disposti a mescolarvi con gli anticristi e a mangiare tutto il giorno senza pensare seriamente a nulla. Questo comportamento basta a dimostrare che non siete veri credenti in Dio. In primo luogo, non amate la verità e non la accettate; in secondo luogo, non avete alcun senso di responsabilità per il vostro dovere, tanto meno si può dire che lo svolgiate lealmente, e semplicemente ignorate il lavoro della chiesa. Sembrate assolvere il vostro dovere, ma non ottenete alcun risultato: vi limitate a sbrigare le formalità. Per quanto i falsi leader e gli anticristi disturbino e danneggino il lavoro della chiesa, voi non ne avete la minima consapevolezza e non ve ne preoccupate affatto. Solo quando un anticristo è stato completamente rivelato riconoscete di essere privi di discernimento, e quando vi chiedo i dettagli rispondete: “Non lo so, non è una mia responsabilità!” Ve ne lavate completamente le mani. Pensate forse che dicendo questo la questione sia chiusa e che possiate sfuggire alle vostre responsabilità? La casa di Dio non si occuperà più della faccenda? La casa di Dio vi ha irrigati per tutto questo tempo e avete ascoltato numerosi sermoni, e qual è l’esito? C’è questo grave problema, un anticristo che si manifesta nella chiesa, ma voi non ne avete consapevolezza. Questo dimostra che non siete affatto progrediti, che siete intorpiditi e ottusi e che assecondate la vostra carne. Siete un mucchio di cadaveri, tutti morti, nessuno che persegua la verità, al massimo solo pochi operai. Aver creduto in Dio e aver ascoltato sermoni per tutto questo tempo per poi mescolarsi con un anticristo, senza esporlo né segnalarlo: qual è la differenza tra voi e qualcuno che non crede in Dio? Voi appartenete agli anticristi, non siete il popolo di Dio; seguite gli anticristi, seguite Satana e non siete assolutamente seguaci di Dio. Anche se non avete compiuto le malefatte di quell’anticristo, lo avete comunque seguito e protetto, perché non lo avete esposto né segnalato e avete blaterato di non aver interagito molto con lui e di non sapere cosa stesse facendo. Comportandovi così, non stavate forse proteggendo l’anticristo con gli occhi ben aperti? L’anticristo ha compiuto così tanto male e ha paralizzato il lavoro della chiesa, ha intralciato la vita della chiesa riducendola al caos totale, eppure voi dite che non sapevate cosa stesse facendo: chi vi crederebbe? Avete visto con i vostri occhi che l’anticristo disturbava e danneggiava il lavoro della chiesa, eppure siete rimasti completamente indifferenti e non avete affatto reagito. Nessuno l’ha esposto o segnalato: nessuno di voi è stato in grado di assolvere nemmeno questa piccola responsabilità, siete tutti così privi di coscienza e di ragione! Tutte le chiese inviano frequenti lettere di segnalazione su falsi leader e anticristi, non ve ne siete mai accorti? Solo la chiesa canadese è una pozza d’acqua stagnante che non ha mai contattato il Supremo per fare un rapporto sulla propria situazione. Siete solo un branco di cadaveri, tutti morti! Dio non riconoscerà una chiesa del genere e, se non vi pentite, sarete completamente finiti e verrete tutti eliminati.

Oggi è il 10 luglio 2019. A partire da oggi, il gruppo canadese di produzione film sarà formalmente sottoposto a un periodo di isolamento e riflessione di un anno. Quante persone fanno parte del gruppo di produzione film? (Dio, i membri del gruppo di produzione film sono 34.) E quanti sono i leader? (Due.) Bene, allora voi due alzatevi e lasciate che vi veda. Voi del gruppo di produzione film, ricordatevi di questo giorno, il 10 luglio. A partire da oggi, il gruppo canadese di produzione film sarà formalmente classificato come gruppo B per un periodo di un anno. Se vi pentirete, allora potrete tornare nella chiesa normale; vedremo come vi comporterete durante questo anno: se continuerete a svolgere il vostro dovere e vi mostrerete pentiti, allora potrete riprendere a vivere la vita della chiesa. Avete capito? (Sì.) I vostri doveri rimarranno invariati durante questo periodo. Se alcuni di voi non vogliono essere allontanati ed espulsi, cosa ne pensate dell’adozione di questo metodo di isolamento e riflessione? Ne siete soddisfatti? (Sì.) Perché vi do un anno? (Per darci la possibilità di pentirci.) Per darvi la possibilità di pentirvi. Se dopo un anno il vostro comportamento sarà ancora disdicevole, la vostra efficienza lavorativa non ancora all’altezza, se continuerete a battere la fiacca nell’assolvimento del vostro dovere ed esso sarà ancora nel caos, e se non avrete fatto alcun progresso nel vostro lavoro professionale e nell’ingresso nella vita e non avrete ottenuto alcun risultato, allora continuerete a restare in isolamento per un altro anno, e in questo modo il periodo di tempo si allungherà di anno in anno. Quando avrete fatto progressi, vale a dire quando sarete in grado di scrivere qualche articolo di testimonianza esperienziale, e il vostro comportamento, la vostra comprensione e i vostri risultati lavorativi saranno effettivamente all’altezza, potrete riprendere a vivere la vita della chiesa. Gli altri gruppi della chiesa canadese possono continuare a vivere la vita della chiesa. Vedremo in futuro che atteggiamento avrete nei confronti dell’assolvimento del vostro dovere. Se continuerete a comportarvi in modo disdicevole, allora tutti i membri della chiesa canadese saranno isolati. Avete capito? (Sì.) Cosa ne pensate di questo esito nella gestione della questione? (È buono.) Lo ritieni buono davvero, o lo stai solo dicendo? (È davvero buono.) Bene, vi soddisfa. Quindi questo sermone di oggi è l’ultimo che ascolterete e, in accordo con la Mia intenzione originaria, sarete ora completamente isolati ed eliminati e non vi sarà permesso di ascoltare sermoni. Tutti questi anni di sermoni che avete ascoltato sono stati vani e non avete guadagnato nulla, quindi perché continuate ad ascoltarli? Mi ferisce così tanto guardarvi! Sembrate tutti così intorpiditi e ottusi.

In passato stavo conversando con una sorella della chiesa canadese, e ho saputo che lì la situazione era tutta risate sciocche e dissolutezza estrema, un tale baccano che lei non riusciva a scrivere, come se si trovasse in un animato quartiere cittadino. La cosa ha iniziato a non piacerMi e ho detto che i membri della chiesa canadese non erano devoti, bensì tutti dissoluti, come i miscredenti, e che non perseguivano la verità. In seguito, ho condiviso con loro su questioni di produzione film ed erano totalmente intorpiditi. Cosa significa “intorpiditi”? Quando parlavo con loro, non mostravano alcuna reazione o espressione facciale, avevano gli occhi fissi nel vuoto, come se fossero stati posseduti da spiriti maligni: non avevano alcuna reazione né alcun atteggiamento nei confronti di nulla. Non è disgustoso? A giudicare dagli stati mentali e dalle apparenze di quelle persone, nessuno dei gruppi è valido, sono tutti nel caos e, in particolare, nel gruppo di produzione film si è verificato un episodio di promiscuità, e loro continuano a dire che non sapevano nulla. Quello che dicono è accurato? Non è forse ingannevole? In realtà, i leader e i lavoratori si sono già occupati della questione dell’anticristo Yan ma, poiché è così grave e ripugnante, sono dovuto intervenire personalmente. Perché sono dovuto intervenire? Il motivo è che non l’hanno gestita in maniera appropriata. Si sono limitati a sminuirla con poche parole, non hanno saputo risolvere nessuno dei problemi e non sono stati minimamente in grado di analizzare la questione. Ma quanto siete intorpiditi al momento? Potreste essere punti in faccia con un ago e non sanguinare; non siete assolutamente in grado di sentire nulla. Tutti i leader e i lavoratori sono stati potati, ma dopo sono rimasti uguali e non sono cambiati. Per questo sono dovuto intervenire e cambiare il vostro “trattamento”. Quali insegnamenti avete tratto da questa vicenda? Vi sentite addolorati nel cuore, vero? Vi sembra equo questo Mio modo di gestire le cose? (Sì.) In che senso è equo? LasciaMi parlare con franchezza: se non segui la retta via o non pratichi la verità, se ti fregi di avere fede in Dio ma vuoi vivere proprio come i non credenti e agire in modo sconsiderato, allora la tua fede in Dio non ha significato. Perché dico che non ha significato? In cosa risiede il significato della fede in Dio? Nel cambiamento completo del cammino delle persone, della loro visione della vita, della loro direzione di vita e dei loro obiettivi dopo che arrivano a credere in Dio, nel fatto che queste cose diventano totalmente diverse da quelle di coloro che non credono in Dio, dalle persone mondane e dai diavoli, e che il cammino dei credenti è totalmente opposto al loro. Qual è questa direzione opposta? Il fatto che vuoi essere una brava persona, qualcuno che si sottomette a Dio e che ha una sembianza umana. Quindi, come puoi raggiungere questo? Dovresti concentrarti sul dedicare impegno alla verità, e solo allora sarai in grado di cambiare. Se non persegui la verità o non la pratichi, allora la tua fede in Dio non ha alcun significato o valore, la tua fede è un guscio vuoto, un’autentica menzogna, solo parole vuote, senza alcun effetto. Dovreste riflettere su quanto sto dicendo. Queste parole sono le verità più semplici e fondamentali, e forse non ci avete mai riflettuto in passato. È così? Se tu dici: “Credo in Dio. Farò quello che sono tenuto a fare, farò quello che voglio, e per quanto riguarda la sottomissione a Dio, la sottomissione alle orchestrazioni e alle disposizioni di Dio, la lealtà a Dio e l’essere una persona dotata di umanità, queste cose non hanno nulla a che fare con me”, allora se queste cose non hanno nulla a che fare con te, a che pro credi in Dio? Perché credi in Lui? In che modo vuoi credere in Lui? Che tipo di persona vuoi essere nella tua fede in Dio? Se queste cose non hanno nulla a che fare con te, allora la tua fede in Dio è semplicemente priva di significato. Se credi sempre in Dio facendo affidamento sulle tue nozioni e fantasie, agisci sempre secondo le tue preferenze, fai quello che vuoi e assecondi la tua carne, allora i tuoi pensieri, le tue opinioni e le cose che fai non hanno nulla a che vedere con la verità e con ciò che Dio richiede; la tua fede in Dio è dunque priva di significato e non c’è bisogno che continui a credere. Anche se continuassi a credere, sarebbe uno spreco di energie e Dio non ti salverebbe.

L’argomento è molto pesante e tutti voi vi sentite turbati per la gestione della questione; è stata un po’ inaspettata. In ogni caso, in futuro si verificheranno altri casi del genere. Ora che in questa occasione abbiamo gestito la questione in questo modo, se in futuro si ripeteranno cose simili, non saranno gestite alla stessa maniera, ma forse con più severità. DiteMi, è appropriato? (Sì.)

Ora condivideremo su un argomento in qualche modo più facile. Vi piace ascoltare le storie? (Sì.) Allora vi racconterò una storia. Quale storia dovrei raccontarvi? Che tipo di argomento vi piacerebbe ascoltare? Preferite ascoltare un racconto, o discutere di attualità, di politica, o sentire parlare di storia? Non parleremo di queste cose perché è inutile parlarne. Vi racconterò una storia sul comportamento di coloro che credono in Dio, sull’indole delle persone e sui vari stati che esse sperimentano nella vita quotidiana.

Supplemento:

Una chiacchierata sul capitale:
“Lasciamo stare!”

C’erano cinque persone che chiacchieravano e uno di loro, il signor Uni, ha detto: “Del mio periodo universitario, la vita del campus è ciò che mi manca di più. Il campus era pieno di piante di ogni tipo e in primavera e in autunno il paesaggio era così bello che mi faceva sentire rilassato e felice. Inoltre, a quel tempo ero giovane, pieno di ideali e innocente, senza tante pressioni. La vita era così facile durante quei tre anni di università che, se potessi tornare indietro di dieci o vent’anni e fare di nuovo la vita del campus, credo sarebbe la cosa più bella del mondo…” Questa era la prima persona, il signor Uni. Cosa richiama questo nome? Richiama l’espressione “studente universitario”, di qui il nome Uni. Il signor Uni non aveva ancora finito di ricordare e assaporare appieno la sua vita meravigliosa quando il signor Specializzato è intervenuto dicendo: “Un corso triennale può essere considerato universitario? Si tratta piuttosto di un corso professionale. Di solito un corso di laurea dura quattro anni e solo così può essere considerato un corso universitario. Io ho frequentato l’università per quattro anni, durante i quali mi sono accorto che nel mercato del lavoro c’erano molti studenti universitari ed era difficile trovare un impiego. Così, prima di laurearmi, ci ho riflettuto e ho deciso di conseguire una specializzazione. All’epoca non c’erano molti laureati specializzati e trovare lavoro sarebbe stato facile. Come previsto, dopo la laurea ho trovato un ottimo lavoro con un buono stipendio e ho vissuto molto bene. E questo grazie al fatto di essermi specializzato”. Quale messaggio si ricava da queste parole? Il signor Uni ha conseguito il diploma di un corso professionale, mentre il signor Specializzato si è laureato e ha preso la specializzazione, potendosi così guadagnare uno stipendio elevato, e ottenendo prestigio e rispetto nella società. Il signor Specializzato stava parlando allegramente quando il signor Manager ha detto: “Tu sei ancora giovane, ragazzino! Non hai alcuna esperienza della società. Non importa se studi per una laurea o per un dottorato, la cosa migliore è scegliere una buona specializzazione. Prima di iniziare l’università, io ho esaminato il mercato e ho notato che aziende grandi e piccole cercavano persone con capacità manageriali. Allora ho scelto di studiare gestione del marketing, così una volta laureatomi sarei diventato uno dei top manager di un’azienda, altrimenti noto come amministratore delegato. Quando mi sono laureato, era un periodo in cui molte aziende di ogni dimensione cercavano talenti come me. Il mercato era enorme e, quando ho iniziato a presentare domande di lavoro, diverse aziende hanno cercato di accalappiarmi. Alla fine sono stato io che ho potuto scegliere. Ho optato per la migliore azienda straniera e sono diventato subito un manager con un alto reddito. Nel giro di cinque anni mi sono comprato una macchina. Niente male, eh? So scegliere bene o no?” Mentre il signor Manager parlava, i due davanti a lui si sentivano un po’ sprezzanti, ma non dicevano nulla. In cuor loro pensavano: “È un top manager ed è lungimirante. Ha molto più capitale di noi. Anche se ci sentiamo un po’ sprezzanti, non diremo nulla. Ammetteremo la sconfitta”. Quando il signor Manager ha finito di parlare, si è sentito molto soddisfatto di sé, pensando che quei giovani non avevano la sua esperienza. Proprio mentre si sentiva tanto soddisfatto, un certo signor Ufficiale ha iniziato a parlare. Il signor Ufficiale non era rimasto molto impressionato da quello che avevano detto gli altri tre. Ha sollevato con calma il suo tè, ne ha bevuto un sorso, si è guardato intorno e ha detto: “Tutti sono studenti universitari al giorno d’oggi. Chi è che non riesce a entrare all’università? Non basta andare all’università e non basta nemmeno entrare nel mondo degli affari. Anche se si diventa top manager, non è un lavoro che dura tutta la vita, non è stabile. La chiave è trovare un lavoro sicuro ed essere sistemati per tutta la vita!” Sentendo queste parole, gli altri hanno detto: “Un lavoro per tutta la vita? Chi parla ancora di queste cose al giorno d’oggi? È un anacronismo!” Il Signor Ufficiale ha detto: “Un anacronismo? Bah, dite così solo perché siete tutti poco lungimiranti e non avete conoscenza! Quando si trova un lavoro per tutta la vita, anche se il reddito è un po’ più basso, ci si assicura un’esistenza stabile, si acquisisce autorità e si possono avere le mani in pasta dappertutto! La maggior parte della gente non capiva perché volessi partecipare a un concorso per diventare funzionario pubblico e mi chiedeva perché una persona così giovane volesse lavorare per un ente governativo. Dopo aver superato il concorso, amici e parenti che volevano un lavoro o che erano coinvolti in un contenzioso hanno iniziato a contattarmi. Questo sì che vuol dire avere autorità, no? Anche se il reddito non è grandioso, mi sono stati forniti un alloggio e un’automobile. I miei benefit sono migliori dei vostri. Inoltre, posso farmi rimborsare le spese quando vado a mangiare fuori e a fare shopping, e posso anche viaggiare in taxi o in aereo gratuitamente. Insomma, i vostri lavori non sono granché, avete tutti un lavoro precario. Io me la sono cavata molto meglio di voi!” Dopo averlo ascoltato, gli altri si sono sentiti a disagio e hanno detto: “Anche se i tuoi benefit sono abbastanza buoni, ti sei fatto una cattiva reputazione. Te ne vai in giro a estorcere denaro, ti comporti ovunque come un despota e non sei davvero al servizio della gente. Fai solo del male agli altri e compi ogni sorta di cattiverie”. Il signor Ufficiale ha risposto: “E che importa se ho una cattiva reputazione? Ne esco bene lo stesso!” Tutti si sono messi a discutere della questione, finché alla fine l’ultima persona rimasta non è più riuscita a trattenersi, si è alzata e ha detto: “Allora, tu sei stato all’università, tu ti sei specializzato, tu sei un top manager in un’azienda e tu sei un funzionario, mentre io non ho fatto nessuna delle vostre esperienze. Anche se sono solo una persona insignificante, sento di dover condividere le mie esperienze con voi. Quando sono tornato alla ‘mater’...” Sorpresi, gli altri hanno chiesto: “Cos’è questa ‘mater’? Superare un concorso pubblico ti abilita al ruolo di funzionario statale, studiare per una specializzazione ti rende specializzato, essere top manager di un’azienda ti fa diventare amministratore delegato, perciò tu cosa intendi con ‘mater’? Ce lo puoi spiegare?” La persona ha risposto: “Quindi, voi potete andare all’università, studiare per specializzarvi, essere top manager di un’azienda e diventare funzionari pubblici, ma io non posso tornare alla mia alma mater per dare un’occhiata in giro?” Hai visto? Si è arrabbiato. Questa persona insignificante aveva poca istruzione ma era comunque vanitosa. Gli altri hanno detto: “Sappiamo tutti cosa significa ritornare alla propria alma mater. Non è il caso di dire che sei tornato alla ‘mater’. Di’ semplicemente che sei tornato alla tua alma mater”. Poi gli hanno chiesto quale fosse il livello di istruzione della sua alma mater, se una scuola superiore, un istituto tecnico, un’università o una scuola di specializzazione. Lui ha risposto: “Non sono mai andato all’università, non ho mai studiato per una specializzazione e non ho mai fatto un concorso per diventare funzionario pubblico. Non basta fare solo le elementari? Lasciamo stare!” Si è sentito in imbarazzo: aveva rivelato il suo background e non poteva più tenerlo segreto. Aveva finto per tutto il tempo. Nel socializzare con gli altri, non aveva mai rivelato il suo livello di istruzione. Ora che tutto era venuto a galla, aveva perso la faccia e se l’era data a gambe levate. Gli altri non capivano perché fosse scappato e hanno detto tutti insieme: “Ma tu non hai fatto solo le elementari? Per quale motivo stai scappando? E ne eri così orgoglioso!” Concludo qui la storia; più o meno è tutto qui.

In questa storia ci sono cinque persone. Di che argomento discutono? (Della loro formazione accademica.) E cosa significa veramente la formazione accademica per la gente? (È il loro status sociale.) La formazione accademica di una persona è legata al suo status sociale: questo è un fatto oggettivo. Allora, perché le persone desiderano parlare del loro status sociale? Perché vogliono portare il loro status sociale e la loro identità al centro della discussione? Cosa stanno facendo in realtà? (Si stanno mettendo in mostra.) Allora, che titolo dovrebbe avere questa storia? (Un confronto fra diverse formazioni accademiche.) Se la storia si intitolasse “Un confronto fra diverse formazioni accademiche”, non suonerebbe troppo esplicito? (Sì. E allora che ne dite di “Ostentare il proprio status”?) Ma è un po’ troppo diretto, non è implicito e non è abbastanza profondo. E se il titolo principale fosse “Una discussione sul capitale” e il sottotitolo “Lasciamo stare”? Sarebbe un po’ satirico, no? “Una discussione sul capitale” significa che tutti parlano del proprio capitale, formazione accademica e status sociale compresi. E cosa significa “Lasciamo stare”? (Significa non ammettere che gli altri possano essere migliori di noi). Esatto, qui in gioco c’è un certo tipo di indole. “Che importa se sei uno studente universitario? E se hai un livello di istruzione superiore al mio?” Nessuno ammette che qualcun altro sia migliore di sé. È questo che significa discutere del proprio capitale. Non si sentono forse spesso questo tipo di conversazioni, quando si è in compagnia? Ci sono persone che ostentano la ricchezza della loro famiglia, altre che ostentano il ceto sociale elevato da cui provengono, persone che ostentano il fatto che alcuni imperatori e celebrità portano il loro stesso cognome, mentre altre parlano dell’università in cui si sono laureate e del loro passato glorioso. C’è persino una ragazza che fa massaggi in un salone di bellezza che va dicendo: “Ho imparato a fare massaggi da un insegnante rinomato. Grazie alle sue correzioni esperte e alle sue revisioni personali, alla fine sono diventata una massaggiatrice professionista eccellente, e gli anni 2000 sono stati il mio periodo più glorioso”. Questo “glorioso” è fuori luogo. Anche una massaggiatrice che lavorava nel settore dei servizi parlava del suo “periodo più glorioso”, come fosse davvero il suo vanto e la sua vanagloria. Affrontando questo argomento, stiamo parlando principalmente di certe conversazioni che si sentono spesso, di comportamenti che si vedono spesso, e degli aspetti dell’indole che sovente si rivelano quando si è insieme ad altra gente in situazioni di vita concreta. Perché le persone parlano di questo capitale? Quale indole o motivazione è all’opera? Questi temi possono essere considerati gloriosi? La gloria non c’entra. Allora, le persone traggono beneficio dal parlare di tutto ciò? (No.) E anche voi parlate di queste cose? (Sì.) Sapete che non portano alcun beneficio, quindi perché ne parlate? Perché la gente si diverte a parlare di queste cose? (Sono il capitale che la gente ostenta.) A che scopo ostentarle? (Per essere tenuti in alta considerazione dagli altri.) È perché nessuno vuole essere ordinario e banale. Persino uno che si è diplomato alle elementari ha parlato di tornare alla propria “mater” per dare un’occhiata in giro, usando questo tipo di linguaggio letterario per ingannare e confondere gli altri, in modo da essere stimato. Qual è lo scopo di far sì che gli altri lo stimino? È per essere superiore agli altri, per avere un posto e una posizione tra di loro, un alone di santità, per far sì che le cose che dice abbiano autorità, per ottenere l’appoggio degli altri e per avere prestigio. Se si volessero abbandonare queste cose e diventare una persona comune e ordinaria, che cosa si dovrebbe possedere? Prima di tutto, dovresti avere una prospettiva corretta. E come nasce questa prospettiva corretta? Si ottiene leggendo le parole di Dio e comprendendo quale atteggiamento si dovrebbe tenere nei confronti di certe cose. Un atteggiamento in accordo con le intenzioni di Dio e che le persone dovrebbero possedere insieme alla loro normale umanità: questa è la prospettiva corretta. Perciò, in quanto persone ordinarie, comuni e normali, qual è la prospettiva più appropriata e corretta da avere nei confronti di tutte queste cose, verso lo status sociale, il capitale sociale, il background familiare e così via? Voi lo sapete? Per esempio, c’è una persona che crede in Dio da molti anni, che crede di aver compreso molte verità, che segue la via di Dio e che è leale verso Dio e verso il proprio dovere, eppure considera il proprio status nella società e tra le persone e il proprio valore come molto importanti. Tiene molto a queste cose, e addirittura spesso ostenta il proprio capitale, il proprio glorioso background e il proprio valore: una persona del genere è qualcuno che comprende davvero la verità? Ovviamente no. Allora, chi non capisce la verità è una persona che ama la verità? (No.) No. Qual è il rapporto tra la discussione sul capitale e l’avere o non avere comprensione e amore nei confronti della verità? Perché dico che chi tiene al proprio valore e ostenta il proprio capitale non è una persona che ama e comprende la verità? Come dovrebbe affrontare tali questioni di status sociale e di capitale e valore personale chi ama e comprende veramente la verità? Cos’è incluso nello status sociale? Il background familiare, l’istruzione, la reputazione, i risultati ottenuti nella società, i talenti personali e l’etnia. Quindi, come ti poni nei confronti di queste cose per accertarti di essere una persona che comprende la verità? La risposta a questa domanda dovrebbe essere facile, giusto? Dovreste capire molto di questo aspetto dal punto di vista teorico. Dite pure tutto quello che vi viene in mente. Non pensate: “Oh, non ci ho pensato bene e quindi non posso dire nulla”. Se non ci avete pensato abbastanza, dite semplicemente quello che pensate in questo momento. Se riuscite a parlare solo dopo averci riflettuto sopra, questo si chiama scrivere articoli. Adesso stiamo solo chiacchierando; non vi sto chiedendo di scrivere un articolo. Parlate prima da una prospettiva teorica. (Dalle parole di Dio capisco che Dio non guarda quanto una persona sia istruita o quale sia il suo status sociale, ma guarda soprattutto se persegue la verità, se è in grado di praticare la verità e se si sottomette veramente a Dio e compie il suo dovere in modo accettabile. Se una persona ha uno status sociale elevato ed è molto istruita, ma non ha comprensione spirituale, non percorre il cammino della ricerca della verità, non teme Dio e non evita il male, alla fine sarà comunque eliminata e non potrà rimanere salda nella casa di Dio. Pertanto, la formazione accademica e lo status di una persona non sono importanti. Ciò che conta è se si persegue la verità.) Bene, questo è un concetto fondamentale. Perché dico che è fondamentale? Perché in sostanza questi argomenti e questi temi sono ciò di cui si parla normalmente. C’è qualcuno che la pensa diversamente? Qualcuno aggiunga qualcosa a ciò che è già stato detto. (Se una persona riesce a perseguire la verità, potrà verificare che la ricerca della fama, del guadagno e dello status è in realtà una sorta di schiavitù, come trascinare una catena, e più perseguirà queste cose, più si sentirà vuota, e più si renderà conto del danno e del dolore che la fama, il guadagno e lo status arrecano alle persone. Quando lo capirà e vedrà qualcuno che invece considera queste cose come un capitale, penserà che una persona del genere sia davvero patetica.) (Una persona che ama e comprende veramente la verità misurerà lo status sociale e la reputazione usando le parole di Dio, guarderà a ciò che Dio dice e richiede, a ciò che Dio vuole che le persone perseguano, a ciò che le persone otterranno alla fine perseguendo queste cose e se ciò che ottengono è coerente con i risultati che Dio spera di vedere.) Voi ne avete accennato qui, ma ciò che dite ha molto a che vedere con la verità? Siete in grado di farne una valutazione? La maggior parte delle persone ha una qualche conoscenza percettiva e se vi chiedessi di fare un sermone, sarebbe un sermone di esortazione. Perché dico che sarebbe un sermone di esortazione? Un sermone di esortazione è un sermone in cui si danno consigli e incoraggiamenti alle persone, ma che non può risolvere i problemi reali. Anche se ogni frase può sembrare giusta e ragionevole, in linea con la ragione umana e le esigenze razionali, ha poco a che vedere con la verità, ma rappresenta solo quel poco di conoscenza superficiale e percettiva che hanno le persone. Se tu condividessi su queste parole con altre persone, saresti in grado di risolvere i loro problemi e le loro difficoltà alla fonte? No, non ne saresti in grado, ed è per questo che dico che sarebbe un sermone di esortazione. Se non riuscite a risolvere le difficoltà e i problemi delle persone alla fonte, allora non state risolvendo i loro problemi usando la verità. Coloro che non comprendono la verità saranno sempre fautori della conoscenza, della reputazione e dello status, e non potranno sfuggire alle costrizioni e alla schiavitù di queste cose.

Pensateci: come dovreste trattare il valore, lo status sociale e il background familiare di un uomo? Qual è l’atteggiamento corretto da tenere? Prima di tutto, dovreste capire dalle parole di Dio come Egli affronta la questione; solo così arriverete a comprendere la verità e a non fare nulla che vada contro la verità stessa. Quindi, come considera Dio il background familiare di una persona, il suo status sociale, l’istruzione ricevuta e la ricchezza che possiede nella società? Se non vedi le cose in base alle parole di Dio e non riesci a stare dalla Sua parte e ad accettare le cose da Lui, allora il tuo modo di vedere le cose sarà sicuramente molto lontano da ciò che Dio intende. Se non c’è molta differenza ma solo una piccola discrepanza, allora non è un problema; se invece il tuo modo di vedere le cose va completamente contro ciò che Dio intende, allora è in contrasto con la verità. Per quanto riguarda Dio, ciò che Egli dà alle persone e quanto ne dà dipende da Lui, e anche lo status che le persone hanno nella società è ordinato da Dio e non è nel modo più assoluto posto in essere dalle persone stesse. Se Dio fa sì che qualcuno soffra dolore e povertà, significa che costui non potrà sperare di essere salvato? Se una persona è di scarso valore e ha una bassa posizione sociale, Dio non la salverà? Se il suo status è basso nella società, significa che è basso anche agli occhi di Dio? Non necessariamente. E questo da cosa dipende? Dipende dal cammino che percorre questa persona, da ciò che persegue e dal suo atteggiamento nei confronti della verità e di Dio. Se una persona ha uno status sociale molto basso, viene da una famiglia molto povera e ha un basso livello di istruzione, ma crede in Dio con i piedi per terra e ama la verità e le cose positive, agli occhi di Dio avrà un valore alto o basso, avrà valore oppure no? Avrà valore. Guardando la cosa da questa prospettiva, da cosa dipende il valore di una persona, se alto o basso, se nobile o modesto? Dipende da come Dio ti vede. Se Dio ti vede come una persona che persegue la verità, allora hai valore e sei prezioso: sei come un vaso di valore. Se invece Dio vede che non persegui la verità e non ti spendi sinceramente per Lui, allora non hai valore e non sei prezioso, sei come un vaso di poco valore. Non importa quanto tu sia istruito o quanto sia alto il tuo status nella società, se non persegui o non comprendi la verità, allora il tuo valore non potrà mai essere alto; anche se molte persone ti sostengono, ti lodano e ti adorano, sei comunque un indegno miserabile. Allora, perché Dio vede le persone in questo modo? Perché una persona così “nobile”, con uno status così elevato nella società, con tante persone che la lodano e la ammirano, addirittura con un prestigio così alto, è vista da Dio come infima? Perché il modo in cui Dio vede le persone è totalmente l’opposto dell’opinione che la gente ha degli altri? Forse Dio Si mette di proposito contro le persone? Assolutamente no. È perché Dio è verità, Dio è giustizia, mentre l’uomo è corrotto e non ha verità né giustizia, e Dio giudica l’uomo secondo il Suo Proprio metro, e il Suo metro di giudizio è la verità. Può sembrare un po’ astratto dirlo così, quindi, per dirlo in un altro modo, il criterio di giudizio di Dio si basa sull’atteggiamento di una persona verso Dio, verso la verità e verso le cose positive: a dirlo così non è più astratto. Diciamo che c’è una persona che ha uno status elevato nella società, un alto livello di istruzione, è molto istruita e colta, e ha una storia familiare particolarmente gloriosa ed eccezionale, eppure c’è un problema: non ama le cose positive, prova repulsione, disprezzo e odio verso Dio dal profondo del cuore, e quando si parla di qualsiasi cosa relativa a Dio, agli argomenti di Dio o all’opera di Dio, serra i denti piena d’odio, gli occhi le si accendono di collera e arriva persino a voler picchiare gli altri. Se qualcuno accenna a un argomento legato a Dio o alla verità, questa persona prova repulsione e ostilità, ed erompe la sua natura animalesca. Una persona del genere ha o non ha valore? Quanto valgono agli occhi di Dio la sua formazione accademica, il suo cosiddetto status sociale e il suo prestigio? Assolutamente nulla. Come vede Dio questo tipo di persone? Come fa Dio a determinare la loro natura? Queste persone sono diavoli e Satana, e sono i più inutili e indegni miserabili. Con questa consapevolezza, qual è la base per definire il valore di una persona come nobile o miserabile? (È il suo atteggiamento verso Dio, la verità e le cose positive.) Proprio così. Prima di tutto, bisogna capire qual è l’atteggiamento di Dio. Capire prima l’atteggiamento di Dio e comprendere i principi e gli standard con cui Dio definisce le persone, e poi misurare le persone in base ai principi e agli standard che Dio ha per loro: è soltanto questo il modo più accurato, appropriato e giusto. Ora che abbiamo una base per giudicare le persone, come dobbiamo metterla in pratica nei casi specifici? Per esempio, una persona molto istruita e benvoluta dappertutto, di cui tutti pensano bene e che agli occhi degli altri sembra una persona molto promettente, sarà allora senza dubbio nobile agli occhi di Dio? (Non necessariamente.) Quindi, come dovremmo giudicare questa persona? La nobiltà e la bassezza di una persona non si basano sul suo status nella società, né sulla sua formazione accademica, tanto meno sulla sua etnia, e naturalmente non si basano sulla sua nazionalità, quindi su cosa si devono basare? (Devono basarsi sulle parole di Dio e sul suo atteggiamento nei confronti della verità e di Dio.) Esatto. Per esempio, voi siete venuti dalla Cina continentale negli Stati Uniti, e anche se un giorno diventerete cittadini americani, il vostro valore e il vostro status cambieranno? (No.) No, non cambieranno; tu sarai sempre te stesso. Se credi in Dio ma non riesci a guadagnare la verità, sarai comunque fra quelli che periranno. Alcune persone superficiali non credono veramente in Dio né perseguono la verità, seguono il mondo secolare e, dopo essere diventati cittadini americani, dicono: “Voi cinesi” e “Voi della Cina continentale”. Ditemi, queste persone sono nobili o miserabili? (Miserabili.) Sono talmente miserabili! Si comportano come se diventando cittadini americani diventassero nobili: sono superficiali, non è vero? Sono così superficiali. Se una persona riesce ad approcciarsi alla fama e al guadagno, allo status sociale, alla ricchezza e ai successi accademici con un cuore ordinario, questo cosa dimostra? Naturalmente, questo cuore ordinario non significa che hai già sperimentato queste cose e ti hanno reso insensibile, ma piuttosto che hai uno standard di giudizio e non le consideri le più importanti della tua vita, e i criteri e i principi con cui le giudichi e le vedi, così come i tuoi valori, hanno subito un cambiamento, e puoi avvicinarti a queste cose in modo corretto e vederle con un cuore normale. Tutto ciò dimostra che ti sei liberato da cose esterne come il cosiddetto status sociale, il valore dell’uomo e così via. Forse adesso non siete in grado di raggiungere questo obiettivo, ma quando riuscirete a comprendere veramente la verità, allora sarete in grado di non farvi ingannare da queste cose. Vi faccio un esempio. Una persona incontra dei fratelli e delle sorelle ricchi e nota che indossano solo vestiti di marca e che sembrano benestanti. Non sa come parlare o socializzare con loro, e quindi si umilia, adula e lusinga questi fratelli ricchi e si comporta in modo rivoltante: non è forse questo un modo di svalutarsi? Qui c’è qualcosa che domina questa persona. Alcuni, quando incontrano una donna ricca, le dicono “carissima sorella”, e quando incontrano un uomo ricco gli dicono “carissimo fratello”. Vogliono sempre adulare queste persone e promuovere se stessi. Quando invece vedono una persona povera e ordinaria, che viene dalla campagna e ha un basso livello di istruzione, la guardano dall’alto in basso, si rifiutano di prestarle attenzione, e il loro atteggiamento è diverso. Queste pratiche comuni avvengono nella chiesa? Sì, e non potete negarlo, perché ci sono alcuni tra voi che hanno rivelato proprio questo comportamento. C’è chi usa le espressioni “carissimo fratello”, chi “carissima sorella” e chi “zia”: queste sono pratiche sociali gravi. A giudicare dal loro comportamento, queste non sono persone che perseguono la verità e non possiedono un minimo della verità realtà. Persone di questo tipo costituiscono la maggioranza tra voi e se non cambieranno, alla fine saranno tutte eliminate. Anche se queste opinioni errate non influiscono sull’accettazione della vera via da parte delle persone, possono influenzare il loro ingresso nella vita e l’adempimento dei loro doveri; se non sono persone che accettano la verità, probabilmente causeranno disordini nella chiesa. Se riesci a comprendere l’intenzione di Dio, potrai capire i principi e gli standard secondo i quali sono giudicate queste cose. C’è un altro aspetto, e cioè che non importa quale sia lo status sociale o il livello di istruzione di una persona, o da quale tipo di famiglia provenga, c’è un fatto che devi riconoscere: i tuoi successi scolastici e il tuo background familiare non possono cambiare il tuo carattere né possono influenzare la tua indole. Non è così? (Sì.) Perché dico questo? Indipendentemente dal tipo di famiglia in cui una persona nasce o dal tipo di istruzione che riceve, sia che diventi molto istruita o meno, e indipendentemente dal tipo di contesto sociale in cui nasce, sia che il suo status sociale sia alto o basso, la sua indole corrotta è uguale a quella di chiunque altro. Tutti sono uguali, questo è inevitabile. Il tuo status sociale e il tuo valore non possono cambiare il fatto che sei un membro della razza umana che è stato corrotto da Satana, né possono cambiare il fatto che sei un essere umano corrotto con un’indole corrotta che si oppone a Dio. Cosa intendo dire con questo? Intendo dire che, a prescindere dalla ricchezza della famiglia in cui sei nato o da quanto alto sia il tuo livello di istruzione, ognuno di voi ha un’indole corrotta; a prescindere dal fatto che tu sia nobile o umile, ricco o povero, con uno status alto o basso, sei comunque un essere umano corrotto. Pertanto, dopo aver accettato l’opera di Dio, siete tutti uguali e Dio è giusto ed equo con tutti. Non è forse questa una cosa che le persone dovrebbero capire? (Sì.) Quale persona non è corrotta da Satana e non ha un’indole corrotta per il fatto di avere uno status elevato nella società ed essere nata dalla razza più nobile di tutta l’umanità? È possibile affermare una cosa del genere? Questo fatto si è mai verificato nel corso della storia dell’umanità? (No.) No, non si è mai verificato. In realtà, compresi Giobbe, Abramo e i profeti e i santi antichi, così come gli israeliti, nessun essere umano ha potuto evitare di convivere con questo fatto innegabile: per il solo fatto di vivere in questo mondo, tutta l’umanità è stata corrotta da Satana. Con la corruzione dell’uomo da parte di Satana, non importa se sei molto istruito o meno, quale sia la tua storia familiare, quale sia il tuo cognome o quanto sia esteso il tuo albero genealogico, il risultato finale è: se vivi tra gli uomini, sei stato corrotto da Satana. Pertanto, il fatto che tu abbia un’indole satanica corrotta e che viva con la tua indole satanica corrotta non può essere cambiato dal tuo valore e dal tuo background accademico. Non è forse tutto questo una cosa che le persone dovrebbero capire? (Sì.) Una volta comprese queste cose, in futuro, quando qualcuno ostenterà i suoi talenti e il suo capitale oppure troverete di nuovo qualcuno “superiore” tra di voi, come lo tratterete? (In base alle parole di Dio.) Esatto. E come lo tratterete in base alle parole di Dio? Se non sapete che cosa dire e lo sminuite e deridete, dicendo: “Va bene che sei istruito, ma perché ti metti in mostra? Parli di nuovo del tuo capitale, ma sai fare bene il tuo dovere? Per quanto alta sia la tua istruzione, non sei stato corrotto comunque da Satana?”, allora, questo è un buon modo di trattarlo? Non è in linea con i principi e non è una cosa che una persona con una normale umanità dovrebbe fare. Quindi, come dovreste trattare questa persona in un modo che sia in linea con i principi? Non dovreste ammirarla e nemmeno sminuirla: ma non si tratta di un compromesso? (Sì.) È giusto fare un compromesso? No, non è giusto. Dovresti trattare questa persona correttamente e, se puoi usare la tua comprensione della verità per aiutarla, allora aiutala. Se non puoi aiutarla e sei un leader e vedi che è adatta a un particolare compito, assegnala a quel compito. Non guardarla dall’alto in basso perché ha un alto livello di istruzione, pensando: “A cosa serve essere molto istruiti? La capisci la verità? Io non ho un’istruzione elevata ma sono comunque un leader. Ho una certa levatura, sono migliore di te, quindi ti sminuirò e ti farò vergognare!” Questo vuol dire essere meschini e privi di umanità. Cosa significa “trattare qualcuno correttamente”? Significa trattare le cose secondo le verità principi. E qual è la verità principio in questo caso? È quella di trattare le persone in modo equo. Non tenere le persone in eccessiva considerazione, ammirandole, e non umiliarti di fronte a loro sentendoti a un livello inferiore; non adularle, non calpestarle e non sminuirle; forse non pensano di valere molto e non si mettono in mostra. È giusto che tu abbia sempre paura che si mettano in mostra e per questa ragione li calpesti ogni volta? No, non è giusto. Ciò significa essere meschini e senza umanità: se non si è troppo da una parte, si è troppo dall’altra. Trattare le persone in modo corretto, trattare le persone in modo equo: questo è il principio. Questo principio sembra semplice, ma non è facile da mettere in pratica.

In passato, un leader si stava trasferendo a vivere da un’altra parte. Gli ho detto che avrebbe potuto portare con sé i capigruppo e i membri del team di cui aveva bisogno, perché così sarebbe stato più semplice discutere di lavoro. Quello che ho detto non era difficile da capire: lo si capisce nel momento in cui lo si sente. Alla fine, il personale che ha portato con sé aveva proprio le “credenziali” giuste: alcuni gli servivano il tè, altri gli lavavano i piedi e gli massaggiavano la schiena: erano tutti un branco di leccapiedi. Quanto disgustoso era questo leader? C’era una persona con una malattia infettiva che lo adulava e lo lusingava ogni giorno, seguendolo ovunque e servendolo. Era persino disposto a rischiare di contrarre questa malattia pur di godere della sensazione di essere adulato. Alla fine, siccome questa persona con la malattia infettiva ha avuto una ricaduta dopo il trasferimento, anche questo falso leader è stato rivelato. Per questo, che le persone comprendano o meno la verità, non devono assolutamente agire con cattiveria e neppure basandosi sulle loro ambizioni e sui loro desideri; inoltre non devono avere una mentalità che si espone a rischi, perché Dio sottopone a scrutinio il cuore degli uomini e tutta la terra. Che cosa include “tutta la terra”? Include sia le cose materiali che quelle immateriali. Non cercare di valutare Dio, l’autorità di Dio o l’onnipotenza di Dio usando il cervello. Gli uomini sono esseri creati e le loro vite sono talmente insignificanti: come possono giudicare la grandezza del Creatore? Come possono valutare l’onnipotenza e la saggezza del Creatore nella Sua creazione di tutte le cose e nella Sua sovranità su tutte le cose? Non devi assolutamente fare cose ignoranti o compiere il male. Compiere il male comporterà inevitabilmente una punizione, e quando un giorno Dio ti rivelerà, sarà molto più dura di quanto ti aspettavi, e quel giorno piangerai e digrignerai i denti. Devi comportarti con consapevolezza di te stesso. In certe questioni, prima che Dio ti riveli, sarebbe meglio confrontarsi con le parole di Dio, riflettere su sé stessi e portare alla luce ciò che è represso, scoprire i tuoi problemi e poi ricercare la verità per risolverli: non aspettare che Dio ti riveli. Una volta che Dio ti avrà rivelato, ciò non ti renderà forse passivo? In quel momento, avrai già commesso una trasgressione. Dal momento in cui Dio ti sottopone a scrutinio a quello in cui ti rivela, il tuo valore e l’opinione che Dio ha di te potrebbero subire un grande cambiamento. Questo perché mentre Dio ti sottopone a scrutinio, ti dà delle opportunità e ti affida le Sue speranze, fino al momento in cui sei rivelato. Dal momento in cui Dio affida a qualcuno le Sue speranze al momento in cui le Sue speranze vengono meno, qual è lo stato d’animo di Dio? Subisce una caduta tremenda. E quali saranno le conseguenze per te? In casi non troppo gravi, potresti diventare oggetto del disprezzo di Dio e saresti messo da parte. Cosa significa “messo da parte”? Significa che sarai trattenuto e tenuto sotto osservazione. E quali saranno le conseguenze nei casi più gravi? Dio dirà: “Questa persona è una calamità e non merita nemmeno di prestare servizio. Non la salverò assolutamente!” Una volta che Dio Si sarà fatto quest’idea, non otterrai più alcun esito, e una volta che ciò sarà accaduto, potrai anche inchinarti e sanguinare, ma non servirà a nulla, perché Dio ti avrà già dato sufficienti possibilità, ma tu non ti sarai mai pentito e sarai già andato troppo oltre. Pertanto, indipendentemente dai tuoi problemi o quale corruzione riveli, dovresti sempre riflettere e conoscere te stesso alla luce delle parole di Dio, o chiedere a fratelli e sorelle di farti notare queste cose. La cosa più importante è che tu accetti lo scrutinio di Dio, che ti presenti davanti a Lui e Gli chieda di illuminarti. Indipendentemente dal metodo utilizzato, scoprire i problemi in anticipo e poi eliminarli è ciò che si ottiene con l’autoriflessione, e questa è la cosa migliore che si possa fare. Non devi aspettare che Dio ti riveli e ti elimini prima di provare rimorso, perché sarà troppo tardi per pentirsi! Quando Dio rivela una persona, Egli è molto furioso o molto misericordioso? È difficile dirlo, non si sa, e non sarò Io a darti una garanzia: la strada che percorri dipende da te. Sapete qual è la Mia responsabilità? Vi sto dicendo tutto quello che ho da dire, ogni parola che dovrei dire, senza tralasciare nemmeno una parola. Non importa che metodo uso, se la parola scritta, la narrazione o la produzione di piccoli programmi; in ogni caso, sto trasmettendo la verità che Dio vuole che voi comprendiate attraverso vari mezzi, e allo stesso tempo vi informo dei problemi che vedo. Vi avverto, vi ricordo e vi esorto, e vi fornisco un po’ di aiuto e di sostegno. A volte dico anche cose dure. Questa è la Mia responsabilità e sta a te decidere come proseguire il cammino. Non è necessario che tu analizzi i Miei discorsi e le espressioni del Mio volto, né che esamini attentamente quale sia la Mia opinione su di te: non è necessario che tu faccia queste cose. L’esito che otterrai in futuro non ha nulla a che fare con Me, ma è legato solo a ciò che tu stesso persegui. Oggi Mi rivolgo a voi apertamente e parlo con franchezza, parlo con assoluta chiarezza. Avete udito e compreso ogni parola e ogni frase che ho detto, quello che devo dire, quello che dovrei dire e quello che ho detto in passato? Non c’è nulla di astratto in quello che dico, non c’è nulla che voi non capiate; tutti voi avete capito, e quindi la Mia responsabilità è stata assolta. Non pensate che Io debba ancora tenervi d’occhio dopo aver finito di parlare, e che continui a essere responsabile nei vostri confronti, tenendovi per mano fino alla fine. Tutti voi credete in Dio da diversi anni, siete adulti e non bambini. Avete dei leader che sono responsabili per voi quando fate le cose, non è una Mia responsabilità. Ho il Mio ambito di lavoro, il Mio ambito di responsabilità; non devo, né è possibile per Me, seguire ognuno di voi e continuare a sorvegliarvi e a spronarvi: non sono obbligato a farlo. Quanto a ciò che perseguite, a ciò che dite e fate in privato e al cammino che seguite, nessuna di queste cose ha a che fare con Me. Perché dico che non hanno nulla a che fare con Me? Se riuscite a svolgere i vostri compiti nella casa di Dio in modo adeguato e corretto, la casa di Dio sarà responsabile per voi fino alla fine. Se siete disposti a compiere il vostro dovere, a pagare il prezzo, ad accettare la verità e ad agire secondo i principi, la casa di Dio vi guiderà, provvederà a voi e vi sosterrà; se invece non siete disposti a compiere il vostro dovere e volete andarvene altrove a lavorare e a guadagnare, le porte della Casa di Dio rimangono completamente aperte, e riceverete un cordiale commiato. Se invece causate disturbi, fate il male e create scompiglio nella casa di Dio, allora non importa chi sia a fare del male, la casa di Dio ha dei decreti amministrativi e delle disposizioni di lavoro, e sarete trattati secondo questi principi. Avete capito? Tutti voi credete in Dio da anni, avete letto molte delle parole di Dio, avete partecipato a riunioni e ascoltato sermoni per tutto questo tempo, quindi perché non vi siete pentiti o non siete cambiati minimamente? Ci sono molte persone che hanno ascoltato sermoni per anni e hanno compreso alcune verità eppure non si sono ancora pentite, continuano a svolgere i loro compiti in modo superficiale, e queste sono persone in pericolo. Lasciate che vi dica una verità: non aspettatevi sempre che Io vi tenga d’occhio, che Mi prenda cura di voi e che vi impartisca insegnamenti mentre vi tengo per mano, in modo che possiate agire in modo pratico ed efficace. Se non vi osservo o non vi sorveglio e non vi sprono e voi diventate superficiali e il progresso del lavoro rallenta, allora sarete finiti. Ciò dimostra che fate il vostro dovere senza alcuna lealtà e che siete tutti operai. LasciateMi dire questo: il Mio ministero è stato svolto e non sono obbligato a prenderMi cura di voi. Questo perché lo Spirito Santo sta lavorando e vi sta sottoponendo a scrutinio in tali questioni; ciò che devo fare è stato fatto, ciò che devo dire è stato detto, mi sono attenuto al Mio ministero, ho adempiuto alla Mia responsabilità, e ciò che rimane da fare è che voi vi prendiate la responsabilità delle vostre azioni e del vostro comportamento. Se non accettate la verità ma siete continuamente superficiali e non pensate mai di pentirvi, allora la vostra punizione e la vostra eliminazione non avranno nulla a che fare con Me.

Un aspetto della storia che ho appena raccontato riguardava il modo in cui considerare lo status sociale, il valore, il background familiare e accademico delle persone e così via, e quali sono gli standard e i principi da applicare a queste cose; un altro aspetto riguardava il modo in cui affrontare queste cose e capire fino in fondo la loro essenza. Una volta che hai capito fino in fondo la loro essenza, allora, anche se possono essere ancora presenti nel tuo cuore, non sarai vincolato da loro e non vivrai in base a loro. Quando vedi un non credente che ostenta il suo passato glorioso all’università e di aver studiato per un master o un dottorato, quale sarà allora il tuo punto di vista e il tuo atteggiamento? Se dici: “Studiare all’università non conta nulla. Mi sono laureato anni fa”, se hai questa mentalità, ciò costituirà un problema per te e dimostrerà che non sei cambiato molto nella tua fede in Dio. Se ti chiedono qual è stato il tuo percorso di studi e tu rispondi: “Non ho nemmeno finito le elementari e non so nemmeno scrivere un saggio”, e loro vedono che non sei nessuno e iniziano a ignorarti, non sei forse nella situazione perfetta? Puoi risparmiare tempo per leggere più parole di Dio e compiere di più il tuo dovere, e questa è la cosa giusta da fare. Che senso ha spettegolare con i non credenti e i miscredenti? Se dici di avere un basso livello di istruzione e di non avere uno status nella società e qualcuno ti sminuisce, cosa fai? Non prendertela a male e non sentirti limitato, lascia che parlino, lascia che dicano quello che vogliono, non ti tocca nemmeno. Fintanto che non ti fanno tardare nel perseguire la verità nella tua fede in Dio, allora va bene. Questo è in realtà un argomento minore, ma nella vita quotidiana, attraverso le cose che la gente esprime, si può vedere che le persone attribuiscono una grande importanza alle cose che riguardano il capitale e le portano sempre nel cuore. Questo non solo può influenzare i discorsi e il comportamento delle persone, ma può anche influenzare il loro ingresso nella vita e la loro scelta del giusto cammino della fede in Dio. Va bene, non parlerò più di questo tipo di argomenti. Torniamo all’argomento su cui abbiamo condiviso l’ultima volta e continuiamo a condividere sulle varie manifestazioni degli anticristi e a sviscerarle.

Analisi di come gli anticristi sono malvagi, insidiosi e propensi all’inganno

I. Analisi dell’ostilità e del disprezzo degli anticristi per le cose positive e per la verità

Abbiamo finito di analizzare la sesta manifestazione degli anticristi e ora inizieremo ad analizzare la settima: come gli anticristi sono malvagi, insidiosi e propensi all’inganno. Alcuni dicono: “Visto che stiamo analizzando ed esponendo gli anticristi, non è troppo blando dire che sono malvagi, insidiosi e propensi all’inganno? Chi non ha un po’ di indole malvagia o propensa all’inganno? Tutte le persone comuni hanno queste forme di indole corrotta; quindi, se esponiamo e analizziamo gli anticristi in questo modo, non significa che tutti sono degli anticristi?” Qualcuno di voi pensa questo? Se qualcuno di voi lo pensa davvero, allora si sbaglia. C’è una differenza tra la malvagità, l’insidiosità e la propensione all’inganno degli anticristi e le rivelazioni di queste forme di indole corrotta nelle persone comuni? C’è senza alcun dubbio, altrimenti non includeremmo queste forme d’indole nelle manifestazioni degli anticristi. Oggi condividerò innanzitutto su questa differenza, per poi passare a parlare di alcuni esempi reali e manifestazioni specifiche dell’indole malvagia, insidiosa e propensa all’inganno degli anticristi. È facile comprendere il significato letterale delle parole “malvagia”, “insidiosa” e “propensa all’inganno”. La difficoltà sta nel discernere la differenza essenziale tra questo tipo di manifestazioni negli anticristi e nelle persone comuni, il motivo per cui definiamo anticristo un tipo di persona che possiede queste forme di indole e di essenza corrotte, e qual è la differenza di essenza tra gli anticristi e la comune umanità corrotta. In primo luogo, gli anticristi sono apertamente ostili alla verità e a Dio; contendono a Dio il Suo popolo eletto, la Sua posizione e i cuori delle persone, e fanno persino diverse cose intorno ai prescelti di Dio per conquistare i loro cuori e per fuorviarli e paralizzarli. In breve, la natura delle azioni e del comportamento degli anticristi, sia essa aperta o segreta, è sempre ostile a Dio. Perché dico che è ostile a Dio? La ragione è che sanno perfettamente che le parole di Dio sono la verità e che Egli è Dio, eppure si oppongono a Lui e non accettano la verità, a prescindere da come venga condiviso su di essa. Per esempio, alcuni anticristi trascinano delle persone, le ingannano e le controllano. Le inducono a obbedire loro e a seguirli, e poi ottengono in modo fraudolento dalla chiesa ogni tipo di libro e di materiale, e fondano le proprie chiese e instaurano i propri regni, in modo da poter godere dell’essere seguiti e adorati dai loro seguaci; dopo di che, iniziano a trarre profitto dalla chiesa. Questo tipo di comportamento è chiaramente un contendere a Dio il Suo popolo eletto: non è forse una caratteristica degli anticristi? È ingiusto definire questi individui come anticristi sulla base di questa palese caratteristica? Non è affatto ingiusto: questa definizione è molto accurata! Ci sono anche alcuni anticristi che formano cricche all’interno della chiesa e la demoliscono. Coltivano costantemente le proprie forze all’interno della chiesa ed escludono chi non è d’accordo con loro. Poi tengono al proprio fianco coloro che li ascoltano e che li seguono per formare le proprie forze e portare tutti a fare ciò che dicono loro. Questo non è forse stabilire dei loro regni? Qualsiasi siano le disposizioni lavorative o le richieste del Supremo, si rifiutano di attuarle e agiscono invece a modo loro, portando i loro seguaci a opporsi apertamente al Supremo. Per esempio, la casa di Dio richiede che i leader e i lavoratori che non sono in grado di svolgere un lavoro reale vengano tempestivamente sostituiti. Un anticristo, tuttavia, penserà: “Anche se alcuni leader e lavoratori non sono in grado di svolgere un lavoro reale, mi sostengono e mi approvano, e io li sto coltivando. Non esiste che il Supremo li sostituisca, a meno che non rimuova prima me”. DiteMi, quella chiesa non è forse sotto il controllo di quell’anticristo? Le disposizioni lavorative della casa di Dio vengono bloccate dall’anticristo e non possono essere attuate. Quando le disposizioni lavorative sono state emanate da molto tempo e ogni chiesa ha riferito come sono state attuate, per esempio chi è stato riassegnato a un altro dovere oppure sostituito a causa di quali circostanze, l’anticristo non riferisce mai nulla e non riassegna mai nessuno. Alcune persone sono sempre superficiali nei loro doveri, cosa che influisce gravemente sul lavoro della chiesa, ma l’anticristo non le riassegna. Anche quando il Supremo dice direttamente all’anticristo di sostituire queste persone, trascorre molto tempo senza che egli risponda. Non c’è un problema qui? Quando il Supremo chiede agli anticristi di implementare le disposizioni lavorative o cerca di informarsi su qualcosa, si trova con l’anticristo in un vicolo cieco. I fratelli e le sorelle della chiesa non ne sanno nulla, non ricevono messaggi e sono scollegati dal Supremo: la chiesa è totalmente sotto il controllo di quella persona. Qual è la natura di questo tipo di comportamento degli anticristi? Gli anticristi prendono possesso di una chiesa. Formano cricche nella chiesa, instaurano dei loro regni personali, si oppongono alla casa di Dio e danneggiano il popolo eletto di Dio. Le persone perdono l’opera dello Spirito Santo, non riescono a percepire la presenza di Dio, non hanno né pace né gioia, perdono la fede in Dio e non svolgono più i loro doveri con energia. Diventano persino negative e depravate e la loro vita ristagna. Tutti questi sono i risultati del fuorviamento e del controllo delle persone da parte degli anticristi. Ora, in tutte le aree pastorali della Cina continentale sono stati esposti e sostituiti diversi falsi leader e anticristi. Tra questi, alcuni falsi leader e falsi lavoratori che non svolgevano un lavoro concreto. Tutti loro possedevano manifestazioni da anticristo e avevano un’indole da anticristo, però non raggiungevano il livello di essere degli anticristi, quindi sono stati semplicemente sostituiti. Tuttavia, alcuni dettavano legge, avevano l’ultima parola su ogni cosa, violavano completamente le disposizioni lavorative e agivano a modo loro, per cui sono stati definiti anticristi ed espulsi. Questo modo di esporre e gestire i falsi leader e gli anticristi è meraviglioso! Sono molto felice quando leggo queste lettere di segnalazione, perché dimostrano che alcuni dei prescelti di Dio hanno capito un po’ di verità dopo anni di ascolto dei sermoni. Perché dico che hanno capito un po’ di verità? Perché, dopo aver ascoltato questi sermoni, riescono a metterli in correlazione e ad applicarli ad alcune questioni che affrontano nella vita. Dopo aver finito di ascoltare queste verità, magari sul momento non le capiscono realmente, ma in seguito giungono a discernere le persone e gli eventi. Arrivano ad avere i principi e gli standard con cui poter valutare coloro che fanno tutto di testa loro, coloro che non svolgono un lavoro reale, coloro che non sono in grado di risolvere i problemi concreti, coloro che sono superficiali nei loro doveri e non si assumono un fardello, e coloro che non hanno senso di responsabilità. Questo non è forse un progresso? È un progresso. Non si può dire che possiedano statura: hanno semplicemente capito un po’ di verità. Il popolo eletto di Dio ha un certo discernimento dei falsi leader, degli anticristi e di alcuni tra coloro che non svolgono un lavoro reale e sono incompetenti nel loro lavoro: non è una cosa positiva? È una cosa positiva; dimostra che il popolo eletto di Dio comprende la verità e ha discernimento, e che sa schierarsi dalla parte di Dio e proteggere il lavoro della chiesa: è una cosa degna di essere celebrata. Per gli anticristi non è possibile fuorviare coloro che comprendono la verità. Magari per un certo periodo possono riuscire a fuorviare coloro che non comprendono la verità e che non hanno discernimento, ma quanto a lungo? Confido nel fatto che, quanto più le persone comprendono la verità e quanto più hanno fede in Dio, tanto più rapidamente respingeranno i vincoli e i limiti imposti dagli anticristi e se ne libereranno. Pertanto, è ancora necessario che condividiamo sui dettagli delle varie manifestazioni degli anticristi; altrimenti, se le persone verranno fuorviate e controllate dagli anticristi, sarà molto difficile per loro ottenere la salvezza.

Ho appena spiegato in termini semplici le manifestazioni degli anticristi e le ragioni per definire tali individui come anticristi. Ebbene, qual è la differenza tra le manifestazioni di malvagità, insidiosità e propensione all’inganno degli anticristi e l’indole corrotta della gente comune? Avete una qualche comprensione di questo? Vi racconterò una storia, che è certamente correlata alla malvagità, all’insidiosità e all’ingannevolezza. Nella Bibbia, il libro di Giobbe riporta una conversazione tra Dio e Satana. Dio chiede a Satana: “Da dove vieni?” (Giobbe 1:7). E come risponde Satana? (“Dal percorrere la terra e dal passeggiare per essa”, Giobbe 1:7). Fino a oggi, le persone non hanno ancora capito cosa Satana intendesse dire con questo: si tratta di un’indole. Perché le persone non capiscono cosa intendeva Satana? La ragione è che non hai ancora capito da dove viene esattamente Satana. Qual è il problema in ciò che Satana ha detto? C’è un tipo di indole qui, e si tratta di un’indole malvagia. Smettiamo per ora di parlare di questa frase e analizziamo quanto segue. Satana si presenta davanti a Dio e, dopo che egli ha risposto alla domanda di Dio, Dio gli dice: “Hai tu notato il Mio servo Giobbe? Non ce n’è un altro sulla terra che come lui sia integro, retto, tema Iddio e fugga il male” (Giobbe 1:8). Quale sarebbe la reazione di una persona normale al sentire Dio dire questo? (Vorrebbe vedere in che modo agiva Giobbe.) Le persone penserebbero immediatamente: “Giobbe temeva Dio e fuggiva il male ed era un uomo perfetto. Lo ammiro davvero!” Da dove deriva questa ammirazione? Nasce da una sorta di anelito, di amore e di desiderio nei confronti delle cose positive all’interno della normale umanità. Se invece non ami la verità, che cosa manifesterai quando sentirai queste parole? (Disprezzo.) Disprezzerai queste parole e le ignorerai. Alcuni allora pensano: “Temere Dio e fuggire il male? Che cos’è questo timore? Che cosa significa ‘fuggire il male’? Dove si può trovare un uomo perfetto al giorno d’oggi?” Sembrano non provare nulla dopo aver sentito queste parole: hanno forse un cuore che nutre desiderio e anelito per queste cose? (No.) Desiderano queste cose? (No.) Vogliono cercare di capire quali sono esattamente i dettagli di tutto questo? Hanno questa aspirazione? No; nel loro cuore, non vogliono saperlo. C’è un altro tipo di persona che reagisce in modo anormale quando sente che Dio ha detto che Giobbe Lo temeva e fuggiva il male, che era un uomo perfetto. Questo tipo di persona dice: “Eh? Giobbe temeva Dio e fuggiva il male, ed era un uomo perfetto: esiste una persona del genere? Mostratemi come era perfetto: non ci credo!” Persone come queste, che hanno tali idee e manifestazioni, credono e riconoscono veramente le parole che Dio ha pronunciato? (No.) Non ci credono e non le riconoscono veramente. Innanzitutto, c’è un punto certo: non riconoscono che ciò che Dio dice è vero, affidabile e accurato, non considerano le parole di Dio come verità, come le parole del Creatore e come la verità suprema per tutta l’umanità. Poiché non considerano le parole di Dio come verità, come considerano Dio? Dal momento che negano le parole di Dio, potranno mai riconoscere che Dio è Dio? Certamente no, perché negano le parole di Dio, negano la prospettiva di Dio e negano i detti di Dio, il che implica che negano l’esistenza di Dio e negano che Egli sia la realtà di tutte le cose positive. Questo è sicuro. C’è un altro punto: che atteggiamento hanno persone come queste verso le verità che Dio esprime e verso le cose positive e negative, e quale indole si cela dietro il loro atteggiamento? Che opinione hanno di Giobbe? “Non è possibile! Può mai esserci ancora al mondo qualcuno così? Si tratta soltanto di una reliquia storica. Una persona del genere non dovrebbe vivere in questo mondo. Solo coloro che sono infidi e cattivi, malevoli e malvagi dovrebbero vivere. Le persone come Giobbe dovrebbero morire, non vivere!” Che indole è questa? (Malvagità.) Questa è la malvagità di Satana. Esistono oggi tra gli esseri umani persone che hanno esattamente la stessa indole malvagia di Satana? Quali tipi di individui, quando sentono che Dio ha detto: “Giobbe teme Dio e fugge il male; è un uomo perfetto”, non sono convinti, rifiutano di accettarlo, provano repulsione e disgusto, e addirittura nutrono maledizioni nel cuore? Possiamo dire che le persone che sviluppano queste cose sono la stirpe di Satana? (Sì.) Allora, è esagerato definire queste persone come anticristi? (No.) Quando Dio ha detto a Satana in modo chiaro e solenne: “Giobbe teme Dio e fugge il male; è un uomo perfetto”, qual è stato l’atteggiamento di Satana? Ha dubitato di questo fatto. Un aspetto di ciò è che Satana dubitava che Giobbe fosse quel tipo di uomo e non lo riteneva possibile. Questo perché Satana è malvagio e crede che tutte le cose siano malvagie; non credeva che ci potesse essere qualcuno tra gli uomini che fosse così meraviglioso, che potesse davvero essere considerato perfetto da Dio, Satana non credeva a questo fatto. Un altro aspetto è: quando Dio ha scoperto un uomo così buono come Giobbe, cosa ha provato Satana nel suo cuore? Innanzitutto, a un livello molto superficiale, ha provato invidia, pensando: “Come può esistere un uomo perfetto? Non ho forse corrotto l’intera umanità? Tutte le persone sono uguali a me, tutte Ti hanno tradito. Come potrebbero seguirTi?” Se lo traduciamo in linguaggio umano, questa era la sua mentalità. Satana non credeva che ciò fosse possibile, e questo racchiude due aspetti: il primo è che Satana desiderava che Giobbe non esistesse, mentre il secondo è che Satana pensava: “Anche se esiste, lo annienterò”. Questa non era forse la malvagità di Satana? (Sì.) Questa era la malvagità di Satana. Non voleva che una persona veramente buona, che temeva Dio e fuggiva il male, si presentasse davanti a Dio, non voleva che una persona come Giobbe vivesse nel mondo, non voleva che una persona del genere esistesse e tanto meno voleva che una persona del genere emergesse: questa era la malvagità di Satana. Qual è l’origine della malvagità di Satana? La sua indole essenza è malvagia. Inoltre, Satana è anche ostile a tutte le cose positive. Cosa includono “tutte le cose positive”? Includono coloro che temono Dio e fuggono il male e che sono perfetti. Essendo ostile nei confronti di Giobbe, Satana non era forse ostile a Dio? (Sì.) Le cose stavano effettivamente così. Mentre Satana nutriva ostilità verso Giobbe, odiava anche Dio. Voleva che nessuno adorasse Dio: questo lo avrebbe reso felicissimo ed era il suo più grande desiderio. E poi, tutti questi fatti si sono rivelati essere l’esatto contrario di ciò che sperava, di ciò che voleva vedere e di ciò che desiderava. Una cosa così meravigliosa è accaduta proprio davanti ai suoi occhi, eppure la sua malvagità e la sua malignità lo hanno portato ad avere un’altra conversazione con Dio al Suo cospetto, che è dialogo che segue. Qualcuno conosce il testo originale? (“È forse per nulla che Giobbe teme Iddio?”, Giobbe 1:9). Satana non ha parlato direttamente, c’era una trappola nascosta nelle sue parole. Ha detto: “È forse per nulla che Giobbe teme Iddio?”, in modo che tu ci pensassi su. DimMi, Dio sapeva cosa intendeva Satana con questo? (Sì.) Dio lo sapeva. Dio conosceva Satana alla perfezione e riusciva a vedere la questione con assoluta chiarezza. Non appena Satana ha detto: “È forse per nulla che Giobbe teme Iddio?”, Dio ha capito cosa avrebbe fatto Satana. Quando Dio ha visto che Satana voleva fare qualcosa, ha capito che si presentava un’opportunità, che era arrivato per Lui il momento di usare Satana per mettere alla prova Giobbe. Allora, chi dei due è stato saggio? (Dio.) Satana non lo sapeva e pensava: “Dio non mi ha forse proibito di toccare Giobbe? Non mi sarei mai aspettato che ora avrebbe acconsentito”. Abbandoniamo qui la storia. Tutti sanno cosa è successo dopo.

Analizziamo ora le manifestazioni e l’indole di Satana in ciò che ha detto, nonché le motivazioni e le intenzioni esatte che aveva nel dirlo. In primo luogo, Satana non credeva a ciò che Dio aveva detto, cioè nutriva un atteggiamento di dubbio sul contenuto e sui fatti relativi alle parole che Dio aveva pronunciato. Insieme al dubbio su ciò che Dio aveva detto, voleva impiegare qualche metodo per negare ciò che Dio aveva detto, ma non poteva negarlo direttamente. In cosa risiedeva la malvagità di Satana? Nell’adottare un metodo ancora più ingannevole, dicendo in cuor suo: “Non Ti negherò direttamente. Farò in modo che Tu mi permetta di vessare Giobbe e poi indurrò Lui a negarTi. Questo sarebbe l’esito migliore. A quel punto non avrai forse fallito?” Era questo il suo obiettivo. Quale indole rivelava Satana nel suo dialogo con Dio e nei suoi pensieri? Un’indole chiaramente malvagia. Qual è la differenza tra la malvagità di Satana e la malvagità della comune umanità corrotta? Che ruolo stava interpretando Satana? Non si è rivolto a Giobbe direttamente per indurlo a negare Dio. Se Giobbe si fosse opposto, Satana sarebbe stato umiliato, per questo non ha agito così. Allora, che cosa ha fatto Satana? Quali sono stati esattamente la motivazione di Satana e i suoi mezzi e le sue tattiche nel fare ciò che ha fatto? (Attaccare per mezzo di qualcun altro.) Tu davvero sottovaluti Satana; la sua malvagità è insondabile per gli esseri umani. Tutte le cose positive del mondo che sono giuste e meravigliose non sono meravigliose per Satana; egli vuole rendere tutte queste cose malvagie e impure. Qual è la più grande differenza tra Satana e gli esseri umani corrotti? La differenza più grande è che Satana sa perfettamente che Dio è la verità, che Dio possiede saggezza e autorità e che è la fonte di tutte le cose positive, eppure non riconosce queste cose, anzi prova per esse repulsione, disgusto, odio, e addirittura le maledice tutte. Gli esseri umani corrotti, invece, sono spesso fuorviati da Satana e non sanno cosa siano le cose positive o quelle giuste, e tanto meno cosa sia la verità o cosa Dio richieda. Anche se rivelano alcune forme di indole corrotta, queste forme di indole corrotta, malvagia e propensa all’inganno si rivelano mentre le persone sono sciocche, ignoranti, insensibili, accecate e ingannate e non capiscono la verità, mentre Satana compie il male consapevolmente. Perché lo chiamiamo Satana? La ragione è che egli riesce a vedere tutto ciò che Dio fa nel regno spirituale e nell’intero universo e, pur assistendo a tutto questo, nega comunque che Dio esiste, che Dio è la verità, e il fatto che Dio detiene la sovranità su tutta l’umanità. Per quante persone seguano Dio, per quanto sia grande l’opera che Dio svolge, per quanto sia grande l’autorità che Dio esercita o per quanto Dio sia onnipotente, Satana continua a negare tutto questo e senza vergogna né onore paralizza, acceca e corrompe l’umanità, impiegando ogni tipo di metodo per fuorviarla e indurla a seguirlo. Cosa ho appena detto? Quali sono le principali manifestazioni della malvagità di Satana? Egli è specializzato nel contrapporsi a Dio, non riconosce ciò che Dio dice a prescindere da quanto giuste siano le Sue parole, non riconosce che le Sue parole sono cose positive, che sono la verità, e ribalta le cose. Per esempio, Dio ha fatto scrivere alle persone la storia della creazione dell’uomo e, oltre alle cronache dei fatti della creazione dell’uomo da parte di Dio, si possono reperire anche tracce che costituiscono delle prove. Invece cosa ha fatto Satana? Ha inventato il “darwinismo” e ha detto che l’uomo si è evoluto dalle scimmie, ha dipinto un’immagine che mostra che le scimmie si sono evolute gradualmente da esseri a quattro zampe a individui bipedi che camminano in posizione eretta, inventando questa eresia e fallacia. Di conseguenza, anche se oggi alcuni negano l’evoluzione, molti continuano a non credere che l’uomo provenga da Dio. Questa non è forse la malvagità di Satana? (Sì.) Questa è la malvagità di Satana. Per quanto grande sia l’opera compiuta da Dio a cui Satana assiste personalmente, questi continua a essere ostile a Dio a opporGlisi fino alla fine. Ogni giorno in cui Dio non distrugge Satana e non lo elimina, Satana Gli si oppone costantemente. È qui che risiede la malvagità di Satana, e la causa principale di ciò è che la sua essenza è malvagia.

Nella conversazione tra Satana e Dio contenuta nel libro di Giobbe, c’è un qualche collegamento tra le manifestazioni di Satana e le manifestazioni degli anticristi? (Sì.) Quale collegamento? Perché sto riportando questo passo? La malvagità, l’insidiosità e la propensione all’inganno degli anticristi sono un argomento che incontrate spesso, e queste cose sono anche manifestazioni reali che vedete di frequente, quindi perché sto elencando separatamente queste manifestazioni degli anticristi come un unico tema da analizzare? Abbiamo appena parlato della malvagità di Satana e di come egli si metta specificamente contro Dio; ebbene, non lo fanno anche gli anticristi? (Sì.) Quali sono le manifestazioni degli anticristi? Dopo che un anticristo ha ascoltato un sermone, sa che il sermone è valido e riesce a capirne le parole. Inoltre, possiede una certa levatura e, una volta comprese quelle parole, si sforza di memorizzare e cerca di mandare a memoria le cose che gli piacciono e che sono conformi alle sue nozioni. Poi, su questa base, elabora e formula il suo personale sermone, che viene ritenuto molto valido da chi lo ascolta. Tuttavia, questa non è la manifestazione principale della malvagità di un anticristo; qual è la sua manifestazione principale? Individui del genere sono in grado di capire la verità, quindi diteMi, hanno la capacità di distinguere tra giusto e sbagliato? (Sì.) Sì, ce l’hanno; non sono degli stupidi. Per esempio, entrano spesso in contatto con fratelli e sorelle e sanno in cuor loro chi persegue la verità e chi no. Sanno in cuor loro chi è in grado di dedicarsi e di fare rinunce, chi è in grado di svolgere il proprio dovere con lealtà e chi è certamente in grado di scegliere di praticare la verità e di agire in base ai principi quando si trova di fronte a questioni ordinarie. Ma sono capaci di trattare queste persone in modo equo? (No.) Come trattano le persone in un modo che si addice alle manifestazioni degli anticristi? Per esempio, c’è qualcuno che non rappresenta una minaccia per loro, e pensano: “Tu persegui la verità e possiedi una levatura migliore della mia, ma non ti promuoverò. Il fatto che non ti promuova non significa che ti ignorerò. Se tu mi adulerai, ti terrò al mio fianco. Se non mi adulerai mai e sarai sempre così onesto, facendo sempre le cose in modo imparziale e aderendo ai principi, allora sarai in grado di discernere qualsiasi cosa cattiva io faccia e mi capirai a fondo, e condividerai con me sulla verità per farmi pentire, cosa che mi umilierà troppo. Se non interferirai con me, allora siamo a posto. Se non farai che interferire con me, mi libererò di te!” Questo è il tipo di piano che hanno ed è così che calcolano in cuor loro. Che indole è questa? Hanno due forme di indole: la malignità e la malvagità. È questo che pensano prima di commettere un atto del genere e di far soffrire quella persona: questa è malvagità. Sanno perfettamente che quella persona persegue la verità e possiede senso di giustizia, ma non la promuovono, non si avvicinano a lei, e nel loro cuore sono sulla difensiva nei suoi confronti e provano repulsione per lei: che indole è questa? È malvagità. A cosa si riferisce questa malvagità? Non è che gli anticristi non capiscano quali sono le cose positive e quali quelle negative; sanno qual è il giusto cammino, solo che non lo seguono, non praticano la verità, non ascoltano nessuno e scelgono il cammino della malvagità. Alcune donne, per esempio, non sono disposte a essere brave donne dotate di moralità e a vivere in modo appropriato, e devono invece correre a prostituirsi. Al giorno d’oggi non c’è più nessuno che sfrutti o che le costringa, quindi perché andare a prostituirsi? Perché sono malvagie e sono nate per essere così. Gli anticristi sono questo tipo di spazzatura, e noi li analizziamo e li definiamo anticristi perché la malvagità degli anticristi non potrà mai diventare l’onestà e la bontà delle persone normali; è questa la differenza tra loro e le persone normali che hanno un’indole corrotta. Che vengano potati, o che la chiesa utilizzi i decreti amministrativi per reprimerli severamente, oppure che i fratelli e le sorelle si sollevino per opporsi e smascherarli, nulla può cambiare l’intenzione e i principi originari secondo cui agiscono, questo non potrà mai accadere. Nessuno può cambiarli, nessuno può commuovere il loro cuore e indurli ad abbandonare le loro opinioni o i loro principi di condotta; non puoi cambiarli, sono anticristi. Pensavi che gli anticristi fossero così malvagi da non sapere cosa è bene e cosa è male? Lo sanno. Quando un anticristo segnala una questione o fa al Supremo delle segnalazioni sul lavoro, scrive parole così gradevoli, e quando tu leggi queste segnalazioni pensi che debba trattarsi di una persona di ottima levatura. Tuttavia, quando arrivi a conoscere la situazione reale sul campo, scopri che nel suo lavoro viola sempre le disposizioni lavorative, opprime coloro che perseguono la verità e disturba il lavoro della chiesa: è un anticristo. Alcuni anticristi hanno scritto dei commenti sul sito web della nostra chiesa e, quando non conosci il loro background o le loro origini, vedi solamente come i loro commenti siano scritti bene, con frasi particolarmente chiare e un buon stile di scrittura, e pensi che si tratti di persone di buona levatura. Solo dopo aver appreso di loro arrivi a sapere che sono anticristi, che hanno compiuto molto male e che sono stati espulsi dalla chiesa tre anni fa. Postavano continuamente messaggi sul sito web della casa di Dio affinché il Supremo li notasse, in modo da essere promossi e avere un’opportunità di rimediare; ecco come stanno le cose. DiteMi, gli anticristi vogliono essere benedetti? (Sì.) Lo vogliono davvero; hanno paura della morte e di perire.

Qual è la manifestazione principale della malvagità degli anticristi? È che sanno chiaramente ciò che è giusto e ciò che è in linea con la verità ma, quando si tratta di fare qualcosa, scelgono sempre e solo ciò che viola i principi e va contro la verità, ciò che soddisfa i loro interessi e la loro posizione; è questa la manifestazione principale dell’indole malvagia degli anticristi. A prescindere da quante parole e dottrine capiscano, da quanto sia gradevole il linguaggio che usano nei sermoni o da quanto sembrino avere comprensione spirituale agli occhi degli altri, quando agiscono scelgono solo un principio e un metodo, ossia andare contro la verità, proteggere i propri interessi e opporsi alla verità fino alla fine, al cento per cento: questo è il principio e il metodo secondo cui scelgono di agire. Oltre a ciò, quali sono esattamente il Dio e la verità che immaginano nei loro cuori? Il loro atteggiamento nei confronti della verità è solamente quello di voler essere capaci di parlarne e di predicarne, non quello di volerla mettere in pratica. Si limitano a parlarne, con il desiderio di essere tenuti in grande considerazione dal popolo eletto di Dio e poi approfittare di ciò per accaparrarsi la posizione di leader della chiesa e raggiungere il loro obiettivo di ottenere il dominio sul popolo eletto di Dio. Usano la predicazione della dottrina per raggiungere i loro obiettivi: questo non è forse mostrare disprezzo per la verità, giocare con essa e calpestarla? Non offendono forse l’indole di Dio trattando la verità in questo modo? Non fanno altro che usare la verità. Nei loro cuori, la verità è uno slogan, delle parole elevate, parole elevate che possono usare per fuorviare le persone e guadagnarle, parole capaci di soddisfare la sete di cose meravigliose che le persone hanno. Essi pensano che non ci sia nessuno al mondo in grado di praticare la verità o di viverla, che la cosa semplicemente non funzioni, che sia impossibile e che solo ciò che tutti riconoscono e che è attuabile sia la verità. Anche se parlano della verità, nel loro cuore non riconoscono che è la verità. Come testiamo la questione? (Non praticano la verità.) Non praticano mai la verità; questo è un aspetto. E qual è un altro aspetto importante? Quando affrontano qualcosa nella vita reale, la dottrina che comprendono non è mai attuabile. Sembrano possedere davvero comprensione spirituale, predicano una dottrina dopo l’altra; tuttavia, quando incontrano dei problemi, i loro metodi sono distorti. Anche se non sono in grado di praticare la verità, ciò che fanno deve essere almeno in linea con le nozioni e le fantasie umane, in linea con gli standard e i gusti umani, e deve quanto meno essere accettato dagli altri. In questo modo, la loro posizione rimarrà stabile. Nella vita reale, però, le cose che fanno sono incredibilmente distorte e basta uno sguardo per vedere che non capiscono la verità. Perché non capiscono la verità? Nel loro cuore provano avversione per la verità, non la riconoscono, amano agire secondo le filosofie sataniche, vogliono sempre gestire le cose applicando metodi umani e se, con la gestione di queste cose, possono convincere gli altri e guadagnare fama, per loro è sufficiente. Se un anticristo si reca in un luogo d’incontro e sente qualcuno predicare una teoria vuota, allora si entusiasma; se invece c’è qualcuno che predica la verità realtà entrando nei dettagli dei vari stati delle persone, l’anticristo ha sempre l’impressione che costui lo stia criticando e colpendo al cuore, per cui prova repulsione e non vuole ascoltare. Se si chiede a un anticristo di parlare del suo stato recente, se abbia fatto dei progressi e se abbia incontrato delle difficoltà nello svolgimento del suo dovere, egli non ha nulla da dire. Se continui a condividere su questo aspetto della verità, si addormenta; non ha piacere di sentirne parlare. Ci sono anche persone che quando chiacchieri con loro si protendono in avanti, mentre nel momento in cui sentono qualcuno condividere sulla verità si rintanano in un angolo a sonnecchiare: non hanno alcun amore per la verità. Fino a che punto non hanno amore per la verità? In termini blandi, non sono interessate a essa e si accontentano di essere degli operai; in termini seri, provano avversione per la verità, nutrono per essa una particolare repulsione e non sono in grado di accettarla. Se un individuo di questo genere è un leader, allora è un anticristo; se è un semplice seguace, allora sta ancora percorrendo il cammino di un anticristo e sarà il successore di un anticristo. Dall’esterno sembra intelligente e in possesso di doni, di un buon potenziale, ma la sua natura essenza è quella di un anticristo: è così che stanno le cose. Su cosa si basano questi giudizi? Sono tutti basati sull’atteggiamento di queste persone nei confronti della verità e delle cose positive. Questo è l’aspetto che riguarda l’approccio delle persone alla verità. L’altro aspetto è che, molto spesso, le persone non affrontano direttamente la verità, alcune cose non coinvolgono la verità, le persone non riescono a pensare a quale aspetto della verità sia coinvolto, e quindi chi è che affrontano direttamente? Colui che affrontano direttamente è Dio. E in che modo queste persone trattano Dio? In quali manifestazioni mostrano la loro indole malvagia? Si dedicano alla vera preghiera e alla vera comunione con Dio? Hanno un atteggiamento onesto? Possiedono vera fede? (No.) Si affidano veramente a Dio e si mettono veramente nelle Sue mani? Temono davvero Dio? (No.) Queste sono tutte questioni concrete e non sono assolutamente dei vuoti convenevoli o dei luoghi comuni. Se non capisci che queste parole sono concrete, allora sei privo di comprensione spirituale. Lasciate che vi faccia un esempio delle manifestazioni delle persone di questo genere. Alcuni durante le riunioni stringono i pugni e pronunciano giuramenti, dicendo: “Non mi sposerò mai nella vita, lascerò il mio lavoro e abbandonerò tutto per seguire Dio fino alla fine!” Quando hanno finito di strillare e stanno per spendersi per Dio, riflettono: “Come posso ottenere più benedizioni da Dio? Devo fare qualcosa che Egli possa vedere”. Tuttavia, sentono Dio dire che Egli non ama le persone come loro e pensano: “Ora cosa farò? Mi allontanerò da Dio in modo che Egli non possa vedermi”. Che tipo di stato è questo? (Essere sulla difensiva.) Evitano Dio per porsi sulla difensiva nei Suoi confronti. E quale indole nasconde questo loro essere sulla difensiva? La malvagità. Quando agiscono, sono sempre sulla difensiva nei confronti di Dio, hanno paura che Egli li capisca a fondo e non accettano il Suo scrutinio: questa è forse fede in Dio? Non stanno forse opponendo resistenza a Dio? È uno stato così negativo; non è normale. Anche se riescono a continuare a nutrirsi delle parole di Dio, nel momento in cui sentono Dio pronunciare parole per giudicare e smascherare le persone, fuggono, oppure si affrettano a mettere su una finzione e a trovare un compromesso per camuffarsi. Si sforzano di nascondersi e fanno di tutto per essere evasivi e sulla difensiva, mentre allo stesso tempo lottano costantemente contro Dio nel loro cuore. Nelle cose che fanno, non ricercano le intenzioni di Dio né la verità. Vogliono invece dimostrare ancora di più che sanno accettare la verità e sottomettersi a Dio senza lamentarsi, cercando di ottenere l’approvazione di tutti attraverso la finzione e la falsità. Quanto a ciò che dice Dio, a ciò che Egli richiede alle persone di questo tipo e a come le valuta e le definisce, costoro non si preoccupano di queste cose e non vogliono saperne. Nel loro cuore non c’è affatto chiarezza su chi sia esattamente Dio, ed è invece tutto immaginazione e giudizio. Quando Dio fa una cosa che è in contrasto con le loro nozioni, nel loro cuore la condannano. Anche se dicono di credere in Dio, hanno il cuore pieno di dubbi. Questa è l’indole malvagia delle persone.

Alcuni anticristi cercano spesso di testare Dio. Fanno un passo avanti, valutano la situazione e poi ne fanno un altro; in parole povere, si può dire che hanno un atteggiamento del tipo “aspettare e vedere”. Cosa significa “aspettare e vedere”? Lasciate che vi faccia un esempio. Per esempio, qualcuno lascia il proprio lavoro e poi prega davanti a Dio dicendo: “O Dio, non ho più un lavoro. Spero che in futuro mi sosterrai. Metto tutto nelle Tue mani. Dedico la mia vita a Te”. Quando hanno finito di pregare, aspettano di vedere se Dio li benedica con qualcosa, se conceda loro qualche rivelazione soprannaturale o una grazia maggiore, se quanto meno ottengano di più e traggano maggiore godimento di quando lavoravano nel mondo. Così facendo, stanno testando Dio. Che cosa sono questa preghiera e questa dedizione? (Una transazione.) Non si cela forse un’indole malvagia all’interno di questa transazione? (Sì.) Il loro approccio è quello di aprire le danze offrendo un modesto incentivo al fine di attirare un contributo più prezioso, chiedendo a Dio grazia e benedizioni; è questo il loro obiettivo. Qualcuno dice: “La situazione in Cina è terribile. La situazione delle persone arrestate dal gran dragone rosso sta peggiorando sempre di più. È pericoloso riunirsi addirittura per due persone, persino per una famiglia di quattro elementi. È così pericoloso credere in Dio con la situazione che c’è in Cina. Se qualcosa dovesse davvero andare storto, verremmo comunque salvati? Non avremmo fede invano?” E pensano: “Devo trovare un modo per lasciare il Paese. Quando in passato la situazione era buona, bramavo gli agi e le comodità e non volevo lasciare la Cina. Era così bello stare insieme alla mia famiglia, potevo anche credere in Dio e ricevere benedizioni; era una situazione vantaggiosa per tutti. Ora le cose vanno male, le catastrofi sono giunte e devo affrettarmi a lasciare la Cina. Una volta lasciato il Paese potrò ancora svolgere il mio dovere, e facendo il mio dovere avrò la possibilità di ricevere benedizioni”. Alla fine, fuggono dal Paese. Che cos’è questo? È opportunismo. Tutti sono capaci di essere calcolatori e tutti hanno una mentalità transazionale: non è forse malvagio? Ci sono persone di questo tipo tra di voi? Nel loro cuore costoro dicono: “Se vengo maltrattato nel mondo, i miei genitori e la mia famiglia possono proteggermi. Se vengo arrestato per la mia fede in Dio, Dio mi proteggerà? A quanto pare è difficile saperlo con certezza. Quindi cosa dovrei fare, se non posso esserne certo? Di sicuro i miei genitori non saranno in grado di proteggermi. Quando qualcuno viene arrestato per la sua fede in Dio, le persone comuni non possono salvarlo, e se non riesco a sopportare le crudeli torture e i tormenti perpetrati dal grande drago rosso e divento un giuda, la mia piccola vita non sarà rovinata? Meglio lasciare il Paese e andare a credere in Dio all’estero”. C’è qualcuno che la pensa a questa maniera? Ci deve essere, non è così? Allora, c’è qualcuno che dice: “Tu ci calunni, noi non l’abbiamo mai pensata così”? Persone come queste non sono certo una minoranza e con il tempo lo vedrai e lo capirai.

Quali sono le caratteristiche principali della malvagità degli anticristi? La prima è che non riconoscono le cose positive, non riconoscono che esiste una cosa come la verità e pensano che le loro fallacie eretiche e le loro malvagità negative siano la verità: questa è una manifestazione della malvagità degli anticristi. Per esempio, alcuni dicono: “La felicità è nelle proprie mani” e “Solo con il potere si può avere tutto”: questa è la logica degli anticristi. Credono che il potere porterà con sé persone che li adulino e li lusinghino, persone che facciano loro regali e lecchino loro i piedi, nonché ogni sorta di beneficio del prestigio e ogni sorta di godimento; credono di non dover più essere manovrati né guidati da nessuno, e di poter guidare gli altri: questa è la loro massima priorità. Cosa pensate di questo loro calcolare in tal modo? Non è malvagio? (Sì.) Gli anticristi usano la loro logica satanica e le loro fallacie eretiche al posto della verità: questo è un aspetto della loro malvagità. Innanzitutto, non riconoscono la verità, non riconoscono che ci sono cose positive e non riconoscono la giustizia delle cose positive. Inoltre, sebbene alcuni riconoscano che ci sono cose positive e cose negative in questo mondo, in che modo si approcciano alle cose positive e all’esistenza della verità? Comunque non la amano, la vita che scelgono e il cammino che percorrono nella loro fede in Dio rimangono negativi e sono in contrasto con la verità. Costoro salvaguardano solo i propri interessi. Che si tratti di una cosa positiva oppure negativa, purché possa salvaguardare i loro interessi, allora va bene, è suprema. Questa non è forse un’indole malvagia? C’è un altro aspetto: individui come questi, che possiedono un’essenza malvagia, nutrono intrinsecamente disprezzo verso l’umiltà e il nascondimento di Dio, verso la Sua lealtà e la Sua bontà; nutrono intrinsecamente disprezzo per queste cose positive. Per esempio, guardate Me: non sono forse molto ordinario? Sono ordinario, perché non osate dirlo? Io stesso riconosco di esserlo. Non ho mai pensato di essere straordinario o grande. Sono solo una persona ordinaria; ho sempre riconosciuto questo fatto e ho il coraggio di affrontarlo. Non voglio essere una persona straordinaria o grandiosa: sarebbe estenuante! Alcuni guardano dall’alto in basso la persona ordinaria che Io sono e nutrono sempre delle nozioni su di Me. Quando coloro che credono veramente in Dio si presentano dinanzi a Me, lo fanno comunque con una certa pietà, indipendentemente dal Mio aspetto esteriore. Poi ci sono alcuni che, nonostante si rivolgano a Me in modo molto educato, nutrono nel loro cuore un atteggiamento di disprezzo nei Miei confronti; lo capisco dal loro tono e dal loro linguaggio corporeo. Sebbene a volte sembrino molto rispettosi, qualsiasi cosa Io dica loro rispondono sempre con un “No”, negando sempre ciò che dico. Per esempio, dico che oggi fa molto caldo e loro rispondono: “No, non è vero. Era ieri che faceva molto caldo”. Negano ciò che dico, non è così? Qualunque cosa tu dica loro, la negano sempre. Non ci sono forse persone di questo genere? (Sì.) Io dico: “Oggi il cibo è salato. C’è troppo sale o troppa salsa di soia?” E loro rispondono: “Nessuno dei due. C’è troppo zucchero”. Qualunque cosa Io dica, loro la negano, quindi non dico nient’altro, non siamo sulla stessa linea d’onda e parliamo lingue diverse. Poi ci sono alcuni che, quando Mi sentono parlare di fede in Dio, dicono: “Tu sei un esperto nel parlare di questo, quindi Ti ascolterò”. Se parlo un po’ di cose esterne, non vogliono più ascoltare, come se non sapessi nulla di questioni esterne. Va bene che non prestino attenzione, Io voglio stare in silenzio. Non ho bisogno che Mi si presti attenzione, faccio solo quello che devo fare. Ho le Mie responsabilità e il Mio stile di vita. DiteMi, cosa dimostrano questi atteggiamenti degli individui? Loro vedono che non ho l’aspetto di una persona grande o capace, che parlo e agisco come una persona comune, quindi pensano: “Come mai non sei come Dio? Guarda me. Se io fossi Dio, sarei molto simile a lui”. Non si tratta di essere come Dio oppure no. Sei tu a pretendere che Io sia come Dio; Io non ho mai detto di essere come Lui e non ho mai voluto essere come Lui; faccio solo quello che devo fare. Se vado da qualche parte e alcune persone non Mi riconoscono, allora è fantastico, perché Mi risparmia dei fastidi. Vedi, il Signore Gesù parlò e operò molto in Giudea all’epoca e, qualunque indole corrotta avessero i discepoli che Lo seguivano, il loro atteggiamento nei Suoi confronti era come quello dell’uomo nei confronti di Dio: il loro era un rapporto normale. Eppure c’erano alcuni che dicevano del Signore Gesù: “Non è forse figlio di un falegname?”, e anche alcuni di quelli che Lo hanno seguito a lungo hanno continuato a nutrire questo atteggiamento. Questo è qualcosa che Dio incarnato affronta spesso nel farSi essere umano ordinario e normale, è un fatto comune. Alcune persone sono così entusiaste quando Mi incontrano per la prima volta, quando Me ne vado si prostrano e piangono, ma questo non funziona durante l’interazione reale e molto spesso devo sopportarlo. Perché devo sopportarlo? Perché alcuni sono degli sciocchi, altri non possono essere acculturati, altri sono necessari come servitori e altri ancora sono sordi a ogni ragione. Ecco perché a volte devo sopportare, e a volte ci sono persone a cui non posso permettere di avvicinarsi a Me; costoro sono troppo ripugnanti e hanno un’indole ostile. Quanto ostile? Per esempio, Io vedo un cagnolino che sembra proprio adorabile e dico: “Chiamiamolo Huamao”. E che atteggiamento ha la maggior parte delle persone nei confronti di questo nome? È solo un nome e, visto che è venuto in mente a Me per primo, è così che si chiamerà il cane; è una cosa normalissima. Alcune persone con un’indole ostile non vogliono chiamarlo così e dicono: “Che razza di nome è Huamao? Non ho mai sentito di un cane chiamato Huamao. Non chiamiamolo così, dovremmo dargli un nome inglese”. Io rispondo: “Non sono molto bravo a trovare nomi inglesi, quindi chiamatelo come volete e Io mi adeguerò alla vostra decisione”. Perché Mi adeguo alla loro decisione? È una questione di poco conto, quindi a che scopo discuterne? Alcune persone non si piegano e devono invece discutere su queste cose. Solo perché Mi adeguo, non significa che creda di aver sbagliato; è semplicemente il principio secondo cui Mi comporto e agisco. Solo perché non discuto con te, non significa che abbia paura di te. Non discuto, ma in cuor Mio so che sei un miscredente e preferirei avere a che fare con un cane che con quelli come te. A parte le poche persone con cui devo interagire nell’ambito della Mia cerchia di vita, coloro con cui Mi relaziono sono i fratelli e le sorelle, i membri della casa di Dio; è questo il Mio principio. Non interagisco nemmeno con un singolo non credente; non ne ho bisogno. Tuttavia, se nella casa di Dio ci sono miscredenti che sono amichevoli verso di essa, allora possono essere amici della chiesa. Che aiutino la chiesa o che si impegnino e si occupino di alcune questioni per essa, la chiesa può dare loro alloggio, ma Io non Mi relazionerò con loro come faccio con i fratelli e le sorelle; sono molto occupato con la Mia opera e non ho il tempo di pensare a tali questioni. Alcuni tra coloro che credono in Dio da diversi anni dovrebbero avere una certa idea dell’opera di Dio, del Dio incarnato e delle persone che Dio salva, eppure non hanno affatto un cuore che teme Dio. Sono uguali ai non credenti e non sono cambiati affatto. DiteMi, che cosa sono queste persone? Sono demoni per natura, nemici di Dio. Quando qualcuno approfondisce le sue interazioni con persone sataniche e diaboliche, tutto diventa una calamità e un disastro.

Ognuno di voi può capire dalla sua vita quotidiana questo: indipendentemente dal gruppo di persone di cui fai parte, ci sarà sempre qualcuno a cui non piaci e che, anche se non lo provochi o non lo contrari, parlerà male di te, ti giudicherà e ti calunnierà. Tu non hai idea di cosa sia successo, eppure a costui non piaci, non va d’accordo con te e vuole maltrattarti: qual è la situazione qui? Non hai idea di cosa tu abbia fatto per contrariarlo, ma per qualche motivo sconosciuto costui ti maltratta. Esistono individui malvagi di questo tipo? (Sì.) Sono i tuoi avversari e possono essere spiegati solo come tali. Prima ancora che tu abbia interagito con loro, ti prendono subito in antipatia e pensano a come farti del male: non sono forse i tuoi acerrimi avversari? (Sì.) Puoi forse andare d’accordo con un avversario acerrimo? Potete percorrere la stessa strada? Certamente no. Allora ti scontreresti e discuteresti con simili individui? (No, non discuterei con loro.) Perché no? Perché sono sordi a ogni ragione. Alcune persone provano intrinsecamente avversione e repulsione per le cose positive, le cose giuste, le cose che sono relativamente buone tra gli esseri umani, vale a dire le cose positive che le persone desiderano e amano di più; una chiara indole che persone come queste possiedono è quella della malvagità: sono persone malvagie. Per esempio, un uomo va alla ricerca di una fidanzata e pensa: “Che sia brutta o bella, basta che sia virtuosa e brava e che sappia cavarsela nella vita, è sufficiente questo. Soprattutto per quanto riguarda una donna in possesso di umanità e fede, che io sia ricco o povero, brutto o bello, o anche se mi ammalo, lei si impegnerà totalmente a stare con me”. Le persone perbene di solito sono di questa opinione. Che tipo di persone non amano o non approvano questo tipo di opinione? (Le persone malvagie.) Allora diteMi, che opinione hanno le persone malvagie? Come reagiscono quando sentono queste parole? Ti guardano sogghignando e dicono: “Idiota. In che epoca siamo? E tu cerchi una persona così? Dovresti cercare una donna ricca e bella!” Gli uomini comuni sposano donne rispettabili e virtuose e vivono una vita degna e appropriata con una famiglia unita e felice; nella vita si comportano in modo pulito. Gli individui malvagi la pensano così? (No.) Essi dicono: “In questo mondo, un uomo può ancora essere definito uomo se non ha avuto una decina di fidanzate e diverse mogli? Se non le ha avute, allora la sua è una vita sprecata!” Tutti hanno questa opinione. Tu dici loro: “Trova una donna rispettabile, virtuosa e brava, e soprattutto una donna dotata di umanità e fede”, ma questo è accettabile per loro? (No.) Ti guardano con scherno e dicono: “Sei così stupido! Nessuno oggi nel mondo si preoccupa delle questioni altrui, tutti vivono indipendenti e liberi. Soprattutto quando lasci la Cina e vai in Occidente, c’è ancora più libertà e nessuno ti sta con il fiato sul collo. Perché ti rendi la vita così difficile? Sei così sciocco!” È questa la loro opinione. Allora, come si sentono quando parli loro di cose positive, delle più belle cose positive dell’uomo che riguardano la verità e la giustizia? Provano repulsione e in cuor loro ti maledicono. Quando sapranno che sei questo tipo di persona, in cuor loro si metteranno sulla difensiva nei tuoi confronti e ti eviteranno. Persone di tipo diverso non seguono la stessa strada. Costoro sanno che provi repulsione per gli individui come loro e in cuor loro guardano dall’alto in basso le persone come te. Non vogliono parlarti di quanto si mettano in ghingheri e si divertano con altre persone. Hanno paura che tu condivida con loro sulla verità e tenti di far loro seguire la retta via, e provano una repulsione totale; in altre parole, nel loro intimo guardano dall’alto in basso tutte le cose positive. Pertanto, se quando predicate il Vangelo incontrate individui del genere, allora non potete predicarglielo. Anche se lo fate e loro arrivano ad avere fede, sono comunque anticristi e non possono essere salvati. Perché voi siete in grado di stare seduti qui e di ascoltare il Mio sermone? Non è forse perché avete un po’ di cuore che ama la verità? Fintanto che, mentre parlo, lo Spirito Santo opera in te, sentirai nel cuore commozione e incoraggiamento e vorrai dedicarti, soffrire e spenderti per la giustizia, la verità e la salvezza. Nel momento in cui i malvagi sentono qualcuno parlare di spendersi per la giustizia, per la verità e per Dio, ritengono che queste parole siano vuote, che siano slogan, che siano incomprensibili, e discriminano chi le pronuncia. Perciò, quando vi imbattete in queste persone malvagie, non condividete con loro su nulla, voi non siete come loro, quindi tenetevi a distanza e basta. Quando Io Mi imbatto in simili individui e vedo che hanno questo atteggiamento nei Miei confronti e parlano con questo tono di voce, allora dovrei potarli e far loro la predica? (No, non è necessario.) Non è necessario, non c’è bisogno di prenderli in considerazione, non c’è bisogno di rispondere loro. Rispondendo loro, puoi forse cambiarli? Non puoi cambiarli. Limitati a ignorarli e lascia perdere; persone come queste non dureranno a lungo nella loro fede in Dio. Primo: non amano la verità; secondo: provano repulsione per le cose positive; terzo: discriminano Dio, nutrono la più scarsa considerazione e il massimo disprezzo per la Sua indole e per tutto ciò che di Lui è amabile; queste cose determinano che non saranno mai salvati da Dio. Dovunque questi individui si trovino, che siano ingenui o infidi, il fatto che abbiano queste manifestazioni determina che c’è sicuramente della malvagità nella loro indole.

Ovunque sia al potere un anticristo, la vita della chiesa e gli effetti ottenuti di prescelti di Dio nello svolgimento dei loro doveri non saranno positivi e il lavoro della casa di Dio verrà ostacolato; quindi, se gli anticristi non vengono gestiti ed espulsi, il lavoro della chiesa subirà gravi perdite e molti prescelti di Dio saranno danneggiati! I falsi leader non sono in grado di svolgere un lavoro concreto; quando si occupano di alcuni affari generali, fanno progressi lenti e sono inefficienti. Inoltre, non sanno come coltivare e utilizzare le persone di buona levatura che perseguono la verità. E che dire degli anticristi? Quando un anticristo è al potere, fa le cose solo per la propria fama, il proprio guadagno e il proprio prestigio, non svolge alcun lavoro concreto e intralcia e disturba direttamente il lavoro della chiesa; gli anticristi si dedicano specificamente a distruggere e non sono affatto diversi da Satana. Se un anticristo vede delle persone che amano e perseguono la verità, prova disagio. Da dove viene questo disagio? Dalla sua indole malvagia; ossia, l’anticristo ha nella sua natura un’indole malvagia che odia la giustizia, odia le cose positive, odia la verità e si oppone a Dio. Ecco perché, quando egli vede qualcuno che persegue la verità, dice: “Non sei molto istruito e non sei granché, a vederti, ma persegui comunque la verità”. Che atteggiamento mostra ciò? Disprezzo. Per esempio, alcuni fratelli e sorelle hanno un dono o un’abilità speciale e vogliono svolgere un dovere correlato. In effetti, questo è appropriato in termini delle loro diverse condizioni, ma in che modo gli anticristi trattano questi fratelli e sorelle? In cuor loro pensano: “Se vuoi svolgere questo dovere devi prima entrare nelle mie grazie e far parte della mia banda, e solo allora ti permetterò di svolgerlo. Altrimenti scordatelo!” Non è così che si comportano gli anticristi? Perché gli anticristi provano tale repulsione per coloro che credono sinceramente in Dio, che hanno un po’ di senso di giustizia e di umanità e che fanno degli sforzi per perseguire la verità? Perché sono sempre in contrasto con queste persone? Quando vedono persone che perseguono la verità e si comportano bene, persone che non sono mai negative e che hanno buone intenzioni, gli anticristi si sentono a disagio. Quando vedono persone che agiscono in modo imparziale, che sono capaci di svolgere il loro dovere in base ai principi, che sanno mettere in pratica la verità una volta che l’hanno compresa, gli anticristi si arrabbiano molto, si scervellano per trovare un modo per tormentare queste persone e cercano di rendere loro le cose difficili. Se qualcuno capisce a fondo la natura essenza di un anticristo, se capisce a fondo la sua insidiosità e la sua malvagità e vuole esporlo e segnalarlo, cosa farà l’anticristo? L’anticristo penserà a ogni modo possibile per rimuovere questo ago nell’occhio e questa spina nel fianco, istigherà i fratelli e le sorelle a respingere questa persona. Un fratello o una sorella comune non possiede alcuna fama né alcun prestigio nella chiesa; ha solo un qualche discernimento di questo anticristo e non rappresenta una minaccia per lui. Perché allora l’anticristo disprezza sempre questa persona e la tratta come se fosse un ago nell’occhio e una spina nel fianco? In che modo questa persona è d’intralcio all’anticristo? Perché l’anticristo non riesce a sopportare tali persone? Perché ha dentro di sé un’indole malvagia. Non è in grado di tollerare che le persone perseguano la verità o seguano la retta via. Si mette contro chiunque voglia seguire la retta via e ti rende intenzionalmente le cose difficili, e si scervella per trovare un modo per liberarsi di te, oppure ti opprime in modo da renderti negativo e debole, o ancora trova qualcosa da usare contro di te e lo diffonde in giro in modo che gli altri ti respingano, e a quel punto è felice. Se non gli presti ascolto o non segui ciò che dice, se continui a perseguire la verità, a seguire la retta via e a essere una brava persona, egli proverà disagio nel cuore e sarà contrariato e turbato al vederti svolgere il tuo dovere. Di che cosa si tratta? Lo hai forse contrariato? No, non l’hai fatto. Perché ti tratta così quando non gli hai fatto nulla né hai danneggiato i suoi interessi in alcun modo? Ciò dimostra solo che gli esseri di questo genere, gli anticristi, hanno una natura malvagia e sono intrinsecamente ostili alla giustizia, alle cose positive e alla verità. Se chiedi loro esattamente cosa stia succedendo, neanche loro lo sanno; ti rendono intenzionalmente le cose difficili e basta. Se tu dici di fare le cose in un modo, loro devono farle in un altro; se dici che una certa persona non è granché, loro dicono che è fantastica; se dici che un certo modo di diffondere il Vangelo è ottimo, loro dicono che non va bene; se dici che una sorella che crede in Dio solo da un anno o due è diventata negativa e debole e andrebbe sostenuta, loro dicono: “Non c’è bisogno, lei è più forte di te”. In breve, sono sempre in disaccordo con te e agiscono deliberatamente contro di te. Qual è il loro principio per essere in disaccordo con te? È che, di tutto ciò che tu dici essere giusto, loro dicono che è sbagliato, di tutto ciò che tu dici essere sbagliato, loro dicono che è giusto. Vi è forse una qualche verità principio nelle loro azioni? Assolutamente no. Vogliono solo che tu ti renda ridicolo, vogliono metterti alla berlina, distruggerti, annientarti in un modo per cui tu non possa più tenere la testa alta, per cui tu non persegua più la verità, diventi debole e smetta di avere fede, e a quel punto il loro obiettivo è raggiunto e provano gioia nel cuore. Cosa succede qui? Questa è l’essenza malvagia del tipo di persone che sono anticristi. Se vedono fratelli e sorelle che lodano Dio e Gli rendono testimonianza e non prestano loro alcuna attenzione, gli anticristi sono contenti? No, non lo sono. Cosa provano? Provano invidia. Comunemente, quando le persone sentono qualcuno che loda qualcun altro, la loro reazione normale è: “Anch’io sono piuttosto fantastico; perché non lodare anche me?” Hanno questa piccola idea ma, quando sentono qualcuno che testimonia Dio, pensano: “Questa persona ha una tale esperienza e rende una tale testimonianza, e tutti la approvano. Possiede questa comprensione; perché io non ho questa comprensione?” Invidiano e ammirano la persona. Gli anticristi hanno una certa caratteristica: quando sentono qualcuno che testimonia Dio, dicendo: “Questo è un atto di Dio, questa è la disciplina di Dio, queste sono azioni di Dio, disposizioni di Dio, e io sono intenzionato a sottomettermi”, gli anticristi sono contrariati e pensano: “Tu dici che tutto è un atto di Dio. Hai visto come Dio governa su tutto? Hai percepito come Dio dispone le cose? Come mai io non ne so nulla?” Un aspetto è che costoro sono proprio come Satana nel modo in cui ha trattato l’approvazione di Dio nei confronti di Giobbe. Gli anticristi hanno la stessa mentalità di Satana quando Dio guadagna una persona; hanno l’indole di Satana. Un altro aspetto è che, se qualcuno comprende la verità e ha discernimento degli anticristi e non li segue, bensì li rifiuta, allora gli anticristi hanno una mentalità delirante e pensano: “Non posso assolutamente guadagnare questa persona, quindi la annienterò!” Per questo motivo, quando Giobbe ha affrontato le prove, Dio ha detto a Satana: “Esso è in tuo potere; soltanto, rispetta la sua vita”. Se Dio non avesse detto questo, Satana avrebbe forse avuto pietà? (No.) Questo è certo: non avrebbe assolutamente avuto pietà.

Che atteggiamento hanno gli anticristi verso i fratelli e le sorelle che perseguono e amano la verità, verso le persone che hanno un po’ di fede e che svolgono il loro dovere con una certa lealtà? E che atteggiamento hanno nei confronti di determinate persone che parlano di esperienze di vita per testimoniare Dio e che condividono spesso sulla verità con i fratelli e le sorelle? (Provano invidia e odio.) Da cosa dipende il loro atteggiamento? Dipende dalla loro indole malvagia. Pertanto, quando li vedi spesso inspiegabilmente opprimere qualcuno, odiare qualcuno e far soffrire certe persone, a quel punto sai che nessuno può cambiare l’indole malvagia di un anticristo e che essa è profondamente radicata e innata. Da tale aspetto si può vedere che questi individui che sono degli anticristi non possono assolutamente ottenere la salvezza. Non permettono ai fratelli e alle sorelle di testimoniare Dio, quindi possono loro stessi testimoniarLo? (No.) Odiano il fatto che gli altri testimonino Dio, lo odiano tanto da digrignare i denti, quindi diteMi, possono forse testimoniare Dio? Sono assolutamente incapaci di rendere testimonianza a Dio. Alcuni dicono: “Non è così, alcuni anticristi rendono un’ottima testimonianza a Dio, e i fratelli e le sorelle piangono quando la sentono”. Che tipo di testimonianza è questa? Dovete ascoltare questo tipo di “testimonianza” per determinare se si tratta di una vera testimonianza o meno. Supponiamo che ci sia qualcuno che ha un buon lavoro e una buona famiglia e che, mosso da Dio, rinunci al suo buon lavoro e alla sua famiglia e dedichi corpo e mente a spendersi per Dio; anche se nel suo cuore è addolorato, rinuncia comunque a tutto. I fratelli e le sorelle gli dicono: “Non provi neppure un minimo di debolezza?” Egli risponde: “Sì, un po’, ma il fatto che sia stato capace di rinunciare alla mia famiglia e al mio lavoro non è forse opera di Dio? Prima guadagnavo due o tremila yuan al giorno, decine di migliaia al mese, e possedevo molti beni. Dopo aver iniziato a credere in Dio, al fine di svolgere il mio dovere, ho messo i miei beni in mano a una persona che se ne occupasse”. Gli altri chiedono: “Non hai gestito per niente i tuoi beni dopo averli messi nelle mani di un’altra persona? Non ne possiedi più alcuna parte? Come hai rinunciato ai tuoi beni?” E lui risponde: “È stata opera di Dio”. Questo non è forse troppo ambiguo? (Sì.) Sono solo parole vuote. Inoltre, dicendo quanto fossero alti i suoi guadagni, costui non si sta forse solo vantando? Perché lo dice? Sta testimoniando quanto ha rinunciato. Sta forse rendendo testimonianza a Dio? Costui sta testimoniando il suo piccolo frammento di storia “gloriosa”, il prezzo che ha pagato e quanto si è speso in passato, quanto si è dedicato e il fatto che non si lamenta di Dio. C’è qualche aspetto di questo che costituisce una testimonianza a Dio? Non avete visto cosa ha fatto Dio in tutte queste cose, non è così? Non è vero che costui testimonia Dio; è chiaro che testimonia sé stesso, eppure dichiara di testimoniare Dio! Non è forse un inganno? Costui finge di testimoniare Dio al fine di testimoniare sé stesso: non è forse ipocrisia? Perché allora alcune persone si commuovono moltissimo e piangono continuamente quando lo sentono? C’è ogni genere di sciocchi in giro! Quando qualcuno fa menzione di testimoniare Dio, gli anticristi devono parlare delle piccole cose che hanno fatto, delle piccole cose che hanno dedicato e del poco tempo che hanno investito nello spendersi, e con il passare del tempo gli altri smettono di prestare attenzione, così gli anticristi trovano nuove cose da dire e in questo modo testimoniano sé stessi. Se qualcuno è migliore di loro e sa condividere meglio di loro, evocando una qualche luce di verità, essi provano disagio. Provano forse disagio perché hanno dedicato alla verità meno impegno degli altri e sono desiderosi di eccellere? No, non permettono a nessuno di essere migliore di loro, non sopportano che gli altri siano migliori di loro e sono felici solo quando loro sono migliori degli altri. Non è una cosa malvagia? Se qualcun altro è migliore di te e capisce la verità più di te, allora dovresti imparare da lui: non è una cosa positiva? È una cosa di cui tutti dovrebbero gioire. Per esempio, c’era Giobbe, uomo tra i seguaci di Dio nella storia umana. È stata una cosa gloriosa quella che è accaduta nell’opera di gestione di Dio di 6.000 anni, o è stata una cosa disonorevole? (È stata una cosa gloriosa.) È stata una cosa gloriosa. Quale atteggiamento dovreste adottare nei confronti di questa vicenda? Quale prospettiva dovreste avere? Dovreste essere felici per Dio e celebrarLo, lodare la Sua potenza, lodare il fatto che Egli ha guadagnato la gloria: questa è stata una cosa positiva. È stata una cosa davvero positiva, eppure alcuni addirittura provano per essa repulsione e la detestano. Non sono forse malvagi nel fare ciò? A essere sinceri, sono malvagi nel farlo, e questo è causato dalla loro indole malvagia.

Gli anticristi possiedono un’indole malvagia; non solo non accettano la verità, ma sono anche capaci di opporre resistenza a Dio, instaurano dei regni personali e si oppongono implacabilmente a Dio: questa è un’indole malvagia. Avete una qualche comprensione dell’indole malvagia? La maggior parte delle persone magari non sa come discernerla, quindi facciamo un esempio. Alcuni solitamente si comportano in modo alquanto normale in circostanze tipiche: parlano e interagiscono con gli altri in modo molto normale, sembrano persone normali e non fanno nulla di male. Tuttavia, quando vengono alle riunioni, leggono le parole di Dio e condividono sulla verità, alcuni tra loro non sono disposti ad ascoltare, altri si assopiscono, altri provano avversione e hanno difficoltà di sopportazione, non vogliono ascoltare, e altri ancora si addormentano senza rendersene conto e diventano totalmente assenti: cosa sta succedendo qui? Perché si manifestano così tanti fenomeni anormali quando qualcuno inizia a condividere sulla verità? Alcune di queste persone sono in uno stato anormale, ma altre sono malvagie. Non si può escludere la possibilità che siano state possedute da spiriti maligni, e a volte le persone non riescono a comprenderlo appieno o a discernerlo con chiarezza. Gli anticristi hanno dentro di loro degli spiriti maligni. Se chiedi loro perché siano ostili alla verità, dicono di non esserlo e si rifiutano ostinatamente di ammetterlo, mentre in realtà sanno nel loro cuore di non amare la verità. Quando nessuno legge le parole di Dio, vanno d’accordo con gli altri come se fossero persone normali e tu non hai consapevolezza di ciò che si nasconde in loro. Invece, quando qualcuno legge le parole di Dio, non vogliono ascoltare e nei loro cuori si genera repulsione. È la loro natura che viene messa a nudo: sono spiriti maligni, sono questo genere di esseri. Le parole di Dio hanno forse esposto l’essenza di costoro o toccato un nervo scoperto? No. Quando partecipano alle riunioni, non vogliono ascoltare nessuno leggere le parole di Dio: non sono forse malvagi in questo? Cosa significa “essere malvagi”? Significa essere ostili alla verità, alle cose positive e alle persone positive senza motivo; nemmeno loro sanno quale sia il motivo, semplicemente devono agire così. Questo è il significato dell’essere malvagi e, in parole povere, è semplicemente essere cattivi. Alcuni anticristi dicono: “Appena qualcuno inizia a leggere le parole di Dio, io non voglio ascoltare. Mi basta sentire qualcuno rendere testimonianza a Dio per provare repulsione, e non so nemmeno io perché. Quando vedo qualcuno che ama e persegue la verità, non riesco ad andare d’accordo con lui, voglio mettermi contro di lui, voglio sempre maledirlo, fargli del male alle spalle e tormentarlo fino alla morte”. Nemmeno loro sanno perché si sentono così: questo da parte loro è essere malvagi. Qual è la vera ragione di ciò? Semplicemente gli anticristi non hanno dentro di sé lo spirito di una persona normale, semplicemente non hanno un’umanità normale; ecco come stanno le cose in ultima analisi. Se una persona normale sente Dio parlare in modo così chiaro e lucido su vari aspetti della verità, pensa: “In un’epoca così malvagia e promiscua, in cui giusto e sbagliato sono indistinguibili e il bene e il male sono confusi, è così prezioso e raro poter ascoltare tanta verità e parole così eccellenti!” Perché è prezioso? Le parole di Dio risvegliano i desideri e l’ispirazione di chi ha sia cuore che spirito. Quale ispirazione? Essi anelano alla giustizia e alle cose positive, anelano a vivere davanti a Dio, al fatto che nel mondo vi siano equità e giustizia, e che Dio venga e abbia potere sul mondo: questo è il grido di tutti coloro che amano la verità. Gli anticristi invece anelano forse a queste cose? (No.) A cosa anelano gli anticristi? “Se fossi al potere, distruggerei tutti coloro che non mi piacciono! Quando qualcuno testimonia che Cristo è Dio che appare e opera, quando testimonia che Dio è il sovrano dell’umanità e che le parole di Dio sono la verità, la più elevata vita dell’umanità e il fondamento della sopravvivenza umana, io provo repulsione e odio e non voglio sentirlo!” Questo è qualcosa che si trova nel profondo degli anticristi. Gli anticristi hanno quest’indole? Fintanto che qualcuno li adora, li prende a modello e li segue, allora sono amici, sono nella stessa squadra; se qualcuno non fa che condividere sulla verità e testimoniare Dio, allora gli anticristi lo evitano e provano repulsione nei suoi confronti, e addirittura lo attaccano, lo escludono e lo tormentano: questa è malvagità. Quando parliamo di malvagità, è sempre in riferimento alle astute trame di Satana; le cose che fa Satana sono malvagie, le cose che fa il gran dragone rosso sono malvagie, le cose che fanno gli anticristi sono malvagie, e, quando parliamo del fatto che essi sono malvagi, ci riferiamo principalmente al fatto che sono ostili a tutte le cose positive e che si oppongono in modo particolare alla verità e a Dio: questa è malvagità, e questa è l’indole degli anticristi.

Pensate a quali anticristi avete incontrato e conosciuto che mostrano una tale indole malvagia. Io una volta ho incontrato una donna bisbetica la cui umanità era incredibilmente crudele. Ogni volta che la casa di Dio predicava delle grandi catastrofi imminenti, del fatto che non c’era molto tempo, che i fratelli e le sorelle dovevano compiere delle buone azioni, che dovevano impegnarsi a perseguire la verità, che dovevano svolgere bene i loro doveri per soddisfare le intenzioni di Dio e che dovevano fare in modo di non avere nulla da rimpiangere, ogni volta che la casa di Dio predicava queste cose, questa donna nel suo cuore imprecava e pensava: “La fine del mondo? La vita è fantastica. Sarà anche la fine del mondo per te, ma non lo è per me! Anche se le grandi catastrofi sono giunte, io dovrei comunque vivere. Se qualcuno deve morire, allora puoi essere tu!” Questa donna è irragionevole o cosa? Ogni volta che qualcuno condivideva su questo aspetto della verità, lei diventava irragionevole, nel suo cuore sviluppava repulsione e pensava: “La mia vita va benissimo così com’è! Ho molti soldi, possiedo auto, case, ho un reddito elevato, sono un pezzo grosso nella mia zona e nessuno oserebbe offendermi. Le mie condizioni di vita sono talmente buone; se sopraggiungono le grandi catastrofi, non subirò delle perdite? Non sono ancora pronta a morire!” Qual era la sua prospettiva sull’opera di Dio e sulla volontà di Dio di distruggere questo mondo malvagio e l’umanità malvagia? (Era ostile verso di esse.) Qualsiasi cosa Dio facesse, se coinvolgeva o danneggiava gli interessi di quella donna, lei la odiava e nutriva per essa ostilità, la disapprovava e pensava: “Quello che stai facendo è sbagliato!”, e negava immediatamente le azioni di Dio. Inoltre, il suo aspetto più malvagio era che non le piaceva che fossero l’equità e la giustizia a dominare; chiunque detenesse il potere, anche se fosse stato Dio a detenerlo e vi fossero state equità e giustizia, se ciò avesse danneggiato i suoi interessi, allora non sarebbe andato bene; i suoi interessi personali erano più importanti di Dio. Le sue azioni non erano forse di natura demoniaca? E quando è in gioco una natura demoniaca, non è la stessa natura di quando uno spirito maligno possiede qualcuno e questi dice di non voler ascoltare le parole di Dio? (Sì.) Ogni volta che qualcuno legge le parole di Dio, lo spirito maligno dirà che non vuole ascoltarle. Ogni volta che un fratello o una sorella condivideva sul fatto che il giorno di Dio è prossimo a venire o sulle grandi catastrofi imminenti, questa donna bisbetica lo odiava e lo malediceva nel suo cuore. Perché lo malediceva? Se Dio fosse venuto a distruggere il mondo, lei avrebbe perso tutte le sue proprietà: quando una qualsiasi cosa toccava i suoi interessi, lei la malediceva. Pertanto, il suo maledire è della stessa natura di uno spirito maligno che dice di non voler ascoltare le parole di Dio. Hanno una caratteristica in comune: ogni volta che qualcuno fa menzione della verità, mette a nudo le profondità della propria anima, mette a nudo la propria bruttezza, la propria malvagità e la propria insidiosità, allora nel cuore di costoro si generano odio, conflitto e opposizione, e dunque maledicono e bestemmiano: ecco com’è fatto uno spirito maligno. Dall’esterno, questa donna bisbetica parlava e si comportava come una persona normale, non come una posseduta da un demone, eppure le sue azioni avevano la medesima natura di quelle di quel demone. Quando ne avrete l’occasione, potete chiedere ai ricchi della chiesa: “Quando arriverà il giorno di Dio, sopraggiungeranno le grandi catastrofi e tutte le proprietà della tua famiglia andranno perdute, sarai turbato? Aspetti con trepidazione che arrivi il giorno di Dio? Aspetti con trepidazione che Dio prenda il potere e che siano l’equità e la giustizia a dominare? Aspetti con trepidazione che Dio annienti questa umanità malvagia, sebbene anche tu verrai annientato? Vuoi che questo accada?” Vedete qual è il loro punto di vista. Alcuni vorranno che ciò accada, altri no. Prendendo tutto il mondo, tutto l’universo, tutte le cose materiali governate da Dio, poiché non stiamo parlando di cose immateriali qui, ma solo di cose di ambito materiale, come i beni di famiglia, le automobili, le case, il denaro e così via, ecco, tutte queste cose insieme equivalgono forse a un granello di sabbia nella mano di Dio? (No.) Tuttavia, quando le persone ottengono queste cose, non vogliono rinunciarvi, sentono come di possedere il capitale per contendere con Dio, dicono: “Se mi porterai via i beni di famiglia, allora ti odierò, mi opporrò a te e non riconoscerò che sei Dio!” Il fatto che Dio sia Dio o meno dipende forse dal tuo riconoscimento? (No.) Con qualche proprietà di famiglia possiedi forse il capitale per contendere con Dio? Sei così ignorante! I diamanti sono le cose più preziose sulla Terra. Quando la gente comune vede un diamante da un carato, è colta da meraviglia e dice: “Che diamante enorme! Deve valere 10 o 20 mila dollari!” Pensano che i diamanti siano così preziosi. Ma poi ho sentito in un telegiornale che un pianeta non lontano dalla Terra è fatto interamente di diamanti e di colpo Mi sono reso conto di una cosa: le persone sono così miopi. Quando vedi un diamante brillare, ti piace molto e pensi che sia una cosa fantastica, ma quando senti che c’è un intero pianeta fatto di diamanti qual è la tua prospettiva? La tua prospettiva sui diamanti cambia. In altre parole, quando apprendi ulteriori informazioni, il tuo orizzonte improvvisamente si allarga, non vedi più soltanto il piccolo spazio davanti a te, non sei più una rana in un pozzo, perché la quantità di informazioni che possiedi è aumentata e la tua percezione è cambiata e cresciuta. Nella loro vita in questo mondo, mentre le persone incontrano costantemente ogni singola cosa che accade loro e ambienti diversi, i loro orizzonti cambiano continuamente, e allo stesso tempo le loro prospettive si rinnovano costantemente. Questo è normale, ed è il processo con cui Dio fa sì che le persone progrediscano gradualmente in questa vita e progrediscano costantemente nella conoscenza, nella prospettiva e nella comprensione del mondo intero e delle azioni di Dio. Quindi, ora che Mi avete ascoltato parlare di tale questione, come dovreste trattarla? Dovreste forse pensare: “Oh, le persone sulla Terra sono così ignoranti, sono prive di conoscenza e sanno così poco!”? Vale a dire, le tue opinioni e la tua conoscenza dell’intero universo, dell’intera razza umana, di tutte le cose che Dio comanda, di tutto ciò che Dio comanda, potrebbero magari equivalere alla tua comprensione di un piccolo diamante il cui valore è paragonato a quello di un pianeta, giusto? (Giusto.) Quale conclusione possiamo trarre da questo? Sul pianeta Terra, a prescindere dai risultati che un individuo raggiunge, dalla fama che ha ottenuto, da quanto straordinari siano i suoi traguardi, egli non si deve vantare, poiché gli esseri umani sono così insignificanti e non valgono un centesimo! Dio ha preparato alcuni diamanti sulla terra e la gente ha lottato per averli. Le persone non sanno quanti pianeti ci sono nelle mani di Dio che contengono cose ancora migliori dei diamanti? Le persone non sono forse miserevoli? (Sì.) Ecco quanto sono miserevoli; le persone sono così ignoranti.

Gli anticristi non possono fare a meno di opporsi a Dio; odiano intrinsecamente la verità e le cose positive, non sono nemmeno in grado di lasciare in pace le persone che perseguono la verità e amano le cose positive, anzi le condannano, opprimono ed escludono. Quanto a coloro che colludono con loro, sono naturalmente legati gli uni agli altri, si proteggono a vicenda, si offrono reciproca protezione e si leccano i piedi l’un l’altro. Da ciò possiamo vedere che gli individui che sono anticristi sono degli spiriti maligni reincarnati, demoni impuri privi di normale umanità. Per quanto comprendano la verità che ascoltano, o per quanto chiaramente predichino parole e dottrine, quando arriva il momento di praticare, l’unica cosa che scelgono di fare è andare contro la verità e opporsi a Dio, salvaguardando la propria posizione e i propri interessi: questa è la loro malvagità. In che cosa sono più malvagi? Nel loro odio per la verità; odiano la verità senza spiegazioni né ragioni. Se chiedi loro perché odino la verità, magari non sanno spiegarlo, ma ogni loro azione reca con sé l’indole e i metodi degli anticristi, e ogni loro azione fuorvia e intrappola le persone, disturba e intralcia il lavoro della casa di Dio: questo è il risultato di ogni loro azione. Fate un confronto e guardate i leader e i lavoratori a ogni livello o i fratelli e le sorelle comuni che vi circondano, che conoscete e con cui avete contatti, per vedere se qualcuno di loro odia senza motivo i fratelli e le sorelle che perseguono la verità e vuole sempre attaccarli ed escluderli. Loro sanno che non è giusto, ma non riescono a farne a meno, dicono parole gradevoli in presenza di questi fratelli e sorelle ma agiscono in modo del tutto diverso alle loro spalle, rivelando il proprio volto demoniaco e iniziando a opporsi a loro. Se questa non è malvagità, allora cos’è? Qual è la cosa più disgustosa degli anticristi? Spesso dicono cose giuste per fuorviare il popolo eletto di Dio e coloro che li circondano e persino per ingannare e imbrogliare il Supremo; ancor di più vogliono imbrogliare Dio e guadagnarsi la fiducia delle persone esprimendosi in modo elegante, per poi scatenarsi, agire in modo sconsiderato e fare quello che vogliono nella casa di Dio. Sanno come parlare in maniera corretta e come farlo in maniera sbagliata, sanno come devono e come non devono agire, quali sono i principi e quali cose non sono principi, cosa significa andare contro i principi e cosa significa agire in conformità a essi. Nel loro cuore hanno presenti queste cose e alcuni le conoscono addirittura con molta chiarezza e lucidità ma, per quanto comprendano bene e conoscano chiaramente i principi, quando agiscono non praticano affatto la verità e compiono continuamente cattive azioni in linea con i loro desideri. Questo determina che hanno una natura satanica e da anticristi. Non solo provano avversione e odio per la verità, ma spesso odiano e condannano le cose positive. Perché il gran dragone rosso odia la verità e Dio? Questo è determinato interamente dalla sua natura satanica. Alcuni fratelli e sorelle vengono perseguitati e braccati al punto di non poter tornare alle loro case, e quei diavoli e quei satana dicono: “Queste persone non vivono più in modo normale, hanno abbandonato le loro famiglie”. In realtà, non possono tornare a casa perché sono perseguitati dal gran dragone rosso. Questo genere di cose accade spesso. Di quali altre cose avete sentito parlare? (Il gran dragone rosso dice che, se le persone leggono troppo le parole di Dio, subiscono il lavaggio del cervello.) Il gran dragone rosso dice: “Le persone subiscono il lavaggio del cervello attraverso le parole di Dio; sono state deificate”. Questo è capovolgere la verità. È palesemente il gran dragone rosso a corrompere le persone e a fare loro il lavaggio del cervello, eppure esso capovolge la questione dicendo che sono le parole di Dio a fare il lavaggio del cervello alle persone: questi demoni sono così malvagi! Il gran dragone rosso rivendica per sé tutte le buone azioni compiute dagli altri e incolpa gli altri per le cattive azioni che compie. Gli anticristi fanno lo stesso; i loro metodi sono esattamente gli stessi del gran dragone rosso e di Satana. Sono davvero i lacchè di Satana!

Abbiamo grossomodo finito di condividere sulle manifestazioni malvagie, insidiose e ingannevoli degli anticristi? Quello che ho condiviso oggi è diverso e più reale rispetto a ciò che voi potete capire alla lettera? La casa di Dio ha prodotto molti video negli ultimi anni, compresi alcuni inni, film e così via, e sono stati tutti caricati online. Un anticristo nella Cina continentale ha visto queste cose online e ha detto: “Avete prodotto questi programmi all’estero, possiamo farlo anche in Cina”. Ha quindi avviato una campagna di reclutamento, ha trovato una banda di persone e ha fondato un coro nella nazione del gran dragone rosso. Alla fine, quelle persone sono state arrestate. Perché l’anticristo ha dovuto fare questo? Aveva un obiettivo? (Sì.) Qual era il suo obiettivo? (Controllare le persone.) Non voleva semplicemente controllare le persone. Voleva creare una sua fazione personale. La sua idea era: “La casa di dio può avere un coro, quindi anch’io posso! Se ci riuscirò, avrò la mia fazione. Basta un solo mio gesto e verranno molte persone!” In questo modo, avrebbe potuto soppiantare la chiesa di Dio. Non è forse questo l’obiettivo che voleva raggiungere? Ma il risultato è stato che il gran dragone rosso ha dato un giro di vite e le pie illusioni di costui sono state vanificate. La casa di Dio svolge questo lavoro con la premessa che la sicurezza sia garantita. Questa condizione era soddisfatta per lui nel Paese governato dal gran dragone rosso? Questa condizione non era soddisfatta per lui, eppure costui voleva comunque mettersi in mostra. Non si è messo in mostra molto bene e alla fine le cose gli sono andate male. Qualche anno fa, un altro gruppo di persone ha prodotto un programma e lo ha messo online. Cantavano vecchie melodie accompagnate da balli e indossavano abiti con motivi floreali nello stile delle minoranze etniche. Era qualcosa di troppo convenzionale e antiquato. DiteMi, quegli anticristi non hanno causato disturbo e basta? (Sì.) I non credenti e i religiosi non conoscevano la situazione reale e credevano che quelle cose fossero davvero fatte dalla chiesa. Gli anticristi fanno sempre cose sciocche; non sono solo malvagi, ma anche sciocchi. Perché sono sciocchi? È perché sono così malvagi da essere diventati stupidi con la malvagità? No. Qualunque levatura un individuo possieda, se comprende qualche verità, allora, anche se non ha una via da seguire quando agisce e non sa cosa sia per lui appropriato o inappropriato fare, ha una linea di fondo nel suo cuore: non agirà in modo avventato o cieco. Non è forse così? (Sì.) Invece, coloro che non comprendono la verità e che sono così arroganti da essere privi di ragione agiscono in modo sconsiderato. Cosa significa che agiscono in modo sconsiderato? Persone come queste non hanno il senso della ragione, e chi non ha il senso della ragione non è in grado di considerare le questioni. Cosa intendo per “considerare”? Intendo cosa fare nelle fasi iniziali, cosa preparare, quali cose sono necessarie quando si agisce, perché un programma deve essere realizzato e, dopo che il programma è stato prodotto, quante persone possono essere influenzate, quante persone possono trarne edificazione, se vi siano conseguenze o lati negativi: tutto questo deve essere valutato. Tale valutazione si definisce “considerare”. Queste persone sciocche sono forse capaci di considerare le cose? (No.) Coloro che sono incapaci di considerare le cose sono privi di razionalità; hanno una qualche comprensione della verità? Certamente no. Se qualcuno comprende realmente la verità, il suo senso della ragione diventa più chiaro e solido. Egli riesce ad acquisire maggiore chiarezza su ciò che è positivo, su ciò che è negativo, su ciò che è giusto, su ciò che è sbagliato e sull’ambito contenuto in un certo principio; in altre parole, qualunque cosa faccia, che sia qualcosa di buono oppure di cattivo, egli ha uno standard nel suo cuore. Per esempio, se qualcuno ti dicesse di metterti a correre nudo per strada, lo faresti? (No.) Lo faresti se qualcuno ti colpisse? Lo faresti se qualcuno ti desse diecimila yuan? (Sarebbe una cosa vergognosa. Non ne sarei capace.) Sapere che sarebbe una cosa vergognosa da fare: questo è un tipo di pensiero, un tipo di verdetto e un tipo di atteggiamento che deriva dalla razionalità; vale a dire, solo con questa razionalità sei in grado di avere tale pensiero e tale atteggiamento. Pertanto, indipendentemente dal fatto che tu sia allettato con il denaro o che venga crudelmente torturato e tormentato, comunque tu sia costretto, in ogni caso non lo faresti, non saresti minimamente influenzato e resteresti saldo. Gli anticristi non capiscono la verità, ed è per questo che non hanno alcun concetto di ciò che fanno. Che cosa significa qui “concetto”? Significa che non sanno cosa fare per testimoniare Dio. Quell’anticristo credeva di avere un cuore enormemente amorevole, ha messo insieme un gruppo di persone per realizzare il video di un coro e ha finito per spendere un sacco di soldi e mettersi in pericolo. La situazione nella Cina continentale è peggiore che all’estero, quindi cosa succede se qualcosa va storto? Costui ha considerato questo aspetto? Magari ha considerato la situazione fino a un certo punto, ma non sapeva quali programmi realizzare né quali risultati ottenere, non capiva affatto. Perché non capiva? Era privo di razionalità. Come nasce la razionalità? Solo attraverso la comprensione della verità, la ragione delle persone può diventare gradualmente chiara e solida. Gli anticristi hanno una natura che odia la verità, si oppongono intrinsecamente alle cose positive e nel loro intimo non potranno mai amare la verità, quindi possono comprendere la verità? (No.) Se non possono comprendere la verità, possono forse possedere il pensiero dell’umanità normale? Non potranno mai possederlo. Le persone prive del pensiero dell’umanità normale possiedono razionalità? No. Quando gli anticristi fanno e dicono qualcosa, le loro prospettive e tutte le cose che fanno non sono diverse da quelle fatte dai diavoli e dagli spiriti maligni. Perché dico che non c’è differenza? Per esempio, qualcuno ama molto predicare e mettersi in mostra, quindi cerca sempre persone che ascoltino i suoi sermoni. Anche se alla gente non piace ascoltarlo, lui continua comunque a predicare; quando gli altri provano questa repulsione nei suoi confronti, lui non se ne accorge e non cerca di osservarli, non vede di cosa hanno bisogno gli altri e si limita a soddisfare sé stesso. Ciò non è forse disonorevole? È disonorevole e privo di razionalità. C’è una qualche differenza tra questa mancanza di razionalità e i discorsi e le azioni casuali e sconsiderate di un individuo posseduto da Satana e dagli spiriti maligni? Costui potrà anche non apparire come un malato di mente che corre nudo per strada, ma puoi vedere che agisce senza razionalità. Quando gli viene chiesto di irrigare diversi fratelli e sorelle, o di diffondere il Vangelo, oppure di svolgere un qualche dovere, è totalmente privo di principi e agisce semplicemente a suo piacimento in modo sconsiderato. Alcuni diffondono il Vangelo da 20 anni senza aver guadagnato una sola persona, eppure vogliono lo stesso diventare leader. Esistono persone di questo tipo? Sì, ce ne sono. Non hanno alcun principio, creano il caos in tutto ciò che fanno, eppure vogliono diventare leader e guidare gli altri; ci sono molte persone di questo genere, senza dubbio. Hanno creduto in Dio per così tanti anni, hanno letto molte parole di Dio e hanno ascoltato numerosi sermoni, ma non capiscono alcuna verità. Allora, a cosa è correlata la loro mancanza di comprensione? Quale causa le ha portate a non capire? Si tratta forse del fatto che sono troppo carenti in levatura e in abilità di comprensione, o che hanno un carattere cattivo e non amano la verità? (La cosa è correlata alla loro essenza.) Perché è correlata alla loro essenza? (Perché possiedono un’essenza malvagia, non sono in grado di ricevere l’opera dello Spirito Santo e Dio non opera in queste persone; quindi, per quanto si nutrano delle parole di Dio, non capiranno mai la verità.) Questa è una causa oggettiva. La causa oggettiva è ovviamente che lo Spirito Santo non opera in loro e quindi non saranno mai in grado di capire nulla; questo vale per chiunque. C’è anche una causa soggettiva: qual è? (Le persone di questo genere odiano la verità.) E in che modo considerano la verità coloro che la odiano? (Come la loro antitesi.) La considerano come la loro antitesi; questo è un aspetto. Cos’altro? Costoro sono in grado di comprendere il lato concreto della verità? Mai. Se non riescono a comprendere nemmeno questo livello, allora diteMi, sono in grado di comprendere la verità? Mai, non possono capire la verità. La causa oggettiva è che tali individui non sono in grado di ricevere l’opera dello Spirito Santo e Dio non li illumina. La causa soggettiva è che sono ostili a Dio, alla verità e alle cose positive; ai loro occhi nessuna cosa positiva è una cosa positiva. Quindi, quali cose ritengono positive nel loro cuore? Il tipo di cose propugnate da Satana, tutte cose malvagie, vuote e vaghe. Dunque, queste persone malvagie che odiano la verità sono in grado di capire la verità? Non potranno mai capirla perché non la accettano. Ora, diteMi, ha un qualche senso condividere sulla verità con simili individui? Possono forse essere disposti all’ascolto quando leggi loro le parole di Dio? Sono tutti non credenti e demoni, quindi come potrebbero ascoltare le parole di Dio? Alcuni non riescono a penetrare questa questione e dicono: “Perché non capiscono, quando condivido con loro sulla verità? Forse non sono umani?” Sei perplesso e non riesci a comunicare con loro. Alcuni pronunciano parole che proprio non puoi ascoltare e le cose che fanno sono semplicemente assurde: costoro sono non credenti, demoni, sono sordi a ogni ragione. Perché dico queste quattro parole, “sordi a ogni ragione”? Tu credi nel fatto che Dio esiste e che detiene la sovranità su tutte le cose: queste non sono forse cose positive? (Sì.) E cosa credono costoro? “È questo il modo in cui Dio detiene la sovranità su tutte le cose? Non c’è molto di lui che valga la pena di menzionare”. Non sono forse sordi a ogni ragione? (Lo sono.) Non c’è modo di comunicare con tali persone; sono una specie a parte, bestie, sorde a ogni ragione. Le bestie non capiscono mai cosa sono le cose positive o la verità, quindi non c’è modo di comunicare con loro. Il fatto che tu non riesca a comunicare con loro non è un problema di tempo, né del fatto che ti impegni a fondo o di quanto ti impegni; è che semplicemente non sono in grado di capire, quindi cos’altro c’è da dire loro? Cosa c’è esattamente in queste persone? Non c’è onestà, non c’è rettitudine e non c’è bontà nei loro cuori, ma solo malvagità; sono piene di malvagità. Questo è il motivo per cui queste persone sono sorde a ogni ragione e non possono essere salvate.

Se si confrontano la propensione all’inganno e l’insidiosità con l’indole della malvagità, le prime sono di grado relativamente più leggero e superficiale. Se il grado è superficiale, perché allora ne parlo qui? Gli anticristi agiscono e parlano in modo propenso all’inganno, inspiegabile e oscuro, facendo percepire alle persone che sono insidiosi e ingannevoli, e la gente comune non riesce ad arrivare alla verità della questione. Essi agiscono e parlano in modo ingannevole e non riescono ad andare d’accordo con le persone prive di malizia, oneste e che perseguono la verità. Al contrario, spesso le manipolano e le usano. Nella loro totale inconsapevolezza, queste persone vengono manipolate e imbrogliate dagli anticristi, e persino usate da loro. Naturalmente, questo comportamento e questi metodi impiegati dagli anticristi non sono così dannosi per le persone. Cos’è che causa tanto danno alle persone? È l’indole malvagia degli anticristi; ancor più gravi sono il fuorviamento, il controllo e l’oppressione delle persone che derivano da questa indole malvagia. Gli anticristi agiscono sempre con una motivazione e un’intenzione che non possono rivelare agli altri. Non si impegnano e non si spendono mai senza motivo, né fanno alcunché per qualcuno o per la casa di Dio senza ragione o compenso. Dietro ogni loro azione e parola c’è una motivazione, un intento; nel momento in cui il loro intento e la loro motivazione vengono messi a nudo, o le loro ambizioni e i loro desideri vengono rovinati, essi cercano un’opportunità per tirarsi indietro. Nel loro cuore pensano: “Non mi conviene impegnarmi o spendermi senza motivo, non ne vale la pena. Bisogna ottenere qualcosa dalla fede in dio. Se ci si spende per dio senza chiedere una ricompensa, è semplicemente una cosa stupida”. La loro logica è: “Non esiste un pasto gratis”. Ritengono stupidi e sciocchi la coscienza e la ragione, il comportamento e le buone azioni che le persone normali dovrebbero possedere e fare. Non è una cosa malvagia? (Sì.) È una cosa incredibilmente malvagia. Per esempio, la casa di Dio dà delle disposizioni lavorative e si prende cura della vita dei fratelli e delle sorelle che svolgono i loro doveri, ma gli anticristi le ostacolano dall’interno. Qual è lo scopo dell’anticristo nell’ostacolarle? Se le disposizioni lavorative provenissero dall’anticristo e, sapendolo, i fratelli e le sorelle sentissero un debito di gratitudine nei suoi confronti, allora l’anticristo prenderebbe il comando. Se i fratelli e le sorelle non sapessero chi ha dato le disposizioni lavorative e pensassero che l’abbia fatto la casa di Dio e ringraziassero Dio, l’anticristo sarebbe d’accordo? Assolutamente no. Le disposizioni lavorative si fermerebbero all’anticristo e non verrebbero attuate. È di beneficio per i fratelli e le sorelle che la casa di Dio emani queste disposizioni lavorative, e il lavoro del Vangelo si espande meglio; questa è una grande cosa correlata all’opera di Dio, quindi in che modo dovrebbero collaborare coloro che svolgono il ruolo di leader? Dovrebbero fare tutto il possibile per cooperare bene e attuare il lavoro. Tuttavia, alcuni anticristi lo ostacolano dall’interno e non attuano il lavoro per due anni. Qual è il motivo? Si tratta di Satana che crea ostacolo e disturbo. Alcune chiese vengono disturbate e controllate da anticristi e persone malevole; in esse non ci si prende cura dei fratelli e delle sorelle che svolgono i loro doveri. Questo rende felici gli anticristi, che in cuor loro pensano: “Mi basta poter godere di una cosa così meravigliosa e di un beneficio così grande. Come potrebbero beneficiarne tutti i fratelli e le sorelle?” Il fatto che i fratelli e le sorelle ne beneficino può forse influenzare gli anticristi in qualche modo? Non li influenzerebbe affatto. Ne beneficerebbero loro, ne beneficerebbero tutti, e sarebbe meraviglioso! Pensa alla situazione generale: non dovresti ostacolare il lavoro, né frenarlo, ma attuarlo con gioia. Non è forse normale? (Sì.) Questo è il dovere che una persona dovrebbe svolgere, ed è una tua responsabilità. Un aspetto è che non ti costa nulla, mentre un altro aspetto è questo: non è forse un desiderio di tutti che il lavoro del Vangelo si espanda? (Sì, di tutti noi.) Quando vedono fratelli e sorelle godere della grazia di Dio, gli anticristi non sviluppano invidia? Che cosa invidiano? Gli anticristi non sono forse demoni? Ebbene, perché non attuano il lavoro? Perché sono invidiosi. Ritengono forse che attuare il lavoro sarebbe di beneficio all’espansione del lavoro del Vangelo? (No.) Questo influenza forse i loro interessi? Che cosa ha a che fare con loro? Non ha nulla a che fare con loro, eppure non lo attuano, e questo è il loro essere malvagi. Sono dei diavoli viventi e dovrebbero essere maledetti! Con una questione di questo tipo, che riguarda il lavoro della casa di Dio, e così tante persone che svolgono i loro doveri, essi non considerano affatto le conseguenze. Se avessero un briciolo di buona intenzione, non riuscirebbero a comportarsi così. Perché agiscono in questo modo? Questa è cattiveria, ed è malvagità. Voi fate queste cose? Se siete capaci di fare queste cose, allora non siete diversi dagli anticristi e siete anche voi dei diavoli viventi. Non dovete fare queste cose! Ci sono anche alcuni anticristi che, pur vedendo che nella chiesa ci sono persone malevole che spesso disturbano il lavoro, che si scatenano all’interno della chiesa, ignorano la cosa. Quando viene chiesto loro di occuparsi di queste persone, obiettano e rimandano. Non considerano gli interessi dei fratelli e delle sorelle; pensano solo a evitare danni alla propria reputazione, e basta. Pensano: “Sono stato nominato leader e quindi devo avere io l’ultima parola. Ho potere e autorità assoluti. Se espellessi chiunque tu mi dici di espellere, mi dimostrerei totalmente privo di potere. Devo assicurarmi che i fratelli e le sorelle sappiano che questi individui sono sotto la mia supervisione e sono miei subordinati”. A chi si stanno opponendo? (A Dio.) Opporsi a Dio non è forse essere malvagi? Questa è malvagità. Sai che cosa è un essere umano? Dio ti ha dato il respiro: se non sai una cosa così importante, non sei forse uno stupido? Dio può porre fine alla tua vita in qualsiasi momento, eppure tu continui a metterti disperatamente contro di Lui: questo è malvagio e tu sei un diavolo vivente! Perciò, un aspetto è che dovete perseguire la verità e non seguire il cammino di un anticristo; inoltre, dovete sapere come discernere gli anticristi. Se incontrate un anticristo, dovreste osservarlo da vicino; se vedete che sta per compiere una cattiva azione, allora fermatelo immediatamente e unitevi ai fratelli e alle sorelle per esporlo, analizzarlo, respingerlo ed espellerlo. Recentemente ho saputo di diversi giovani fratelli e sorelle di una chiesa che si sono uniti per scacciare un falso leader. Io dico che questi giovani hanno fatto dei progressi, non vivono secondo filosofie sataniche, sanno praticare la verità e agire in base ai principi, sono molto meglio della maggior parte delle persone. La maggior parte delle persone possiede filosofie per le interazioni mondane, è profondamente avvelenata da Satana e non si è ancora scrollata di dosso l’influenza di Satana. Essere in grado di rimuovere un falso leader dimostra che si comprende parte della verità e che si è capaci di salvaguardare il lavoro della casa di Dio: questa è una cosa positiva. Ciò dimostra che si è maturati nella vita e si è in grado di svolgere bene il proprio dovere.

Condividendo oggi sugli aspetti dell’essenza malvagia, insidiosa e ingannevole degli anticristi, nonché su tutte le loro varie manifestazioni, esponendoli, vediamo che gli anticristi sono intrinsecamente ostili a Dio. Alcuni dicono: “Anche se ho l’indole di un anticristo, non ho la natura essenza di un anticristo e non diventerò mai un anticristo”. Cosa pensate di questo atteggiamento? Anche se non possiedi l’essenza di un anticristo, hai tuttavia queste manifestazioni e rivelazioni da anticristo, vivi ciò che vive un anticristo e hai l’indole di un anticristo, quindi rischi di seguire il cammino di un anticristo. Con il prestigio, l’influenza e il capitale, è solo questione di tempo prima che tu diventi un anticristo, e questo è un dato di fatto. Qual è la Mia intenzione nel dire questo? Lo dico come monito e per comunicarvi un fatto: una volta che inizi a seguire il cammino di un anticristo, ci sono due possibilità. Una è che lo scopri in tempo, cambi direzione, rifletti su te stesso, ti penti e acquisisci la capacità di sottometterti alle orchestrazioni e alle disposizioni di Dio. Questa è la possibilità migliore, e avrai la speranza di ottenere la salvezza. Se invece non sei in grado di seguire il cammino del perseguimento della verità, allora, una volta che avrai compiuto molto male e sarai stato definito un anticristo, le conseguenze saranno impensabili. Hai capito? (Sì.) È bene che tu capisca. Cosa intendo dire con questo? Voglio dire che, se possiedi le manifestazioni di un anticristo, hai ancora un certo margine di manovra e l’opportunità di pentirti, mentre una volta diventato un anticristo sei in pericolo. Pertanto, quando scopri di avere le manifestazioni di un anticristo, dovresti cambiare rotta, ricercare la verità e risolvere il problema; non trattare la questione con leggerezza. Altrimenti, quando arriverai a possedere il potere e le opportunità, compirai sconsideratamente delle azioni malvagie e arrecherai intralcio e disturbo al lavoro della chiesa. Non sarai in grado di sopportare le conseguenze e molto probabilmente ciò influirà sul tuo esito e sulla tua destinazione.

Oggi abbiamo spiegato chiaramente la differenza essenziale tra l’indole malvagia degli anticristi e l’indole malvagia delle persone comuni. Avete capito ora? Tutti gli esseri umani corrotti possiedono un’indole malvagia e hanno le rivelazioni e le manifestazioni di un’indole malvagia. Tuttavia, l’indole malvagia delle persone comuni e l’indole malvagia degli anticristi sono diverse. Anche se le persone comuni hanno un’indole malvagia, nel loro cuore anelano alla verità e amano la verità; nella loro fede in Dio e nell’assolvimento dei loro doveri, sono in grado di accettare la verità. Anche se la verità che sono capaci di mettere in pratica è limitata, riescono comunque a praticarne una parte, e così la loro indole corrotta può essere gradualmente purificata e realmente cambiata; infine sono in grado di sottomettersi fondamentalmente a Dio e di ottenere la salvezza. Gli anticristi, invece, non amano affatto la verità, non la accettano mai e non la mettono mai in pratica. Dovreste qui cercare di osservare e discernere in base a ciò che dico; che si tratti di un leader o di un lavoratore della chiesa, oppure di un fratello o di una sorella comuni, cercate di vedere se sono in grado di mettere in pratica le verità che rientrano nell’ambito di ciò che possono comprendere. Per esempio, se qualcuno comprende una verità principio ma non la mette affatto in pratica quando arriva il momento di farlo, fa quello che vuole e agisce in modo sconsiderato, questa è malvagità, ed è difficile salvare una persona del genere. Alcuni non capiscono realmente la verità, ma nel loro cuore vogliono cercare esattamente cosa fare, in linea con le intenzioni di Dio e conforme alla verità. Nell’intimo del cuore, non desiderano andare contro la verità. È solo perché non comprendono la verità che parlano e agiscono in violazione dei principi, commettono errori e fanno persino cose che causano intralci e disturbi: qual è la natura di ciò? La natura di ciò non riguarda il fare il male; la causa sono la stoltezza e l’ignoranza. Costoro fanno queste cose solo perché non capiscono la verità, perché non sono in grado di acquisire le verità principi e perché, in base alle loro nozioni e fantasie, pensano che sia giusto fare queste cose e quindi agiscono in questo modo; Dio li determina di conseguenza come stolti e ignoranti, privi di levatura; non è che capiscano la verità e vadano contro di essa di proposito. Per quanto riguarda i leader e i lavoratori che agiscono sempre secondo le loro nozioni e fantasie, e che spesso intralciano il lavoro della casa di Dio perché non capiscono la verità, dovete praticare attuando supervisione e restrizioni, praticare una maggiore condivisione sulla verità per risolvere i problemi. Se qualcuno ha una levatura troppo scarsa e non riesce a comprendere le verità principi, allora è il momento di rimuoverlo in quanto falso leader. Se comprende la verità ma va intenzionalmente contro di essa, allora deve essere potato. Se per tutto il tempo rimane incapace di accettare la verità e non esprime alcun pentimento, allora deve essere gestito come una persona malevola e andrebbe allontanato. La natura degli anticristi, invece, è molto più grave di quella delle persone malevole o dei falsi leader, perché gli anticristi disturbano il lavoro della chiesa intenzionalmente. Anche se comprendono la verità, non la mettono in pratica, non ascoltano nessuno; se ascoltano, non accettano ciò che sentono. Anche se in apparenza sembrano accettarlo, nel loro intimo vi si oppongono e, quando arriva il momento di agire, lo fanno comunque secondo le loro preferenze, senza tenere in alcun conto gli interessi della casa di Dio. Quando sono in compagnia di altre persone, pronunciano qualche parola umana e hanno una qualche sembianza umana, ma quando agiscono alle spalle delle persone emerge la loro natura demoniaca: questi sono gli anticristi. Quando acquisiscono prestigio, alcuni compiono ogni sorta di male e diventano anticristi. Alcune persone non hanno prestigio, ma hanno la medesima natura essenza degli anticristi: puoi forse dire che siano brave persone? Nel momento in cui acquisiscono prestigio, compiono ogni sorta di male: sono anticristi.

C’è qualcuno di voi che ha scoperto di essere un anticristo in embrione e che ritiene che, una volta acquisito prestigio, sia garantito al cento per cento che sarà un anticristo? Se è così, quando gli altri ti scelgono come leader, non devi assolutamente permetterlo e devi dire: “Mi astengo. Per favore, non sceglietemi. Se lo fate, per me sarà la fine”. Questo si chiama avere consapevolezza di sé. Non avere prestigio è la tua protezione. Come seguace ordinario, potresti non avere mai la possibilità di compiere un grande male e la probabilità che tu venga punito potrebbe essere pari a zero. Invece, nel momento in cui acquisisci prestigio, la probabilità che tu compia il male è del cento per cento, così come lo è la probabilità che tu venga punito; a quel punto per te sarà la fine e avrai distrutto completamente qualsiasi possibilità di ottenere la salvezza. Se nutri ambizioni e desideri, allora dovresti affrettarti a pregare Dio, cercare la verità per risolvere il problema, affidarti a Dio e praticare il porti dei freni, senza compiacerti della tua posizione, e allora sarai in grado di svolgere il tuo dovere normalmente. Se ti concentri sempre sui titoli ufficiali, ti compiaci della tua posizione e non presti attenzione all’assolvimento del tuo dovere, allora sei un imbroglione e devi essere eliminato. Quando accetti un dovere, non concentrarti sulla posizione; dovresti semplicemente svolgere bene il tuo dovere: gestire bene le faccende è più concreto di qualsiasi altra cosa. Se saprai svolgere bene il tuo dovere, non avrai forse soddisfatto Dio? Per quanto riguarda voi, questo è l’ultimo modo per evitare di compiere il male. È una cosa positiva o negativa porvi sempre dei freni e non permettervi di acquisire prestigio? (Positiva.) Allora perché alcune persone si sforzano ancora così tanto di competere per il prestigio durante le elezioni? Costoro hanno troppa ambizione. Non è normale che le persone abbiano troppa ambizione: in questo sono malvagie. Ci sono molte giovani sorelle, tutte ventenni o poco più, che vogliono avere una posizione ufficiale e amano moltissimo il prestigio. Se non vengono scelte come leader, restano contrariate e smettono di mangiare. Anche se sembrano un po’ infantili, per quanto riguarda la loro determinazione, le cose diventeranno disperatamente gravi con l’avanzare dell’età e loro diventeranno esperte, giusto? Alcune donne vengono a sapere che una volta una donna è diventata imperatrice e provano un’incredibile invidia, desiderano essere come quella donna. Non vogliono essere delle donne comuni, nella loro fede in Dio non vogliono essere delle semplici seguaci. Nel loro cuore, i desideri ardono costantemente; quando si presenta l’occasione di mettersi in mostra, la colgono. Non si limitano a fare alcune cose, a svolgere il proprio dovere e ad adempiere ad alcune responsabilità con i piedi ben piantati a terra, mettendo il cuore nel perseguire la verità. Quanto sarebbe bello se lo facessero! Tuttavia, questo tipo di vita non riesce a soddisfarle e non vogliono vivere una vita così insipida: questo è problematico per loro. C’è qualcuna tra voi che è così? Prendiamo per esempio una donna che ama comportarsi in modo promiscuo; per quanto il marito sia buono con lei o per quanto denaro abbia, egli non potrà mai avere il suo cuore. Alcune donne hanno molti figli e cercano comunque di sedurre gli uomini in modo sconsiderato; non c’è uomo che possa trattenerle: questa è malvagità. Da dove viene questa energia malvagia? (Viene dalla loro natura.) E come nasce la loro natura? Hanno spiriti impuri che vivono dentro di loro e sono reincarnazioni di spiriti impuri. Anche se le questioni nel regno spirituale sono complicate, a prescindere da quanto lo siano, fintanto che si comprende la verità e si riesce a considerare queste questioni in base alle parole di Dio, allora si può avere discernimento; questo è noto come penetrare direttamente il regno spirituale. Quando comprendi la verità, riesci a vedere le cose con acutezza e precisione, il tuo pensiero diventa agile e chiaro e il tuo cuore si illumina. Se non comprendi la verità, allora avrai sempre il cuore confuso, non saprai nulla in cuor tuo di ciò che stai facendo e sarai come un idiota, con la paura di volgerti verso qualsiasi direzione. Avrai paura di metterti in mostra se farai di più, e paura di non adempiere alle tue responsabilità se non farai di più; sarai sempre in uno stato simile. Questo perché hai una comprensione troppo scarsa della verità. Qual è la prima manifestazione di chi ha una comprensione troppo scarsa della verità? Vive una vita meschina e inutile. Dopo essere stato raggirato, maltrattato e manipolato dagli anticristi, il giorno in cui costui apre gli occhi, si rende conto di come si associava sempre agli anticristi, servendoli e lavorando per loro, pur continuando a dire che gli anticristi amavano Dio e Gli erano leali. Solo ora costui si accorge di aver usato tutte queste parole in modo sbagliato. Ciò non è piuttosto inutile? (Sì.) Perché è inutile? Questo è dovuto al fatto che egli non comprende la verità e ha quello che merita! Se comprendi la verità, allora puoi acquisire discernimento degli anticristi e capirli a fondo, e poi esporli e spodestarli. A quel punto continuerai a farti fuorviare da loro e a seguirli? Certamente no. Inoltre, hai ascoltato così tanti sermoni, la casa di Dio ti ha irrigato e coltivato per così tanti anni, quindi, se non comprendi nessuna verità, se non riesci a discernere gli anticristi e non adempi nemmeno alle responsabilità a cui dovresti adempiere, e finisci per associarti agli anticristi e diventare loro complice, allora questo non ti rende inutile? Persone come queste non sono forse miserevoli? Se a parole segui Dio ma sei fuorviato e trascinato dagli anticristi, segui il cammino di un anticristo per diversi anni e vuoi invertire rotta, ma non hai il coraggio di guardare in faccia i tuoi fratelli e sorelle, allora questo non è un modo inutile di vivere? Puoi essere turbato quanto vuoi: è comunque inutile. Di chi è la colpa se non comprendi la verità? Puoi incolpare soltanto te stesso.

Abbiamo condiviso su un totale di sette diverse manifestazioni degli anticristi. Per quanto riguarda le manifestazioni dettagliate di cui abbiamo parlato per ciascuna di esse, e l’essenza che abbiamo analizzato, così come le varie circostanze di cui abbiamo parlato, nessuna di queste cose è stata inventata dal nulla: sono invece ben fondate e basate sui fatti. C’è un punto, però: se, dopo aver ascoltato queste cose, semplicemente non siete in grado di confrontarle con quelle reali che incontrate, cosa dimostra questo? Prima di tutto, dimostra che siete privi di comprensione spirituale e che, anche se a volte aveste una qualche comprensione spirituale, sarebbe solo una comprensione a metà, non una piena comprensione spirituale; in secondo luogo, ciò dimostra che non amate la verità e non la prendete sul serio; in terzo luogo, dimostra che siete troppo privi di levatura e del tutto sprovvisti di abilità di comprensione. Ho detto molte cose esponendo gli anticristi, ma tu non hai capito nulla. Potresti pensare di averlo capito sul momento, ma poi ti diventa confuso e questo dimostra che non l’hai ancora capito. Perché non capisci? Questo ha qualche relazione con la comprensione? Quando ho spiegato le cose a questo livello e tu non hai comunque capito, significa che hai una abilità di comprensione troppo scarsa e che non possiedi alcuna capacità di comprendere la verità. Quello che dico è accurato? È così che stanno le cose. Ci sono persone tra di voi che ascoltano sermoni da 10 o 20 anni e ancora non capiscono la verità. Come lo spieghiamo? Ci sono solo due possibilità: una è che siate sprovvisti di comprensione spirituale, che siate di scarsa levatura e che non siate in grado di comprendere la verità; l’altra è che, pur possedendo comprensione spirituale, non amiate la verità e non siate interessati a essa. Se una di queste due possibilità si applica a voi, allora non siete in grado di comprendere la verità. Se si applicano a voi entrambe le possibilità, allora non potete essere salvati e non avete speranza. Se, una volta che ho finito di condividere con voi, ancora non riuscite a operare un paragone appropriato con voi stessi e non sapete cosa intendo, allora questo cosa dice della vostra abilità di comprensione? Non è forse troppo scarsa? Se foste più pigri, bramosi di comodità, privi di amore per la verità, con preferenze personali e distratti da questioni esterne, queste parole avrebbero sempre meno effetto su di voi, il loro effetto sarebbe molto ridotto, è così che stanno le cose. In realtà, gli anticristi sono così facili da discernere. Un aspetto è quello di chiarire i metodi di azione da loro adottati, mentre un altro è quello di vedere qual è la loro indole, quali sono la loro direzione di vita e la loro visione dell’esistenza, qual è il loro atteggiamento verso i fratelli e le sorelle, verso il dovere, verso gli interessi della casa di Dio, verso Dio, verso la verità e verso le cose positive, quali sono i loro principi di azione. Utilizzando questi aspetti sarete fondamentalmente in grado di classificarli. Ci sarà comunque bisogno di osservarli e conoscerli ancora a lungo? No. Gli anticristi non si limitano a praticare la promiscuità o a opprimere le persone. Hanno una natura satanica e sono capaci di tutto. Se, dopo aver ascoltato questi sermoni, semplicemente non sei in grado di discernere l’indole degli anticristi e non riesci a capire che ciò che stanno rivelando è l’indole di un anticristo, allora hai capito qualcosa di loro? Ricordi la dottrina, ma non sai metterla a paragone con nulla; di fronte ai fatti, la tua dottrina è debole e inefficace, cosa che dimostra che non hai capito. Se sul momento capisci e poi preghi leggendo, se condividi spesso su queste cose con i fratelli e le sorelle, prendi appunti e rifletti su queste verità, se preghi spesso davanti a Dio, allora guadagnerai di più. Se invece nel tuo dovere brami la comodità, sei svogliato, non ti fai carico di alcun fardello e hai preferenze personali, sei capriccioso, non ami realmente la verità, segui le tendenze mondane e sei attratto da questioni esterne, allora non sarai in grado di svolgere bene il tuo dovere. Alla fine, queste verità su cui abbiamo condiviso non ti serviranno a nulla, tutto ciò che ti rimarrà saranno parole e dottrine, e ciò significherà che hai ascoltato tutto invano. Riascoltate queste condivisioni in un secondo momento? (Sì.) Quante volte riuscite ad ascoltarle? Hanno un effetto diverso ogni volta che le ascoltate? Ci riflettete, dopo? Quali impressioni vi rimangono dopo averci riflettuto? Per quanto ti riguarda, questi sermoni possono diventare per te i principi di pratica e i criteri per discernere le persone e le cose nella tua vita? (Io riesco a paragonare alcune forme di indole e manifestazioni evidenti degli anticristi con me stesso, vale a dire con le cose che dico e faccio che sono chiaramente volte a irretire i cuori degli altri, allora penso alle parole di esposizione di Dio e so che la natura delle mie azioni è quella di irretire i cuori degli altri e che voglio raggiungere un qualche scopo. Tuttavia, sono ancora piuttosto carente, quando si tratta di discernere le persone, non confronto intenzionalmente le parole di Dio con coloro che mi circondano.) DimMi, se vuoi vedere te stesso con chiarezza, usi uno specchio o una pozzanghera d’acqua fangosa? (Uno specchio.) Qual è il vantaggio di guardare in uno specchio? Puoi vedere più chiaramente te stesso. Pertanto, è molto limitato riuscire a discernere solo te stesso; devi imparare a discernere anche gli altri. Discernere gli altri non significa classificarli intenzionalmente come anticristi, ma piuttosto avere dei principi per valutare e discernere i discorsi e le azioni di diversi tipi di persone. Questo è vantaggioso per sé stessi; così facendo è possibile anche trattare le persone in modo corretto sulla base dei principi, cosa che è utile per ottenere una cooperazione armoniosa quando si svolge il proprio dovere insieme agli altri. Tuttavia, facendo affidamento solo sulla conoscenza di sé stessi si possono ottenere risultati limitati. Non puoi concentrarti solo sulla conoscenza di te stesso, quando persegui la verità. Devi concentrarti anche sulla pratica della verità per ottenere l’effetto della sottomissione a Dio. Concentrandoti solo su un singolo aspetto, non raggiungerai mai una comprensione completa della verità, non entrerai nella verità realtà, neanche crescerai nella vita. Questo equivale a capire solo parole e dottrine; non sarai in grado di conoscere Dio. Chi comprende realmente la verità riesce a capire a fondo tutte le cose. Non solo conosce sé stesso, ma sa anche discernere gli altri e capire a fondo ogni tipo di persona, evento e cosa. Solo in questo modo si può svolgere il proprio dovere all’altezza degli standard ed essere usati da Dio.

Attraverso la condivisione di oggi sulle manifestazioni dell’indole malvagia degli anticristi, a quali nuove e più profonde comprensioni siete arrivati riguardo all’indole malvagia? Condividete al riguardo. (Dio, la cosa che mi ha colpito di più oggi è che Dio ha detto che, se ci comportiamo come anticristi e ostacoliamo e disturbiamo intenzionalmente il lavoro della casa di Dio, allora siamo dei diavoli viventi. Dio ha parlato di certe persone che non riescono a sopportare che qualcuno sia migliore di loro, e io ho riflettuto su me stesso e mi sono reso conto che ho uno spirito competitivo particolarmente grave e che, quando vedo che qualcuno con cui svolgo il mio dovere ha più punti di forza di me, sono contrariato e voglio sempre superarlo. Sento di essere nello stesso stato dei diavoli viventi che Dio ha esposto, vedo che la natura della cosa è più grave di quanto immaginassi, e mi spaventa. Non l’ho mai capita a fondo e, ora che vedo quanto sia grave questa mia indole corrotta, sono molto turbato.) Ora l’hai riconosciuto. L’indole corrotta delle persone non è così semplice come una rivelazione momentanea; ha una causa di fondo e degli elementi che ti rendono difficile liberartene, ti controlla sempre, ti porta a rivelare così tanta corruzione e non riesci a controllarti. Le persone non sanno spiegare chiaramente perché sono fatte così, non riescono a controllarlo: questa è la loro indole. Riuscire a comprendere chiaramente questo tipo di indole corrotta è un aspetto di progresso personale. Quando si tratta di questo tipo di indole corrotta, se sai ricercare la verità e capirne a fondo l’essenza, se sei capace di accettare il giudizio, le prove e il raffinamento di Dio, se così facendo riesci a raggiungere uno stato in cui pratichi la verità e ti sottometti realmente a Dio, allora questa indole corrotta può cambiare: così facendo, stai iniziando a praticare la verità sulla base della comprensione della verità. Al momento è molto difficile per la maggior parte di voi frenarsi, quando rivelate la vostra indole corrotta; questo significa che non avete ancora iniziato a praticare la verità; quel poco che fate nell’assolvimento del vostro dovere è per lo più basato sull’interesse personale, sulle preferenze e persino sull’irruenza, e questo ha poco a che fare con il cambiamento d’indole, giusto? (Giusto.) Eccellente, vi siete sentiti smossi. Chi altro vuole intervenire? (Dopo aver ascoltato la condivisione di Dio oggi, sono molto colpito. Pensavo che malvagità significasse parlare in modo alquanto ingannevole, non parlare con franchezza e fingere e ingannare gli altri sempre. Tuttavia, ascoltando Dio fornire oggi un’analisi di che cos’è un’indole malvagia, ora so che malvagità significa opporsi alla verità e alle cose positive e contrastarle, che se qualcuno si oppone alla verità e alle cose positive e le contrasta, allora questa è la sua indole malvagia. Prima avevo una comprensione molto superficiale dell’indole malvagia, ma ora che ho ascoltato la condivisione di Dio ne ho una comprensione nuova. Inoltre, ciò che mi ha scosso molto è che Dio ha detto che il gruppo canadese di produzione cinematografica sarà classificato per un anno come gruppo B. Sentirlo mi ha davvero sconvolto; da come Dio ha gestito questa faccenda, posso vedere la Sua giusta indole. Vedo che non una sola persona in quel gruppo stava praticando la verità e questo ha causato enormi ostacoli al lavoro della casa di Dio, cosa che mi fa davvero arrabbiare. Negli ultimi tempi, i membri del nostro gruppo si sono trovati in uno stato simile, ossia di non assumersi alcun fardello per il nostro dovere. Quando il nostro carico di lavoro si è alleggerito rispetto a prima, non abbiamo fatto dei progetti chiari per il nostro dovere e abbiamo battuto la fiacca, trascinandoci giorno dopo giorno. Ascoltando la condivisione di Dio oggi, ho capito che, se nel proprio dovere non si pratica la verità o non si persegue un progresso, se non si è seri rispetto alla verità, ebbene, Dio detesta questo tipo di atteggiamento nei confronti dell’assolvimento del dovere. Riconosco inoltre che dobbiamo fare tesoro del tempo e dell’opportunità di svolgere il nostro dovere. Se non facciamo tesoro del nostro dovere, quando il tempo che Dio passa ad aspettarci e le opportunità che ci dà saranno andati sprecati, allora la Sua ira si scatenerà contro le persone e sarà troppo tardi per i rimorsi.) A quanto pare avete bisogno di essere messi sotto pressione, non è così? (Sì.) Eccellente. Questo è un problema reale; quando vi riunite dovete condividere su come risolverlo. Dovete condividere insieme a intervalli regolari per fare una sintesi ed elaborare un nuovo progetto. Ogni singola persona ha una missione in questa vita, compreso Me; se non si vive per la sua missione, allora vivere questa vita non ha alcun valore. Se vivere la tua vita non ha valore, allora la tua vita non vale nulla. Perché dico che non vale nulla? Vivrai la tua vita come un cadavere ambulante; non meriterai di vivere. Se non adempi alle tue responsabilità e non porti la tua missione a compimento, allora non meriti di godere di tutto ciò che Dio ti dà. Che cosa significa questo? Significa che Dio può toglierti tutto in qualsiasi momento. Dio può dare e può togliere, è così che stanno le cose. In realtà, tutti coloro che sono ora presenti qui hanno una missione, solo che ognuno di voi ha compiti diversi da svolgere. Anche i non credenti hanno una missione. La loro missione è intorbidire le acque di questo mondo e gettare la società nel disordine, in modo che le persone vivano sempre più dolorosamente e muoiano tra i disastri. La vostra missione è collaborare con l’opera di Dio, diffondere il Vangelo e la nuova opera di Dio; allo stesso tempo, comprendere la verità e raggiungere la salvezza: questa è la gioia più grande. Niente nella storia dell’umanità è stato più gioioso o più fortunato di questo. Non c’è niente di più importante di ciò; questa è la cosa migliore della vita e la migliore della storia umana. Se ti liberi della tua missione e abbandoni il tuo dovere e le tue responsabilità, allora la tua vita sarà priva di valore e vivere non avrà per te alcun significato. Magari non sarai ancora morto e vivrai il resto della tua vita in questo mondo, ma per te vivere non avrà alcun significato né valore. Supponiamo che ci siano una persona che non ha mai sentito la verità né la via di Dio e una persona che una volta sapeva cos’era il piano di gestione di Dio e comprendeva la via di Dio ma alla fine non ha acquisito la verità né la vita: diteMi, vivendo entrambe nel mondo, queste persone si sentirebbero allo stesso modo nell’intimo del loro cuore? (No.) I non credenti non conoscono la loro missione, non hanno il senso della missione. Tu sai da dove viene la tua missione, sai che Dio è il Creatore, il Sovrano di tutte le cose, sai che le persone provengono da Dio e che dovrebbero tornare a Lui: sapendo tutto questo, puoi ancora vivere in pace in questo mondo? Puoi ancora con agio trascinarti nella tua vita? No, non puoi. Dal momento che Dio ti ha affidato questa missione, dovresti assumerti la responsabilità di diffondere il Vangelo, testimoniare Dio agli altri, adempiere a tutte le responsabilità a cui l’uomo dovrebbe adempiere, dedicare la verità che comprendi e la tua testimonianza esperienziale in modo che tutti possano trarne beneficio, e allora Dio sarà soddisfatto. Ciò di cui le persone sono capaci sono proprio queste cose. Fintanto che sei capace di soffrire un po’, di pagare un qualche prezzo e di bramare un po’ meno le comodità, allora sarai in grado di raggiungere queste cose. In questo modo, avrai un esito diverso dai non credenti e sarai valutato da Dio in modo differente; questa è una cosa così rara! Dio ti dona questa benedizione; se non sai farne tesoro allora sei oltraggiosamente ribelle. Dal momento che hai scelto questo cammino di fede in Dio, non essere combattuto al riguardo, e invece con determinazione acquieta il tuo cuore e svolgi bene il tuo dovere. Evita di rimanere con dei rimorsi. Anche se in questo preciso momento non sei in grado di raggiungere la statura di Pietro e di compiere le stesse azioni giuste di Giobbe, sforzati di svolgere il tuo dovere all’altezza degli standard. Che cosa significa “svolgere il tuo dovere all’altezza degli standard”? Significa svolgere il tuo dovere in base alle verità principi e alle disposizioni lavorative della casa di Dio, senza battere la fiacca, senza coltivare secondi fini, senza trattenersi, e facendo invece tutto ciò che puoi: allora il tuo dovere sarà all’altezza degli standard. Dio non chiede molto alle persone, non è così? (Sì.) Ciò è facile da raggiungere? È una cosa alla portata dell’umanità e dovreste essere in grado di ottenerla. Ci sono altre domande? Se non ce ne sono, per oggi possiamo concludere qui questa condivisione.

10 luglio 2019

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