Ho accolto con piacere il ritorno del Signore

11 Aprile 2018

di Qingxin, Birmania

I miei genitori sono entrambi cristiani e, fin da piccola, iniziai ad andare in chiesa con loro per partecipare alle funzioni religiose. All’età di 12 anni partecipai a un grande campo cristiano in Birmania e, durante il mio soggiorno, un pastore mi disse: “Il solo modo per evitare la morte ed entrare nel Regno dei Cieli è essere battezzati”. E così, per entrare nel Regno dei Cieli, decisi di farmi battezzare mentre mi trovavo al campo. Da quel momento in poi, diventai una vera cristiana.

Diventata adulta, per molti anni fui la presidentessa dell’associazione giovanile della mia chiesa e, tutte le volte che i predicatori erano assenti, guidavo i fratelli e le sorelle nella preghiera, negli studi biblici, nel canto degli inni e nella condivisione di testimonianze. Dopo essermi sposata, fui nominata responsabile della raccolta delle offerte domenicali e delle decime. All’inizio, nella nostra chiesa agiva lo Spirito Santo: il pastore parlava in modo sciolto ed eloquente, e i fratelli e le sorelle apprezzavano i sermoni e si sentivano edificati da essi. Eravamo tutti colmi di fiducia, frequentavamo tutte le funzioni religiose e diffondevamo il Vangelo dovunque potessimo, con grande entusiasmo. Ma, alla fine, i sermoni del pastore divennero ripetitivi e scialbi, e non riuscirono più a darci ciò di cui avevamo bisogno. Così, la fiducia dei fratelli e delle sorelle iniziò a diminuire, ed essi iniziarono a interessarsi di più al denaro e ai piaceri della carne. Molti membri della comunità se ne andarono, fino al punto che, ogni domenica, il pastore doveva fare diverse chiamate per fare in modo che tutti partecipassero. Anche quando i fratelli e le sorelle si facevano vedere, cantavano gli inni in modo svogliato e senza devozione, si appisolavano durante i sermoni e, non appena il servizio era finito, iniziavano subito a parlare di affari. Le funzioni religiose erano diventate tutta forma e niente sostanza. E io ero molto turbata da tutto questo. Pensavo, tra me e me: “Come ha fatto la nostra chiesa a trasformarsi in un arido pascolo?”. Ma poi mi ricordai che, nei trent’anni precedenti, spesso avevo sentito diversi pastori dire la stessa cosa: “Crediamo nel Signore Gesù, quindi tutti i nostri peccati sono stati perdonati”. “Guadagniamo la salvezza tramite la grazia di Dio, per via della nostra fede”. “Il Signore Gesù ha già completato una volta per tutte la Sua opera di redenzione, quindi che crediamo in Lui siano già salvati ed entreremo nel Regno dei Cieli”. Per questo motivo, “Sono già salvata, entrerò nel Regno dei Cieli” diventò il principio di base della mia fede in Dio. Per quanto deprimente fosse la chiesa, o per quanto deboli e passivi fossero i credenti, dicevo sempre a me stessa: “Devo attenermi alla via del Signore. Se non abbandono il Signore, Egli non mi abbandonerà. Quando ritornerà, mi porterà nel Regno dei Cieli”. Sebbene continuassi a incoraggiarmi in questo modo, non ero comunque capace di restare sul cammino del Signore: peccavo di giorno e mi confessavo di notte ma, ogni volta che pregavo, non riuscivo a percepire Dio al mio fianco. Il mio spirito si sentiva cupo e vuoto e notavo che mi stavo sempre più allontanando dal Signore, come se Egli mi avesse abbandonata. Ciò mi provocò una grande sofferenza, ma ero incapace di scoprire la fonte del problema…

Nel febbraio del 2016, incontrai su Internet il fratello Zheng e la sorella Li Hui. Dopo aver condiviso reciprocamente alcune esperienze riguardanti la fede nel Signore, parlai loro del mio disorientamento per il fatto che la mia chiesa era diventata un arido pascolo. Il fratello Zheng mi disse: “Non è solo la vostra chiesa a essere spoglia e desolata: in questo momento, l’intera comunità religiosa è spoglia. È come il tempio desolato che, mentre il Signore Gesù compiva la Sua opera, era diventato una spelonca di ladroni. Se, prima di tutto, riusciamo a capire in che modo il tempio divenne desolato, capiremo come mai attualmente la comunità religiosa è così spoglia e desolata. Quando il Signore Gesù terminò l’Età della Legge e diede inizio all’Età della Grazia, lo Spirito Santo non compì l’opera nel tempio, bensì su coloro che accettavano e seguivano il Signore Gesù. Coloro che adoravano Jahvè persero l’opera dello Spirito Santo perché non riuscivano a stare al passo con l’opera di Dio. Senza la protezione e la cura di Dio, vivevano nel peccato, come è dimostrato dal fatto che il loro tempio diventò un luogo per la vendita di bestiame, pecore e colombe e per cambiare il denaro. Il tempio, che in origine risplendeva della gloria di Jahvè, divenne una spelonca di ladroni, offendendo così l’indole di Dio, il quale, disgustato, lo abbandonò. Questo fu uno dei motivi per cui il tempio anticamente cadde nella desolazione”. Quindi, esaminammo due passi del libro di Amos, nella Bibbia: “E v’ho pure rifiutato la pioggia, quando mancavano ancora tre mesi alla mietitura; ho fatto piovere sopra una città, e non ho fatto piovere sopra un’altra città; una parte di campo ha ricevuto la pioggia, e la parte di su cui non ha piovuto è seccata(Amos 4:7). “Ecco, vengono i giorni, dice il Signore, Jahvè, ch’io manderò la fame nel paese, non fame di pane o sete d’acqua, ma la fame e la sete d’udire le parole di Jahvè(Amos 8:11). Il fratello Zheng mi inviò anche due passi delle parole di Dio Onnipotente: “Porterà a compimento queste cose: farà venire dinanzi a Lui tutte le persone dell’universo e farà in modo che tutti adorino il Dio in terra, e la Sua opera in altri luoghi cesserà e la gente sarà costretta a cercare la vera via. Accadrà come avvenne con Giuseppe: tutti vennero a lui per il cibo e si prostrarono davanti a lui per questo. Al fine di evitare la carestia, le persone saranno costrette a cercare la vera via. L’intera comunità religiosa soffrirà una grave carestia e solo il Dio di oggi è la vera fonte di acqua viva, Colui che possiede la fonte che scorre in eterno, fornita per il beneficio dell’uomo, e la gente verrà e dipenderà da Lui(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Il Regno Millenario è arrivato”). “Ma, di fatto, in loro l’opera di Dio è cessata da tempo e l’opera dello Spirito Santo è completamente assente. L’opera di Dio è stata da lungo tempo trasferita a un altro gruppo di persone, un gruppo sul quale Egli intende portare a compimento la Propria nuova opera. Poiché coloro che appartengono alla religione sono incapaci di accettare la nuova opera di Dio e si attengono solamente alla vecchia opera del passato, Dio ha abbandonato tali persone e compie la Sua nuova opera sulle persone che la accettano. Queste sono persone che collaborano alla Sua nuova opera e solo in questo modo la Sua gestione può essere portata a compimento(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “L’opera di Dio e la pratica dell’uomo”). Quindi, il fratello Zheng disse: “Attualmente, le chiese sono desolate come lo era il tempio, anche perché Dio sta compiendo una nuova opera. Il Signore Gesù, che abbiamo disperatamente atteso, ora Si è incarnato in forma umana ed è tornato tra noi. Ha assunto il nome di Dio Onnipotente per esprimere la verità e compiere l’opera di giudizio, purificazione e salvezza dell’uomo negli ultimi giorni. È venuto per concludere l’Età della Grazia e inaugurare l’Età del Regno. Lo Spirito Santo ha già abbandonato le chiese dell’Età della Grazia e ora sta operando su coloro che accettano l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni. Tutti coloro che si limitano a tenere fede al Signore Gesù ma che non riescono a stare al passo con la nuova opera di Dio non hanno più Dio al loro fianco, non hanno più l’opera dello Spirito Santo e non sarà mai fornita loro l’acqua viva della vita. Quindi, è naturale che queste chiese diventino sempre più desolate…”.

Ascoltando il fratello Zheng, giunsi a capire che l’attuale situazione delle chiese è esattamente la stessa del tempio nel periodo in cui il Signore Gesù iniziò la Sua opera. Percepii che c’erano una luce nuova e la guida del Signore in ciò che il fratello Zheng stava comunicando. Ma mi sentii un po’ disorientata per quello che disse sul Signore Gesù che ritorna a compiere l’opera di giudizio e purificazione dell’uomo: è possibile che il Signore Gesù sia tornato, ma noi credenti siamo già stati salvati, quindi, quando il Signore ritorna ci dovrebbe portare direttamente nel Regno dei Cieli, non compiere una fase dell’opera di giudizio e purificazione! Ma poi mi resi conto che il ritorno del Signore era un grande evento e quindi, prima, avrei dovuto indagare a fondo per trovare le risposte.

Allora, parlai al fratello Zheng del mio disorientamento ed egli mi disse: “Molti fratelli e sorelle del Signore condividono il tuo punto di vista. Anche loro ritengono che, poiché abbiamo accettato il Signore Gesù come nostro Salvatore, i nostri peccati sono perdonati, conseguiremo la salvezza tramite la Sua grazia e, quando ritorna, saremo tutti trasportati direttamente nel Regno dei Cieli. Quindi, si rifiutano di accettare la salvezza di Dio degli ultimi giorni. Il motivo principale è che non comprendiamo i buoni risultati che l’opera del Signore Gesù ha prodotto e non conosciamo l’opera di Dio. Dio Onnipotente afferma: ‘All’epoca, l’opera di Gesù era finalizzata alla redenzione di tutta l’umanità. I peccati di tutti coloro che credevano in Lui venivano perdonati; bastava credere in Lui perché Egli ti redimesse; ovvero, se credevi in Lui, non eri più un peccatore, venivi liberato dai tuoi peccati. Questo è ciò che significava essere salvati ed essere giustificati dalla fede. Eppure, in coloro che credevano permaneva ancora ciò che era ribelle e contrario a Dio e che doveva lentamente essere rimosso. La salvezza, infatti, non significava che l’uomo fosse stato completamente guadagnato da Gesù, bensì che l’uomo non si trovava più sotto il dominio del peccato, ossia che gli erano stati perdonati i peccati. Bastava che tu credessi per non essere più schiavo del peccato(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “La visione dell’opera di Dio (2)”). ‘Benché Gesù compia molte cose tra gli uomini, ha soltanto completato la redenzione di tutta l’umanità, Si è sacrificato per il peccato dell’uomo e non ha liberato l’uomo da tutta la sua indole corrotta. Salvare completamente l’uomo dall’influenza di Satana non solo ha comportato il fatto che Gesù Si facesse carico dei peccati dell’uomo come sacrificio per i peccati, ma ha anche richiesto che Dio compisse un’opera maggiore per liberare completamente l’uomo dalla sua indole corrotta da Satana. E perciò, dopo che all’uomo sono stati perdonati i peccati, Dio Si è nuovamente incarnato per condurlo verso l’età nuova, e ha iniziato l’opera di castigo e giudizio, e quest’opera ha introdotto l’uomo in un regno più elevato. Tutti coloro che ubbidiscono al Suo dominio godranno di una verità superiore e riceveranno maggiori benedizioni. Vivranno realmente nella luce e guadagneranno la verità, la via e la vita(Introduzione a “La Parola appare nella carne”). Dalle parole di Dio possiamo comprendere che l’opera del Signore Gesù durante l’Età della Grazia era quella della redenzione dell’umanità. Il Signore Gesù fu inchiodato alla croce per essere il nostro sacrificio espiatorio, per redimerci dalla condanna della legge. Venendo al cospetto del Signore, ammettendo i nostri peccati e pentendoci, i nostri peccati possono essere perdonati. Ciò equivale a essere salvati. In altri termini, ‘essere salvati’ significa che i peccati vengono perdonati e non esiste più nessuna accusa di peccato sotto la legge, ma non vuol dire che siamo sfuggiti all’indole corrotta di Satana e alla nostra natura satanica e che non peccheremo mai più. La nostra natura satanica, sotto forma di arroganza, presunzione, disonestà e falsità, egoismo e abiezione, malvagità e avidità, esiste ancora. A causa del dominio della nostra natura satanica, spesso commettiamo ancora peccati, ci ribelliamo e ci opponiamo a Dio. Specialmente quando non concorda con le nostre concezioni, giudichiamo superficialmente Dio, Lo accusiamo e ci opponiamo a Lui. Come potrebbe un genere umano così profondamente corrotto e che si oppone a Dio guadagnare la Sua lode? Siamo qualificati per entrare nel Regno dei Cieli? Se Dio portasse noi, esseri umani corrotti che Gli si oppongono e appartengono a Satana, nel Suo Regno, non ci sarebbe modo di incarnare la Sua giustizia e la Sua santità. Perciò, la nostra fede nel Signore ci porta il perdono dei nostri peccati ma non la fuga completa dal peccato o l’ingresso nel Regno dei Cieli. Abbiamo bisogno che Dio compia una fase di opera di giudizio e purificazione per trasformare la nostra indole corrotta e liberarci completamente dalle catene della nostra natura peccaminosa. Quando la nostra indole della vita sarà stata trasformata, non ci ribelleremo più a Dio e non ci opporremo più a Lui, e saremo capaci di obbedirGli e di adorarLo veramente, di essere completamente guadagnati da Lui, completamente salvati da Lui e di entrare nel Regno dei Cieli per ereditare ciò che Egli ha promesso”.

Quando ascoltai le parole di Dio Onnipotente e la condivisione del fratello Zheng, compresi che ciò che il Signore Gesù ha compiuto nell’Età della Grazia era l’opera di redenzione, non l’opera di purificazione e trasformazione complete dell’indole corrotta dell’uomo. Poiché commettiamo dei peccati, dovremmo essere accusati e puniti sotto la legge ma, grazie alla redenzione del Signore, se veniamo al Suo cospetto, ci confessiamo e ci pentiamo, godremo della Sua grazia e i nostri peccati saranno perdonati. Dio non ci vede più come peccatori e ci assolve dalla punizione, e questa è la salvezza. Ma questa salvezza non significa certo che l’uomo sia stato purificato e salvato completamente. Sembra che le persone non comprendano la verità e, quindi, fraintendano il significato della vera salvezza. Penso che ora stiamo ancora conducendo una vita peccaminosa, commettendo peccati e confessandoli ogni giorno, ed ecco perché abbiamo bisogno di un’altra fase dell’opera di Dio, quella di giudizio e purificazione. Quando ripenso a ciò che diceva il pastore al campo, “Il solo modo in cui un cristiano può evitare la morte ed entrare nel Regno dei Cieli è essere battezzato”, capisco che questo modo di pensare è davvero molto irrealistico. Potremmo addirittura dire che è infantile e ridicolo. In seguito, quando mi fu possibile avere lunghe conversazioni con il fratello Zheng e la sorella Li Hui e assimilare la loro condivisione, arrivai a percepire che nelle parole di Dio Onnipotente è presente la verità, che esse sono molto pratiche e che possono darmi beneficio ed essermi di grande aiuto. Ma il ritorno del Signore è un grande evento e, per poterlo considerare seriamente e con attenzione, decisi di condurre un esame approfondito dell’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni.

Quindi, nelle settimane seguenti, iniziai a cercare in rete delle informazioni sull’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni. Prima di connettermi a Internet, pregavo il Signore: “Signore, se il Lampo da Levante è davvero la seconda venuta di quel Signore Gesù in cui ho fede, Ti imploro di illuminarmi e far sì che io riconosca la Tua voce”. Senza che me ne rendessi veramente conto, feci clic sul link a un sito e, con mia grande sorpresa, scoprii che si trattava di giudizi, attacchi e accuse contro Dio Onnipotente e la Sua chiesa, da parte della comunità religiosa e del PCC. Ne rimasi parecchio colpita e temetti di essermi incamminata per una strada pericolosa. Così, inviai il link al fratello Zheng e alla sorella Li Hui e chiesi loro: “Come spiegate tutto questo?”. All’inizio, pensavo che il fratello Zheng e gli altri non avrebbero avuto una risposta alle informazioni che avevo inviato loro e, quindi, rimasi stupita quando essi, con calma e con decisione, risposero: “Dio Onnipotente è il Dio concreto, il Signore Gesù ritornato. Il materiale che la comunità religiosa e il PCC diffondono online è costituito solo da dicerie e sciocchezze che mirano a confondere la gente. Fa tutto parte del loro piano malvagio per impedire alla gente di seguire Dio…”.

Ciò che disse il fratello Zheng mi commosse veramente e, nel mio cuore, iniziai a lottare per dare un senso a tutto quanto. Mi disconnessi da Internet e pregai il Signore: “Signore, se Dio Onnipotente sei davvero Tu che sei tornato, Ti imploro di illuminarmi e di darmi luce, in modo che io riesca a capire la Tua via e non perda l’occasione di testimoniare il Tuo ritorno. Se tutto questo materiale online è solo costituito da dicerie diffuse dalla comunità religiosa e dal PCC, proteggi il mio cuore in modo che io possa acquistare discernimento e non cada nelle trappole di Satana”. Dopo la preghiera, mi sentii un po’ più calma e poi ricordai i momenti in cui anch’io ero stata falsamente accusata e anche una circostanza in cui un negoziante che conoscevo, che faceva buoni affari vendendo prodotti di giada, si vide rovinata la reputazione a causa di voci diffuse da un concorrente geloso. Nel mio cuore iniziò a splendere un po’ di luce e compresi quanto questo mondo sia oscuro e malvagio e che la maggior parte del materiale presente in rete, buono o cattivo, è solo costituito da chiacchiere delle persone. Quindi, pensai con attenzione alle accuse online contro Dio Onnipotente e la Sua chiesa, diffuse dalla comunità religiosa e dal PCC: non veniva fornita nessuna prova e niente di tutto questo sembrava molto credibile. Inoltre, avevo letto le parole di Dio Onnipotente ed ero stata in contatto con i fratelli e le sorelle della Sua chiesa. Ciò che dicevano non aveva alcun rapporto con le voci diffuse online ed essi non avevano cercato di costringermi a entrare nella loro chiesa. Nei pochi mesi di contatto con loro, a parte esaminare la Bibbia, leggere le parole di Dio Onnipotente e condividere le parole di Dio con me, non avevamo discusso di nessun altro argomento. Dal modo in cui parlavano, potevo dire che erano cristiani devoti. La loro condivisione era piena di luce e sentii che mi era molto utile, e la loro chiesa era davvero una chiesa in cui era presente l’opera dello Spirito Santo. Pensando a questo, compresi che una chiesa che ha l’opera dello Spirito Santo è una chiesa di Dio e quindi, naturalmente, Satana l’attacca e l’accusa e intorno a essa si crea molta propaganda negativa.

In seguito, lessi su Internet di innumerevoli malefatte del PCC: come avesse cacciato fuori dalla Cina i missionari stranieri, bruciato Bibbie, distrutto chiese, incarcerato e ucciso i cristiani… Nel mio cuore crebbero odio e rabbia nei confronti del PCC. Come facevano i suoi membri a essere così malevoli da perseguitare dei cristiani innocenti e disarmati? Il PCC si è sempre opposto a Dio promuovendo l’ateismo e ha catturato e perseguitato i cristiani con una totale mancanza di umanità, per cui non c’era modo di sapere se ciò che diceva fosse vero o falso. Quindi, ripresi di nuovo i contatti con il fratello Zheng e con gli altri, ed essi fecero delle condivisioni su molte verità concernenti l’opera di Dio degli ultimi giorni e il modo in cui discernere le astute macchinazioni di Satana… Dopo averli ascoltati, notai che capivo un po’ di più l’opera di Dio degli ultimi giorni e che riuscivo a discernere che le sciocchezze disseminate online dalla comunità religiosa e dal PCC erano tutte dicerie senza fondamento e opinioni ridicole che facevano parte degli astuti piani di Satana per impedire alle persone di accettare l’opera di Dio Onnipotente. Decisi di non ascoltare più nulla di ciò che dicevano la comunità religiosa e il PCC. Quindi, dal mio cuore svanirono la preoccupazione e la paura e, allo stesso tempo, riconobbi che l’opera di Dio Onnipotente e quella del Signore Gesù erano la stessa cosa ed entrambe avevano incontrato resistenza e accuse da parte dei regimi politici satanici e dei circoli religiosi. Questo mi confermò ancora di più che l’opera di Dio Onnipotente è la vera via!

Un giorno, mentre ero su Facebook, sentii un inno che lodava Dio, che trovai particolarmente commovente. Certo, solo Dio merita la lode ed è degno di essere esaltato. Questo inno rivelava la guida dello Spirito Santo e, quando controllai per vedere da dove avesse avuto origine, scoprii che era uno degli inni della Chiesa di Dio Onnipotente. Non potei non esserne commossa fino alle lacrime e, con entusiasmo, cercai i fratelli e le sorelle per dire loro che Dio aveva toccato il mio cuore e mi aveva guidato… Ora credo completamente che Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato e sono pronta a seguirLo sino alla fine della strada.

Attualmente, frequento La Chiesa di Dio Onnipotente e non solo sono felice di ricevere l’acqua della vita che scorre dal trono, ma la mia fiducia e il mio amore sono rinati. Cosa ancora più importante, ora riesco a distinguere tra giusto e sbagliato, fra tenebre e luce. So cosa sono le verità e cosa sono le dicerie. Le verità provengono da Dio, mentre le dicerie provengono da Satana. Quando ascoltiamo delle dicerie, non dobbiamo semplicemente accettarle alla cieca: dobbiamo distinguere con attenzione la verità dalle falsità, pregare con fervore, cercare umilmente ed esaminare la vera via. Solo allora potremo liberarci dai vincoli delle dicerie e tornare al cospetto di Dio.

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