Voi dichiarate che il Signore Gesù è già ritornato come Dio Onnipotente, che esprime tutta la verità che consentirà alle persone di conseguire la purificazione ed essere salvate e che, attualmente, Egli sta svolgendo l’opera di giudizio a cominciare dalla casa di Dio, ma noi non osiamo accettarla. Questo perché i pastori e gli anziani religiosi ci insegnano frequentemente che tutte le parole e l’opera di Dio sono riportate nella Bibbia, che non ci possono essere altre parole o un’altra opera di Dio al di fuori della Bibbia e che qualsiasi cosa che vada contro o al di là della Bibbia è eresia. Noi non abbiamo discernimento su questo problema – potreste spiegarcelo voi?

21 Novembre 2017

Risposta:

Questo genere di punto di vista da parte della comunità religiosa ha fondamento nelle parole di Dio? Non ha alcun fondamento nelle parole di Dio; esso è quasi interamente il frutto di un’interpretazione errata della Bibbia. La Bibbia offre una testimonianza delle prime due fasi dell’opera di Dio; questo è vero. Tuttavia, quel che è riportato nella Bibbia non contiene tutte le parole pronunciate da Dio durante le due fasi della Sua opera e tutte le testimonianze riguardanti la Sua opera. Ciò che è riportato nella Bibbia è limitato. A causa di omissioni e dispute tra i compilatori della Bibbia, alcune predizioni dei profeti e le testimonianze delle esperienze degli apostoli sono state tralasciate; questo è un fatto riconosciuto. In che modo, allora, si può sostenere che, a parte la Bibbia, non ci siano altri resoconti riguardanti l’opera di Dio e le testimonianze delle esperienze dell’uomo? Quelle profezie ed epistole degli apostoli mancanti erano tutte mescolate con la volontà umana? Il Signore Gesù non ha pronunciato soltanto le parole riportate nel Nuovo Testamento; alcune Sue affermazioni e opere non vi sono state trascritte. Forse queste affermazioni e opere non avrebbero dovuto essere riportate nella Bibbia? La Bibbia non è stata compilata sotto la direzione di Dio Stesso, ma congiuntamente da molte persone al Suo servizio. Inevitabilmente, saranno sorte divergenze e omissioni o saranno occorsi altri problemi. Persino in epoca moderna la gente ha interpretazioni e punti di vista mutevoli sulla Bibbia. Essa deve, però, rispettare i fatti, perciò non si può affermare che non esistano parole e opere di Dio al di fuori della Bibbia; questo non corrisponderebbe ai fatti. Originariamente, la Bibbia era composta soltanto dal Vecchio Testamento. Nulla di ciò che il Signore Gesù ha detto mentre compiva la Sua opera di redenzione può essere rinvenuto nel Vecchio Testamento; stando così le cose, le parole e l’opera di redenzione del Signore Gesù si trovano nella Bibbia o al di fuori di essa? La gente non comprende gli avvenimenti reali e non ha assolutamente idea del fatto che è solo quando Dio ha compiuto una fase della Sua opera che quegli avvenimenti acquistano esistenza e vengono trascritti nella Bibbia. Sostenere che non ci sono resoconti, al di fuori della Bibbia, delle parole e dell’opera di Dio è alquanto arbitrario e assurdo. Il Vecchio Testamento e il Nuovo sono stati prodotti dopo che Dio aveva completato una fase della Sua opera, ma dopo la comparsa della Bibbia nessuno sapeva quale altra opera Dio avrebbe compiuto o quali altre parole avrebbe detto; questo è un dato di fatto. Semplicemente, gli esseri umani non hanno titolo per porre limiti in questo modo alla Bibbia, o per porre limiti a Dio sulla base di ciò che vi è scritto. A questo proposito, possiamo vedere tutti con chiarezza quanto sia diventata veramente arrogante, presuntuosa e priva di buonsenso l’umanità corrotta; posta davanti alla verità, essa osa addirittura trarre temerariamente conclusioni. Questo non significa forse ripetere l’errore compiuto dai sommi sacerdoti ebrei, dagli scribi e dai farisei, quando usavano la Bibbia per resistere a Dio? Così, non possiamo credere in Dio, seguirLo o investigare la vera via basandoci esclusivamente sulla Bibbia, perché essa può essere adoperata solo come riferimento. Cosa ancora più importante, dobbiamo basare le nostre decisioni sul fatto che l’opera dello Spirito Santo sia presente o meno e che la verità sia presente o meno; solo questo fondamento è accurato, e solo allora possiamo fare la scelta giusta. Perciò, affermazioni come “Qualsiasi cosa vada contro o oltre la Bibbia è un’eresia e una falsità” sono davvero inopportune. Nell’Età della Grazia, i sommi sacerdoti ebrei, gli scribi e i farisei basarono la loro condanna del Signore Gesù sulla Bibbia e Lo crocifissero – un atto che offese l’indole di Dio e causò la loro punizione e maledizione. Tutto ciò fu una conseguenza del fatto che credevano ciecamente nella Bibbia e la idolatravano, respingendo Cristo. Potrei domandare se l’opera di redenzione del Signore Gesù sia conforme o meno al Vecchio Testamento? Duemila anni dopo che il Signore Gesù ha compiuto la Sua opera di redenzione, Dio Onnipotente è venuto a compiere l’opera di giudizio negli ultimi giorni; ciò è in linea con quanto è contenuto nel Nuovo Testamento? I circoli religiosi usano sempre la Bibbia per porre limiti all’opera di Dio – questo è semplicemente ridicolo e assurdo! In apparenza sembrano rispettare la Bibbia, ma in realtà non fanno altro che cercare di proteggere la propria posizione e mantenere il controllo. Non stanno perseguendo sinceramente la verità; la strada che percorrono è, in realtà, quella dell’anticristo. Da ciò risulta evidente che usare la Bibbia come base per giudicare la vera via e studiare l’opera di Dio è sbagliato; l’unico modo corretto, preciso per accertarsi che sia la vera via e l’opera di Dio è basare la nostra decisione sul fatto che l’opera dello Spirito Santo e la verità siano presenti o meno. È pertanto sbagliato dire che, a parte quelle contenute nella Bibbia, non vi siano altre parole e opere di Dio; un’affermazione del genere è una vera falsità.

Tratto dalla condivisione del Fratello

Nella religione, tutti coloro che credono nel Signore pensano che tutte le parole e le opere di Dio siano contenute nella Bibbia. La salvezza di Dio nella Bibbia è completa, e non vi è una parola od opera di Dio al di fuori della Bibbia. La fede nel Signore deve basarsi sulla Bibbia e attenersi ad essa. Fino a quando non ci allontaniamo dalla Bibbia, quando il Signore verrà saremo portati nel Regno dei Cieli. Tale punto di vista può essere conforme alle nozioni e all’immaginazione della gente, ma si basa sulle parole del Signore Gesù? Potete garantire che sia conforme alla verità? Il Signore Gesù non disse mai che tutte le parole e le opere di Dio sono riportate nella Bibbia, che non vi è una parola od opera di Dio al di fuori della Bibbia. Questo è vero. Chiunque comprende la Bibbia sa che essa fu compilata dagli uomini molti anni dopo l’opera di Dio. L’opera di Dio avvenne prima, e solo dopo fu scritta la Bibbia. In altre parole, ogni volta che Dio completò una fase della Sua opera, coloro che sperimentarono l’opera di Dio riportarono la parola e l’opera di Dio di quel tempo, e questi avvenimenti sono stati compilati nella Bibbia da diverse persone. Pensandoci, come potrebbe essere inclusa in anticipo nella Bibbia l’opera che Dio non ha ancora compiuto? L’opera di giudizio di Dio degli ultimi giorni, in particolare, non avrebbe mai potuto essere riportata nella Bibbia. Il Nuovo e l’Antico Testamento fanno parte della Bibbia da quasi 2000 anni. Dio Onnipotente ha appena iniziato la Sua opera di giudizio degli ultimi giorni. Perciò, la parola e l’opera di Dio negli ultimi giorni non avrebbero mai potuto essere registrate nella Bibbia di migliaia di anni fa. Non è questo un dato di fatto? Negli ultimi giorni, Dio Onnipotente ha eseguito l’opera di giudizio cominciando dalla casa di Dio, enunciando vari milioni di parole. Queste parole sono tutte le verità che purificano e salvano l’umanità, e sono la via per la vita eterna, portata da Cristo negli ultimi giorni. Sono già state compilate nella Bibbia dell’Età del Regno. Il libro è intitolato “La Parola appare nella carne”. Anche se le verità espresse da Dio Onnipotente non vennero riportate nella Bibbia in anticipo, hanno completamente adempiuto le profezie del Signore Gesù: “Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di Suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire(Giovanni 16:12-13). “Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese(Apocalisse 2:7). La verità espressa da Dio Onnipotente ha completamente provato che Dio Onnipotente è l’incarnazione dello Spirito della verità. Egli è il Dio incarnato. Tutte le parole espresse da Dio Onnipotente, cioè le espressioni dello Spirito della verità negli ultimi giorni, sono parole dello Spirito Santo pronunciate alle chiese. Osiamo dire che queste non sono le parole di Dio? Ancora osiamo negare questo fatto? Se vediamo la realtà delle parole e dell’opera di Dio negli ultimi giorni, diremmo ancora che tutte le parole di Dio sono riportate nella Bibbia e che al di fuori di essa non esistono parole e opere di Dio? Non comprendiamo la storia reale di come venne composta la Bibbia. Non conosciamo il fatto che la Bibbia fu scritta solo dopo che Dio ebbe completato ogni fase della Sua opera, eppure arbitrariamente concludiamo e determiniamo che non vi è una parola od opera di Dio al di fuori della Bibbia. Non siamo del tutto arbitrari e assurdi?

Se non capiamo la realizzazione della Bibbia e la sua storia intrinseca, può essere molto facile deviare dal percorso della fede in Dio. Infatti, durante le due fasi dell’opera di Dio nell’Età della Legge e nell’Età della Grazia, non tutte le parole espresse da Dio sono state completamente riportate nella Bibbia. Per esempio, nell’Età della Legge, ci sono stati alcuni profeti le cui profezie non sono state riportate nella Bibbia. Questo è un fatto probabilmente noto a tanti fratelli e sorelle. Poi, nell’Età della Grazia, vi furono ancora più parole pronunciate dal Signore Gesù. Ma le parole riportate nella Bibbia sono troppo limitate. Pensiamoci. Il Signore Gesù predicò sulla terra per tre anni e mezzo. Quante parole Egli potrebbe aver proferito ogni giorno? Quante parole potrebbe aver proferito a ogni predica? Vi furono molte prediche e parole pronunciate dal Signore Gesù in quei tre anni e mezzo. È impossibile che chiunque fosse in grado di calcolarle. Proprio come lo disse l’apostolo Giovanni: “Or vi sono ancora molte altre cose che Gesù ha fatte, le quali se si scrivessero ad una ad una, credo che il mondo stesso non potrebbe contenere i libri che se ne scriverebbero” (Giovanni 21:25). Diamo ora un’occhiata ai quattro Vangeli del Nuovo Testamento. Le parole del Signore Gesù riportate in essi sono molto limitate! Sono solo la punta dell’iceberg! Se il Signore Gesù avesse detto solo quelle poche parole contenute nei quattro Vangeli in quei tre anni e mezzo, come avrebbe potuto conquistare le persone che Lo seguivano in quel momento? Come avrebbe potuto l’opera del Signore Gesù scuotere tutta la Giudea? Pertanto, è certo che le parole di Dio riportate nella Bibbia contengono solo una parte molto limitata, e certamente non tutte le parole pronunciate da Dio durante la Sua opera. Questo è un fatto che nessuno può negare! Sappiamo tutti che Dio è il Signore della creazione, la fonte della vita del genere umano, la sorgente di acqua viva che non si esaurisce mai. La ricchezza di Dio non si esaurisce mai ed è continuamente fruibile, mentre la Bibbia è solo un resoconto delle prime due fasi dell’opera di Dio. La quantità delle parole di Dio che fu registrata è troppo limitata. È come una goccia nel mare della vita di Dio. Come potremmo delimitare la parola e l’opera di Dio solamente alla Bibbia? È come se Dio avesse potuto dire solo quelle parole che sono comprese nella Bibbia. Questo non significa delimitare, sminuire e bestemmiare Dio? Pertanto, delimitare tutta la parola e l’opera di Dio unicamente alla Bibbia e pensare che non vi sia una parola od opera di Dio al di fuori della Bibbia è un grave errore!

Leggiamo ora alcuni passaggi delle parole di Dio Onnipotente, e ci sarà ancora più chiaro questo aspetto della verità. Dio Onnipotente dice: “Tutto ciò che è documentato nella Bibbia è limitato e incapace di rappresentare tutta l’opera di Dio. I quattro Vangeli hanno meno di cento capitoli complessivi, in cui è narrato un numero circoscritto di eventi, per esempio Gesù che maledice il fico; Pietro che rinnega il Signore tre volte; Gesù che appare ai discepoli dopo la crocifissione e la risurrezione; gli insegnamenti sul digiuno, sulla preghiera, sul divorzio; la nascita e la genealogia di Gesù, la nomina dei discepoli da parte di Gesù e così via. Tuttavia, l’uomo li considera tesori, addirittura cercando in essi conferma dell’opera di oggi. Crede persino che la totalità dell’opera svolta da Gesù durante la Sua vita sia stata limitata solo a quello, come se Dio potesse fare solo questo e niente di più. Non è assurdo?(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Il mistero dell’incarnazione (1)”).

Se desideri vedere l’opera dell’Età della Legge e osservare come gli Israeliti seguirono le vie di Jahvè, devi leggere l’Antico Testamento; se invece vuoi comprendere l’opera dell’Età della Grazia, devi leggere il Nuovo Testamento. Come puoi, tuttavia, intravedere l’operato degli ultimi giorni? Devi accettare la guida del Dio attuale ed entrare nell’opera odierna, perché si tratta dell’opera attuale, la quale non è mai stata documentata da nessuno precedentemente nella Bibbia. […] L’opera odierna è un cammino che l’uomo non ha mai percorso e una via che mai nessuno ha visto. È un compito mai attuato prima d’ora: è l’opera più recente di Dio sulla terra. […] Chi avrebbe potuto documentare ogni singola parte dell’opera odierna, senza omissioni, in anticipo? Chi avrebbe potuto annotare in quel vecchio libro ammuffito quest’opera più potente, più saggia, che sfida le convenzioni? Il lavoro odierno non è storia e, come tale, se desideri percorrere il nuovo cammino attuale, devi discostarti dalla Bibbia, andare oltre i libri profetici o storici della Bibbia. Soltanto allora sarai in grado di percorrere il nuovo cammino adeguatamente, ed entrare nel nuovo ambito e nella nuova opera(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “A proposito della Bibbia (1)”).

Dopotutto, cos’è più grande, Dio o la Bibbia? Perché Dio dovrebbe operare in base alla Bibbia? Può essere che Dio non abbia il diritto di trascendere la Bibbia? Dio non può forse deviare da essa e operare diversamente? Come mai Gesù e i Suoi discepoli non osservavano il sabato? Se Gesù era tenuto ad osservare il sabato e vivere in funzione dei comandamenti dell’Antico Testamento, come mai non osservò il sabato dopo la Sua venuta, ma invece lavò i piedi, coprì il capo, spezzò il pane e bevve il vino? Tutto ciò non è forse assente nei comandamenti dell’Antico Testamento? Se Gesù ne onorava i precetti, perché Si dissociò da queste dottrine? Dovresti sapere cosa venne prima, Dio o la Bibbia! Essendo il Signore del sabato, poteva non essere anche il Signore della Bibbia?(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “A proposito della Bibbia (1)”).

Ciò che sto spiegando qui è questo: ciò che Dio è e ha è per sempre inesauribile e illimitato. Dio è la sorgente della vita e di tutte le cose. Dio non può essere compreso da alcun essere creato. Infine, devo rammentare a tutti: non rinchiudete di nuovo Dio in libri e parole o nei Suoi precedenti discorsi. C’è solo una parola per esprimere la caratteristica dell’opera di Dio: nuova. Egli non ama ripercorrere vecchi sentieri né ripetere la Sua opera e, inoltre, Egli non vuole che le persone Lo adorino limitandoGli il campo di azione. Tale è l’indole di Dio(La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Prefazione”).

Tratto da “Domande e risposte essenziali sul Vangelo del Regno”

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