80. La storia di come ho accolto il Signore
Quando ero piccola, soffrivo di dolori alle gambe talmente forti che non riuscivo a camminare, così mia madre mi ha portata davanti al Signore Gesù. Con mia sorpresa, in meno di un mese le mie gambe sono guarite miracolosamente. Per ripagare l’amore del Signore, nel 1997 ho lasciato gli studi e ho iniziato a spendermi con entusiasmo per Lui. Di lì a breve, la chiesa mi ha individuata come una candidata ideale per la formazione. L’anziano Qu mi portava di frequente con sé a predicare in diverse chiese. All’epoca, i pastori e gli anziani dicevano spesso che il giorno del Signore era imminente, e che dovevamo essere come le vergini sagge che preparavano l’olio per le lampade e aspettavano la venuta del Signore. Dicevano inoltre: “Nella Bibbia è scritto: ‘Ecco, Egli viene con le nuvole e ogni occhio Lo vedrà; Lo vedranno anche quelli che Lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno lamenti per Lui’ (Apocalisse 1:7). Al Suo ritorno negli ultimi giorni, il Signore discenderà sulle nuvole in grande gloria e ci solleverà in cielo affinché Lo incontriamo. Entreremo nel Regno dei Cieli e godremo di benedizioni eterne. I non credenti piangeranno e digrigneranno i denti quando soccomberanno alle calamità”. Ascoltando i sermoni animati degli anziani e dei pastori, ho subito immaginato tutti noi felicemente riuniti mentre il Signore discendeva in terra sulle nuvole in grande gloria. Potete immaginare il mio entusiasmo al pensiero di una scena così emozionante.
Poi un giorno, all’inizio del 1999, l’anziano Qu e l’anziano parrocchiano He hanno convocato i collaboratori e annunciato: “È sorta una nuova chiesa; si chiama ‘Lampo da Levante’ e afferma che il Signore Si è già incarnato ed è tornato, esprime parole e compie l’opera di giudizio a partire dalla casa di Dio. Ma come è possibile? Le Scritture dicono chiaramente che il Signore discenderà sulle nuvole, eppure essi sostengono che Egli è tornato nella carne. Questo non è in linea con la Bibbia, quindi non dovreste ascoltare i loro sermoni né leggere i loro libri, e tanto meno ospitarli. Chiunque li ospiterà sarà espulso dalla chiesa!” Alle loro parole, mi sono detta: “Gli anziani sono credenti da anni e conoscono bene la Bibbia, quindi devono avere ragione. Inoltre, le Scritture affermano chiaramente che il Signore discenderà sulle nuvole, quindi come può esserSi incarnato? La mia statura è ancora scarsa, quindi non dovrei entrare in contatto con i membri del Lampo da Levante, altrimenti potrei essere fuorviata”. Ma, poco tempo dopo, molti dei miei collaboratori e compagni di fede si sono convertiti al Lampo da Levante. L’anziano He ha rimarcato che dovevamo tagliare i ponti con quei collaboratori e credenti. Ci ha anche detto di far sapere a tutte le chiese che non dovevano permettere a nessuno di convertirsi al Lampo da Levante. Dopo di che, mi sono recata in tutti i punti di riunione che rientravano sotto la mia supervisione e ho isolato le chiese. Anche io ho ribadito più volte: “Al Suo ritorno, il Signore verrà sulle nuvole, non nella carne. Tutti gli annunci secondo cui il Signore è tornato nella carne sono falsi”. A queste mie parole, tutti i credenti hanno fatto cenno di sì con la testa e dichiarato che, se qualcun altro fosse venuto a diffondere il Vangelo, lo avrebbero scacciato. Per evitare che i fratelli e le sorelle ascoltassero la predicazione del Lampo da Levante, mi sono dedicata giorno e notte a sigillare le chiese. Ma, nonostante i miei sforzi, c’era ancora un flusso costante di collaboratori e credenti che si convertivano al Lampo da Levante.
Un giorno ero a casa di un collaboratore, e lui mi ha detto che il collaboratore Li e altri credenti stavano indagando sul Lampo da Levante. Io e alcuni altri collaboratori ci siamo precipitati a tentare di dissuaderli. Ho detto loro: “Le Scritture affermano che il Signore discenderà sulle nuvole e che tutti ne saranno testimoni. Quindi non possiamo credere ai membri del Lampo da Levante quando dicono che il Signore è ritornato nella carne”. Con mia sorpresa, appena ho finito di parlare, uno di loro ha replicato: “Quello che predicano è molto profondo ed è in linea con la Bibbia! Perché non possiamo ascoltarli? Chi può comprendere l’opera di Dio? Penso che dovremmo continuare a indagare”. Questo mi ha messa in agitazione e intendevo insistere nel dissuaderli, ma poi, all’improvviso, mi si è chiusa la gola e ho avuto un accesso di tosse. Il mio viso si è fatto rosso e ho iniziato a lacrimare: non riuscivo a pronunciare una sola parola. Tutti i presenti mi guardavano sconvolti. I miei collaboratori mi hanno subito versato dell’acqua, ma ho continuato a tossire anche dopo aver bevuto. Ero davvero in preda al panico e pregavo continuamente il Signore, chiedendoGli di fermare la mia tosse. Vedendomi in quello stato, un altro collaboratore ha proseguito al mio posto ma, dopo pochi commenti, ha concluso in fretta l’incontro. È stata una scena estremamente imbarazzante. Dopo, non ho potuto fare a meno di chiedermi: “Stavo difendendo la via del Signore e proteggendo il gregge, ma allora perché ho avuto un attacco di tosse nel momento più cruciale? Perché il Signore non ha ascoltato le mie preghiere? Può essere che quello che dicevo non era in linea con le Sue intenzioni?” Poco tempo dopo, mi sono ammalata. Avevo mal di testa, vertigini e disturbi allo stomaco. Sdraiata sul letto, debole e spossata, invocavo il Signore in continuazione. Ma, per quanto Lo supplicassi, la mia condizione non migliorava. Non ho potuto fare a meno di pensare: “Non sono abbastanza devota al Signore? Ho fatto del mio meglio per proteggere il Suo gregge: perché mi sono ammalata?” Mi sono arrovellata il cervello per trovare una risposta, ma invano.
Nell’autunno del 1999, l’anziano He ha avuto un incidente d’auto mentre tornava a casa dopo aver sigillato una chiesa. Nello scontro, è svenuto e ha riportato un grave trauma cranico; è rimasto in condizioni critiche per diversi giorni prima di stabilizzarsi. La notizia mi ha sconvolta: l’anziano He lavorava per il Signore da anni, nella buona e nella cattiva sorte, e aveva viaggiato ovunque e patito gravi avversità per proteggere il gregge e impedire ai credenti di accettare il Lampo da Levante. Perché doveva capitargli una cosa del genere? Ma ci ho pensato su solo brevemente e poi ho accantonato la questione. Un pomeriggio di alcuni mesi dopo, ho saputo che alcuni altri credenti stavano indagando sul Lampo da Levante, così io e due sorelle siamo accorse in bicicletta e abbiamo riportato loro molte dicerie e falsità per minacciarli e dissuaderli. Questo li ha spaventati, e hanno detto che non avrebbero più ascoltato i sermoni del Lampo da Levante. Solo a queste loro parole mi sono sentita finalmente un po’ sollevata. Ma poi, mentre pedalavo verso casa, ho perso l’equilibrio su un tratto in pendenza, mi si è annebbiata la vista e sono caduta a terra con tutta la bicicletta, atterrando a due metri di distanza. Ho avuto immediatamente un senso di vertigine e dolori ovunque. Nella caduta, mi ero fratturata la clavicola. Quell’incidente improvviso mi ha lasciata perplessa e confusa: “Il Signore Gesù non ci dona forse pace e gioia? Perché mi è successo questo mentre difendevo la via del Signore e proteggevo il Suo gregge? Questo Lampo da Levante a cui mi sto opponendo potrebbe davvero essere il ritorno del Signore? Ma la Bibbia dice chiaramente che il Signore discenderà sulle nuvole, mentre il Lampo da Levante testimonia che Egli è tornato nella carne. Non può essere la vera via! Il Signore mi sta mettendo alla prova perché non Gli sono abbastanza devota? O L’ho offeso in qualche modo?” Ero davvero sconcertata e non riuscivo a capire l’intenzione del Signore. In seguito, mi sono sentita interiormente sempre più cupa e vuota. Quando leggevo la Bibbia non ne guadagnavo nulla e non avevo niente da dire nei miei sermoni. Persino le mie preghiere mi parevano sterili e insulse. Mi sembrava che il Signore non fosse più accanto a me. E la fede di moltissimi nostri credenti si andava spegnendo. Durante gli incontri, la maggior parte di loro chiacchierava del più e del meno o si appisolava, e molti collaboratori e credenti avevano persino abbandonato del tutto la chiesa ed erano tornati nel mondo secolare. La cosa più deludente per me erano l’invidia e la competizione tra i miei collaboratori. Durante le riunioni, gli anziani e i collaboratori si attaccavano a vicenda per un’inezia e ne uscivano senza riconciliarsi. Quando assistevo a tutto questo, non riuscivo davvero a capire come la chiesa potesse essersi ridotta così. Ho iniziato a stancarmi degli incontri e ho persino considerato di tornare alla vita secolare.
Poi, un giorno del 2002, mia madre mi ha detto entusiasta: “Il tanto agognato ritorno del Signore Gesù è avvenuto. Egli Si è incarnato per esprimere le Sue parole e compiere l’opera di giudizio”. Questo mi ha sconvolta. Non era ciò che predicava il Lampo da Levante? Mia madre si era convertita al Lampo da Levante? Prima ancora che finisse di parlare, le ho chiesto: “Chi ti ha detto che il Signore Gesù è tornato? Hai dimenticato che la Bibbia dice chiaramente che al Suo ritorno il Signore discenderà nella gloria sulle nuvole e questo scuoterà i Cieli e la terra? Dici che il Signore è tornato: allora perché non abbiamo visto nessuno di questi segni? E affermi anche che il Signore Si è incarnato per compiere l’opera di giudizio, ma come è possibile? Non puoi credere a tutto ciò che senti”. Vedendo la mia ostinazione, mia madre è andata in camera sua a prendere un libro pregevolmente rilegato. Mi ha detto con fervore: “Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato. Queste sono le nuove parole che Egli ha espresso. Leggile e vedrai”. Il libro era nuovo di zecca e il titolo, “La Parola appare nella carne”, era stampato in grandi caratteri dorati sulla copertina. Ho subito ripensato all’avvertimento del clero: “Non dovete leggere il loro libro. Se lo farete, verrete irretiti”. Così le ho detto: “Mamma, non dovresti credere a queste cose. Non hai letto molto della Bibbia, mentre io la conosco bene e ho partecipato a svariati incontri di rinnovamento della fede. Credi davvero di saperne più di me? Se ti smarrisci nella tua fede, tutti i tuoi anni nella chiesa non saranno stati vani?” Ho continuato a tentare di convincere mia madre a non unirsi al Lampo da Levante. Tuttavia, qualsiasi cosa dicessi, lei non cedeva e non aveva intenzione di cambiare idea. Mi ha persino detto seria: “Dio Onnipotente è davvero il Signore Gesù, a Cui abbiamo sempre anelato. È lo Spirito di Dio che Si è di nuovo incarnato per parlare e operare. ‘La Parola appare nella carne’ contiene le parole che Dio Stesso ha pronunciato negli ultimi giorni e svela tutti i misteri della Bibbia. Non hai mai letto le parole di Dio Onnipotente, quindi come fai a sapere che non sono le parole del Signore ritornato? La Bibbia dice: ‘La fede viene da ciò che si ascolta’ (Romani 10:17). Hai chiuso i tuoi occhi e le tue orecchie, quindi come pensi di accogliere il Signore? Riflettici: se il Signore è davvero tornato e tu non Lo accogli, non ti pentirai di aver perso l’opportunità?” Non avevo alcuna risposta valida a queste sue domande, così ho risposto contrariata: “Non leggerò questo libro, io leggo solo la Bibbia. Abbiamo goduto di così tanta grazia da parte del Signore: non posso essere ingrata! Qualunque cosa tu dica, non tradirò il Signore!” Di fronte al mio atteggiamento, ha sospirato rassegnata e si è alzata per preparare la cena. Poco dopo, ho sentito della musica provenire flebile dalla cucina. La canzone aveva una melodia bellissima, ma ascoltando attentamente mi sono resa conto che non era uno degli inni che conoscevo già. Sapevo che mia madre voleva che la sentissi, così me ne sono andata immediatamente. Da allora, mia madre ha iniziato ad ascoltare spesso gli inni in casa, e di notte la sentivo di frequente pregare per me in lacrime. Non ho potuto fare a meno di pensare: “Mia madre è una persona dal carattere forte, deve aver fatto una ricerca scrupolosa riguardo all’accogliere il Signore. Il Lampo da Levante potrebbe davvero essere il ritorno del Signore Gesù? Altrimenti, perché mia madre sarebbe così agitata e preoccupata quando prega per me?” Ma poi ho pensato a ciò che avevano detto i pastori e gli anziani e ho deciso di attenermi alla via del Signore e di non cedere. In seguito, mi sono allontanata sempre di più da mia madre.
Un giorno, mentre ero seduta sul divano del soggiorno, mia madre ha ancora una volta ascoltato un inno nella sua stanza. Il testo dell’inno mi ha catturata:
1 Questa volta, Dio Si è fatto carne per svolgere l’opera che non ha ancora completato, per giudicare questa età e concluderla, per salvare l’uomo dal mare della sofferenza, per conquistare completamente l’umanità, e per cambiare l’indole di vita delle persone. Dio ha sopportato molte notti insonni per liberare l’uomo dalla sofferenza e dalle forze oscure, nere come la notte, e per il bene dell’opera dell’umanità. Egli è sceso dal sommo al più infimo dei luoghi per vivere in questo inferno umano e trascorrere i Suoi giorni con l’uomo. Dio non Si è mai lamentato della meschinità degli uomini, né ha mai chiesto troppo a loro; al contrario, ha patito la massima umiliazione mentre svolgeva la Sua opera. Affinché tutta l’umanità possa presto godere del riposo, Dio ha sopportato l’umiliazione e sofferto l’ingiustizia per venire sulla terra, ed è entrato personalmente nella tana della tigre per salvare l’umanità.
2 Quante volte Si è trovato sotto le stelle, così tante volte è partito all’alba ed è tornato al tramonto; ha sopportato un’agonia estrema ed è stato sottoposto agli attacchi e allo scempio della gente. Dio è venuto in questa terra di sporcizia, sopportando in silenzio la devastazione e l’oppressione dell’uomo, eppure non Si è mai ribellato né ha avanzato richieste eccessive alle persone. Egli ha svolto tutta l’opera necessaria all’umanità: ha insegnato, illuminato e rimproverato le persone, le ha affinate con le Sue parole, così come ha sollecitato la loro memoria e le ha esortate, consolate, giudicate e messe a nudo. Ogni passo che Egli compie è per il bene della vita delle persone e ha lo scopo di purificarle. Nonostante abbia rimosso le loro prospettive e il loro destino, tutto ciò che Dio fa è per il bene degli uomini. Ogni passo che compie è per la loro sopravvivenza, in modo che possano avere una meravigliosa destinazione sulla terra.
La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Lavoro e ingresso”
Il testo dell’inno mi ha colpita nel profondo. Non potevo fare a meno di pensare a come il Signore Gesù Si fosse incarnato per redimere l’umanità. Fu braccato e perseguitato dal governo romano, condannato e abbandonato dall’ambiente religioso, deriso e calunniato dal mondo. Nonostante ciò, rivelò comunque le verità alle persone per sostentarle e nutrirle, le guarì e scacciò i loro demoni, e alla fine fu crocifisso per l’uomo come eterno sacrificio per il peccato, riscattando dal peccato tutta l’umanità. Quando ho pensato all’amore del Signore Gesù per l’umanità e l’ho confrontato con il testo di quell’inno, che parlava di come Dio soffre per amore dell’uomo, il mio cuore intorpidito e indurito è stato profondamente scosso e ho cominciato a piangere. “Dio Onnipotente può essere davvero il Signore ritornato? Chi altri, se non Dio, potrebbe esprimere tali parole? Chi altri potrebbe pagare un tale prezzo per l’uomo?” In seguito, ho sentito un altro inno: “Dopotutto, gli innocenti sono intontiti: perché Dio deve sempre rendere loro le cose difficili? Indebolito, l’uomo è del tutto privato della perseveranza: perché Dio deve nutrire sempre una rabbia implacabile nei suoi confronti? Debole e impotente, l’uomo non ha più la benché minima vitalità: perché Dio deve sempre rimproverarlo per la sua ribellione? Chi può resistere alle minacce di Dio nei cieli? L’uomo dopotutto è fragile e in ristrettezze disperate; Dio ha infarcito il Suo cuore della Propria ira affinché l’uomo possa pian piano riflettere su se stesso” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Lavoro e ingresso (8)”). Il testo mi ha molto colpita. Parlava della profonda preoccupazione e cura di Dio per l’umanità, come di una madre che richiama continuamente a sé il figlio disobbediente, anche dopo che questi le ha spezzato il cuore, sperando che esca dalla nebbia in cui si è smarrito e torni al suo fianco. Sentivo che quelle parole erano la voce di Dio. Non ho potuto fare a meno di pensare a tutte le volte che ero stata in disaccordo con mia madre in quel periodo: per quanto cercasse di persuadermi, io non le davo ascolto. Quando mi faceva sentire letture delle parole di Dio e inni, addirittura mi opponevo ed evitavo di ascoltare, senza alcuna intenzione di indagare sulla Sua nuova opera. Potevo forse definirmi cristiana? Da allora, quando mia madre mi faceva sentire gli inni, sono stata meno ostile.
Un giorno, ho sentito quest’inno: “Il ritorno di Gesù è una grande salvezza per coloro che sono in grado di accettare la verità, ma è un segno di condanna per quelli che sono incapaci di accoglierla. Dovreste scegliere il vostro cammino, e non bestemmiare lo Spirito Santo, né rifiutare la verità. Non dovreste essere persone ignoranti e arroganti, bensì sottomettervi alla guida dello Spirito Santo, e desiderare ardentemente e cercare la verità; soltanto così potrete trarre dei benefici” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Quando contemplerai il corpo spirituale di Gesù, Dio avrà creato nuovi cieli e nuova terra”). Dopo averlo ascoltato, mi sono improvvisamente preoccupata: “Se Dio Onnipotente è davvero il Signore Gesù ritornato, non sarò condannata per non averLo accolto? Offendere Dio è un problema grave, un peccato che non sarà perdonato né in questa vita né nel mondo a venire!” Ho anche pensato alle parole del Signore Gesù: “Beati quelli che sono affamati e assetati di giustizia, perché saranno saziati” (Matteo 5:6). Il Signore Gesù ci ha insegnato che solo con la ricerca e la sete di verità possiamo ricevere l’abbondante nutrimento di Dio. Ma se avessi indagato sul Lampo da Levante e ne fossi stata fuorviata, tutti i miei anni di fede non sarebbero stati vani? Continuavo a pensarci su e non riuscivo a decidere cosa fare, così ho pregato il Signore: “O Signore, sono davvero combattuta. Queste parole sembrano essere la Tua voce, ma ho paura di tradirTi nel caso mi sbagliassi. Signore, non sono sicura che Dio Onnipotente sia il Tuo ritorno. Se questa è davvero la Tua opera, Ti prego di illuminarmi. Altrimenti, Ti prego di aiutarmi a rimanere salda e tenermene lontana”.
Qualche giorno dopo, mia madre ha di nuovo tirato fuori “La Parola appare nella carne” e mi ha detto: “Leggi con la giusta attenzione le parole di Dio Onnipotente e capirai che Egli è il Signore Gesù ritornato. Se non indaghi, come puoi sapere se è il Signore ritornato? È come un lauto banchetto: se ti limiti a guardarlo senza mangiare nulla, non saprai mai che sapore ha il cibo. Noi crediamo nel vero Dio, quindi di cosa hai paura? Sono tua madre: pensi davvero che ti farei del male?” Le parole di mia madre erano piuttosto convincenti. Ho pensato: “È vero, ho sempre e solo ascoltato i pastori e gli anziani e ripetuto le loro parole a pappagallo, ma non ho mai letto le parole di Dio Onnipotente o ascoltato i sermoni del Lampo da Levante. Quindi come faccio a sapere se Dio Onnipotente è il Signore Gesù ritornato? Non ho forse letto la Bibbia per accertarmi che il Signore Gesù fosse il Redentore?” A questo pensiero, ho preso il libro e ho iniziato a sfogliarlo. Ho letto cosa dice Dio Onnipotente: “Forse, avendo sentito la via della verità e letto la parola di vita, credi che tra queste parole soltanto una su diecimila sia in linea con le tue convinzioni e con la Bibbia, e quindi dovresti continuare a cercare in questo decimillesimo delle parole. Ti consiglio ancora di essere umile, di non essere troppo sicuro di te e di non esaltarti eccessivamente. Con quel minimo che possiedi di cuore che teme Dio, allora guadagnerai una luce più grande. Se esamini attentamente e contempli ripetutamente queste parole, capirai se siano o no la verità, se siano o no la vita” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Quando contemplerai il corpo spirituale di Gesù, Dio avrà creato nuovi cieli e nuova terra”). Nel leggere questa seria esortazione, ho iniziato a sentirmi agitata e spaventata, e ho pensato: “Questo libro potrebbe davvero riportare le parole di Dio? Perché altrimenti direbbe che sono le parole della vita e la via della verità? Perché chiederebbe alle persone di continuare a ricercare se anche solo la minima parte di queste parole fosse in linea con le loro convinzioni e con la Bibbia?” Ho deciso di indagare. Avrei potuto perdere l’opportunità di accogliere il Signore, e a quel punto sarebbe stato troppo tardi per i rimpianti. Così, ho continuato a leggere e mi sono imbattuta in questo passo: “La Mia speranza è che ogni fratello e sorella che cerca l’apparizione di Dio non ripeta la tragedia della storia. Non dovete diventare i farisei dei tempi moderni e inchiodare nuovamente Dio sulla croce. Dovreste considerare con attenzione come accogliere il ritorno di Dio e avere un’idea chiara su come essere persone che si sottomettono alla verità. Questa è la responsabilità di quanti aspettano che Gesù ritorni su una nube. Dovremmo stropicciarci gli occhi spirituali e non rimanere invischiati in parole esageratamente fantasiose. Dovremmo pensare all’opera realistica di Dio e dare un’occhiata al Suo aspetto concreto. Non lasciatevi coinvolgere e non perdetevi nei sogni a occhi aperti, anelando sempre al giorno in cui il Signore Gesù scenderà improvvisamente fra voi su una nuvola a prendervi, voi che non Lo avete mai conosciuto o visto e non sapete seguire la Sua volontà. È meglio pensare a cose più concrete!” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Prefazione”). Queste parole mi hanno leggermente confusa. Nella Bibbia si afferma chiaramente che il Signore tornerà in grande gloria sulle nuvole, ma allora perché questo passo dice quanto segue: “Dovremmo stropicciarci gli occhi spirituali e non rimanere invischiati in parole esageratamente fantasiose” e “Non lasciatevi coinvolgere e non perdetevi nei sogni a occhi aperti, anelando sempre al giorno in cui il Signore Gesù scenderà improvvisamente fra voi su una nuvola a prendervi”? Davvero il Signore non sarebbe tornato sulle nuvole? Che cosa stava succedendo esattamente? Ci ho riflettuto su più e più volte, ma senza riuscire a venirne a capo. Poi mi è venuto in mente che i credenti in Dio Onnipotente venivano spesso a casa nostra: avrei potuto semplicemente chiedere a loro e vedere cosa dicevano.
Un giorno, sorella Mu Yu della Chiesa di Dio Onnipotente è venuta a casa nostra e così le ho parlato della mia confusione. Lei ha sorriso e ha risposto: “È vero che la Bibbia parla del ritorno del Signore sulle nuvole, ma contiene anche altre profezie in merito a come Egli tornerà. ‘Come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo’ (Matteo 24:27). ‘Perché com’è il lampo che balenando risplende da una estremità all’altra del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel Suo giorno. Ma prima bisogna che Egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione’ (Luca 17:24-25). E: ‘Anche voi siate pronti, perché il Figlio dell’uomo verrà nell’ora che non pensate’ (Luca 12:40). ‘Se non sarai vigilante, Io verrò come un ladro, e tu non saprai a che ora verrò da te’ (Apocalisse 3:3). ‘Ecco, Io vengo come un ladro’ (Apocalisse 16:15). ‘E a mezzanotte si levò un grido: “Ecco, arriva lo sposo: uscite e andateGli incontro!”’ (Matteo 25:6). E ancora: ‘Ecco, Io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la Mia voce e apre la porta, Io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con Me’ (Apocalisse 3:20). In questi versetti, perché il Signore continua a rimarcare ‘la venuta del Figlio dell’uomo’, ‘il Figlio dell’uomo verrà’ e ‘il Figlio dell’uomo nel Suo giorno’? A cosa si riferisce ‘il Figlio dell’uomo’? Si riferisce allo Spirito di Dio che Si incarna e diventa il Figlio dell’uomo. Lo Spirito di Dio da solo non potrebbe essere chiamato Figlio dell’uomo. Inoltre, il Signore menziona più volte che tornerà ‘come un ladro’ e dice che ‘a mezzanotte si levò un grido’. Questo suggerisce che il Signore Gesù tornerà in silenzio, di nascosto, Si incarnerà come Figlio dell’uomo e discenderà in segreto, senza che nessuno sappia ciò che è accaduto. Proprio come quando lo Spirito di Dio Si è incarnato nel Signore Gesù per apparire e compiere la Sua opera. Il Signore Gesù aveva l’aspetto di una persona normale e si recava ovunque a predicare, ma nessuno riconosceva che era il Dio incarnato, che era la manifestazione di Cristo. Quindi, possiamo essere del tutto certi che al Suo ritorno, negli ultimi giorni, il Signore Si incarnerà come Figlio dell’uomo per apparire e compiere la Sua opera”. Sono rimasta molto sorpresa a queste parole di Mu Yu. I pastori e gli anziani dicevano spesso che “il Figlio dell’uomo” si riferiva al Signore Gesù, non al ritorno del Signore. Mi sono detta: “I pastori e gli anziani conoscono bene la Bibbia, quindi non possono sbagliarsi. Probabilmente Mu Yu non conosce bene la Bibbia e si è sbagliata”. Resamene conto, ho subito detto: “Mu Yu, i pastori e gli anziani ci hanno detto che ‘il Figlio dell’uomo’ si riferisce al Signore Gesù, non al Signore ritornato nella carne”. Lei ha risposto pazientemente: “Sorella, tutti questi versetti affermano chiaramente di essere profezie sul ritorno del Signore Gesù. Risulta chiaro a qualsiasi persona in grado di comprendere. Come potrebbero riferirsi al Signore Gesù? I pastori e gli anziani non stanno forse interpretando male le parole del Signore? Inoltre, leggi il Vangelo di Luca, 17:24-25: ‘Perché com’è il lampo che balenando risplende da una estremità all’altra del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel Suo giorno. Ma prima bisogna che Egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione’. In questi versetti, il Signore profetizza le modalità del Suo ritorno. Se il Signore tornasse in grande gloria sulle nuvole, tutti sarebbero di certo terrorizzati e si prostrerebbero a terra. Chi oserebbe allora opporsi e respingere il Signore? E allora come potrebbe la profezia ‘Ma prima bisogna che Egli soffra molte cose e sia respinto da questa generazione’ realizzarsi? Quindi, secondo le parole del Signore, non c’è dubbio che Egli tornerà nella carne come Figlio dell’uomo. L’apparizione e l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni adempiono del tutto le profezie del Signore Gesù”.
Ascoltare la comunione di Mu Yu mi ha colmata di vergogna. Era una condivisione ben fondata e mi ha convinto completamente. Ho finalmente capito perché, quando il Signore Gesù parlava del Suo ritorno, menzionava sempre “la venuta del Figlio dell’uomo”, “il Figlio dell’uomo verrà” e “il Figlio dell’uomo nel Suo giorno”. Egli ha più volte sottolineato “il Figlio dell’uomo” per dirci che sarebbe tornato nella carne, apparendo e operando come Figlio dell’uomo. Mi ha sorpresa il fatto che, pur conoscendo bene la Bibbia e avendola spesso spiegata ad altre persone, non avevo mai notato che affermava così chiaramente che Egli sarebbe ritornato come Figlio dell’uomo per apparire e operare. Avevo creduto ciecamente a ciò che mi dicevano i pastori e gli anziani. Ero davvero così confusa nella mia fede e tutti i miei anni di studio della Bibbia erano stati vani. Non avevo la minima comprensione delle parole del Signore ed ero ancora ciecamente arrogante ed emettevo i miei personali verdetti. Ero del tutto priva di ragione! Ero lieta di essere riuscita ad acquietare il mio cuore e ad ascoltare la comunione di Mu Yu. Se avessi ascoltato solo le parole dei pastori e degli anziani, avrei continuato a fissare le nuvole in attesa che il Signore discendesse su di esse, e alla fine sarei stata abbandonata ed eliminata da Dio. Mu Yu ha continuato a condividere, dicendo: “Il ritorno di Dio negli ultimi giorni avviene in due fasi. Prima Egli Si incarna e viene in segreto; poi, in un secondo momento, verrà sulle nuvole e Si manifesterà apertamente. L’apparizione e l’opera di Dio Onnipotente nella carne stanno avendo luogo proprio ora: questa è la prima fase del Suo ritorno, in cui Egli arriva e opera in segreto. Egli sta compiendo la Sua opera di giudizio esprimendo la verità, in modo da poter purificare e salvare l’umanità e permettere all’uomo di liberarsi completamente dal peccato e diventare santo. Coloro che credono veramente in Dio e anelano alla Sua apparizione sanno riconoscere la voce di Dio nelle parole di Dio Onnipotente, acquisiscono la certezza che Egli è il Signore Gesù ritornato e si rivolgono a Lui. Tutti loro sono le vergini sagge che sono state portate davanti al trono di Dio e che ora stanno ricevendo e sperimentando il giudizio e la purificazione delle parole di Dio. Quindi, durante questo periodo, non possiamo vedere il Signore manifestarSi apertamente sulle nuvole. Solo dopo che Dio avrà creato un gruppo di vincitori la Sua opera segreta nella carne si concluderà. Solo allora Egli scatenerà le catastrofi sull’umanità, ricompenserà i buoni e punirà i malvagi, e infine discenderà sulle nuvole, rivelandoSi a tutte le nazioni e a tutti i popoli. In quel momento, coloro che prima condannavano e avversavano Dio Onnipotente cadranno in preda al rimorso. Si batteranno il petto, piangeranno e digrigneranno i denti nelle catastrofi, quando vedranno che stavano opponendosi al Signore Gesù ritornato. Questo adempie completamente la profezia dell’Apocalisse: ‘Ecco, Egli viene con le nuvole e ogni occhio Lo vedrà; Lo vedranno anche quelli che Lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno lamenti per Lui’ (Apocalisse 1:7)”.
Poi, Mu Yu mi ha letto un passo delle parole di Dio Onnipotente: “Molte persone potrebbero non essere interessate a quello che dico, ma voglio ancora dire ai cosiddetti santi che seguono Gesù: nel momento in cui vedrete Gesù discendere dai cieli su di una nuvola bianca con i vostri stessi occhi, assisterete all’apparizione pubblica del Sole di giustizia. Forse per te quello sarà un momento di grande entusiasmo, ma dovresti sapere che quando vedrai Gesù discendere dai cieli, tu scenderai contemporaneamente all’inferno per essere punito. Quello sarà il momento della fine del piano di gestione di Dio, e il momento in cui Dio ricompenserà i buoni e punirà i malevoli. Il giudizio di Dio si sarà concluso prima che l’uomo possa vedere i segni, quando ci sarà soltanto l’espressione della verità. Coloro che accettano la verità e non cercano segni, essendo stati così purificati, saranno tornati davanti al trono di Dio ed entrati nell’abbraccio del Creatore. Soltanto coloro che insistono nel credere che ‘il Gesù che non giunge su una nuvola bianca è un falso cristo’ saranno soggetti a una punizione perpetua, perché credono soltanto nel Gesù che mostra i segni, ma non riconoscono il Gesù che esprime giudizi severi e dona la vera via e la vita. Pertanto può solo accadere che Gesù Si occupi di loro quando ritorna apertamente su di una nuvola bianca. Sono particolarmente ostinati e arroganti, e hanno un’eccessiva fiducia in sé stessi. Come potrebbero essere ricompensati da Gesù individui così degenerati? Il ritorno di Gesù è una grande salvezza per coloro che sono in grado di accettare la verità, ma è un segno di condanna per quelli che sono incapaci di accoglierla. Dovreste scegliere il vostro cammino, e non bestemmiare lo Spirito Santo, né rifiutare la verità. Non dovreste essere persone ignoranti e arroganti, bensì sottomettervi alla guida dello Spirito Santo, e desiderare ardentemente e cercare la verità; soltanto così potrete trarre dei benefici” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Quando contemplerai il corpo spirituale di Gesù, Dio avrà creato nuovi cieli e nuova terra”). Dopo aver ascoltato le parole di Dio Onnipotente, ho messo da parte l’orgoglio e mi sono finalmente resa conto che avevo nutrito molte nozioni e fantasie in merito alla venuta del Signore. Non c’era da meravigliarsi se avevo aspettato tutti quegli anni senza vedere il Signore discendere sulle nuvole. Egli sarebbe tornato prima nella carne e in segreto, avrebbe espresso le Sue parole per salvare l’umanità e avrebbe creato un gruppo di vincitori prima dell’inizio delle calamità. Solo allora sarebbe disceso sulle nuvole e Si sarebbe manifestato apertamente. Ma io ero stata fuorviata dal clero, che decontestualizzava i passi e si aggrappava al significato letterale della Bibbia. Ho quasi perso la mia occasione di accogliere il Signore e per poco non sono stata abbandonata da Lui. Ho corso un grave pericolo!
Mu Yu ha continuato a condividere: “Tutti sappiamo che 2.000 anni fa tutti gli israeliti aspettavano il Messia; tuttavia, quando il Signore Gesù venne e operò, i farisei interpretavano le Scritture alla lettera ed erano colmi di nozioni sull’arrivo del Messia. Credevano che, quando Dio fosse venuto, sarebbe stato chiamato Messia. Erano convinti che sarebbe nato da una famiglia aristocratica, che avrebbe goduto di prestigio e potere regali e che li avrebbe liberati dal dominio romano. Invece, quando il Signore Gesù venne, non fu chiamato Messia. Nacque in una famiglia ordinaria, fu dato alla luce in una mangiatoia e venne persino oppresso e perseguitato. Pertanto, Lo respinsero e condannarono e alla fine Lo fecero inchiodare sulla croce. Commettendo questo atroce peccato, incorsero nelle maledizioni e nella punizione di Dio, cosa che portò alla sottomissione degli israeliti per 2.000 anni. È una lezione davvero straziante! Vale la pena di riflettere sulla causa principale del loro fallimento. Se non comprendiamo questo aspetto, allora, per quanto riguarda la cruciale questione dell’attesa della venuta del Signore, seguiremo probabilmente lo stesso cammino di opposizione a Dio percorso dai farisei”. Quando Mu Yu ha finito, mi ha mostrato un altro passo delle parole di Dio Onnipotente: “Volete sapere il motivo per cui i farisei si opposero a Gesù? Volete conoscere l’essenza dei farisei? Essi erano pieni di fantasie sul Messia. Per di più, credevano soltanto che il Messia sarebbe arrivato, ma non perseguivano la vita verità. E così, ancora oggi attendono il Messia, perché non conoscono affatto la via della vita e ignorano quale sia la via della verità. Dite, queste persone così stupide, ostinate e ignoranti come potrebbero guadagnarsi la benedizione di Dio? Come potrebbero contemplare il Messia? Si opponevano a Gesù perché non conoscevano la direzione dell’opera dello Spirito Santo, ignoravano la via della verità espressa nelle parole di Gesù, e inoltre non comprendevano il Messia. Dal momento che non avevano mai visto il Messia e non erano mai stati in Sua compagnia, commisero l’errore di aggrapparsi invano al semplice nome del Messia, mentre si opponevano alla Sua essenza con qualsiasi mezzo possibile. Essenzialmente questi farisei erano ostinati e arroganti, e disobbedivano alla verità. Il principio della loro fede in Dio era: a prescindere da quanto sia profonda la Tua predicazione e da quanto sia elevata la Tua autorità, Tu non sei il Cristo a meno che Tu non venga chiamato il Messia. Questa convinzione non è assurda e ridicola?” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Quando contemplerai il corpo spirituale di Gesù, Dio avrà creato nuovi cieli e nuova terra”). Mu Yu ha condiviso, dicendo: “Dio Onnipotente ha rivelato l’essenza e la causa principale dell’opposizione dei farisei al Signore Gesù. Essi possedevano una natura ostinata e arrogante e provavano avversione e odio nei confronti della verità. Inoltre, non comprendevano l’opera di Dio e si aggrappavano al significato letterale delle Scritture, emettendo dei personali verdetti sulla manifestazione e sull’opera di Dio in base alle loro nozioni e fantasie. Neanche quando il Signore Gesù espresse molte verità e compì innumerevoli segni e miracoli ricercarono o mostrarono la minima accettazione. Interpretavano ostinatamente le parole delle Scritture alla lettera, cercavano di approfittare di ogni occasione per condannare il Signore e opporGlisi, e infine Lo fecero crocifiggere. Perciò, nel nostro approccio alla venuta del Signore negli ultimi giorni, dobbiamo imparare dalla brutale lezione del fallimento dei farisei, abbandonare le nostre nozioni e fantasie, e indagare sulla manifestazione e sull’opera di Dio. Solo in questo modo possiamo sperare di accogliere il Signore. Gli odierni pastori e anziani del mondo religioso sono proprio come i farisei. Quando sentono qualcuno testimoniare la venuta del Signore, non ricercano e non indagano affatto al riguardo e addirittura si aggrappano ostinatamente al passo della Bibbia che parla della venuta del Signore sulle nuvole. Dicono: ‘Chiunque affermi di essere il Signore Gesù ma non viene sulle nuvole è un falso cristo’, osteggiando e condannando sconsideratamente Dio Onnipotente e impedendo deliberatamente ai credenti di indagare sulla vera via. Se non si pentiranno, negli ultimi giorni saranno smascherati dall’opera di Dio come falsi credenti e anticristi e, una volta conclusa l’opera di salvezza di Dio, piangeranno e digrigneranno i denti mentre soccomberanno a calamità senza precedenti”.
Queste parole mi hanno fatta tremare di spavento. Le ho confrontate con il mio comportamento: in merito all’accogliere il Signore mi aggrappavo al significato letterale della Bibbia, e credevo, in base alle mie nozioni, che il Signore sarebbe arrivato sulle nuvole. Quando ho sentito persone dire che il Signore Gesù era tornato, non solo non ho indagato, ma ho assecondato i pastori e gli anziani nell’osteggiarle e condannarle ciecamente, diffondendo dicerie di ogni tipo per calunniare e diffamare Dio Onnipotente, fuorviando i credenti e impedendo loro di indagare sulla vera via. Non c’era alcuna differenza tra il mio comportamento e quello dei farisei che si opposero al Signore Gesù. Ero una moderna farisea, una pietra d’inciampo che ostacolava i credenti nell’indagare sulla vera via. Se non fosse stato per la misericordia di Dio o per la condivisione sulla verità che Mu Yu aveva tenuto con me, che mi avevano permesso di ascoltare la voce di Dio, una persona testarda e intransigente come me avrebbe potuto solo finire abbandonata, eliminata, maledetta e punita da Dio. Volevo dissipare la mia confusione, così ho chiesto a Mu Yu: “Dato che il Signore Si è prima incarnato per compiere la Sua opera in segreto, come possiamo essere sicuri che Dio Onnipotente è il Dio incarnato, il Cristo degli ultimi giorni?” Mu Yu mi ha letto altri passi delle parole di Dio Onnipotente: “L’‘incarnazione’ è l’apparire di Dio nella carne; Egli opera fra l’umanità creata con l’immagine della carne. Così, ora che Dio Si è incarnato, Egli deve prima essere carne, carne dotata di umanità normale; questo è il prerequisito fondamentale. Di fatto, l’incarnazione di Dio implica che Egli viva e operi nella carne, che Dio nella Sua essenza stessa Si faccia carne, diventi un uomo” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “L’essenza della carne abitata da Dio”). “Il Dio incarnato Si chiama Cristo, e Cristo è la carne assunta dallo Spirito di Dio. Questa carne è diversa da quella di qualunque uomo fatto di carne. Questa differenza esiste perché Cristo è l’incarnazione dello Spirito, più che un essere di carne e ossa. Egli ha sia un’umanità normale sia una divinità completa. La Sua divinità non è posseduta da alcun uomo. La Sua umanità normale sostiene tutte le Sue normali attività nella carne, mentre la Sua divinità svolge l’opera di Dio Stesso” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “L’essenza di Cristo è la sottomissione alla volontà del Padre celeste”). “Colui che è Dio incarnato deve possedere l’essenza e l’espressione di Dio. Poiché Dio Si fa carne, Egli porterà avanti l’opera che intende realizzare, e poiché Dio Si fa carne, Egli esprimerà ciò che è, e sarà in grado di portare la verità all’uomo, dargli la vita e indicargli la via. La carne che non ha l’essenza di Dio non è decisamente il Dio incarnato: su questo non c’è dubbio. Qualora l’uomo intenda indagare se si tratta dell’incarnazione di Dio, deve trarne conferma dall’indole che Egli esprime e dalle parole che Egli pronuncia. In altri termini, per trarre conferma che Egli sia o non sia Dio incarnato, e che sia o non sia la vera via, si deve discernere dalla Sua essenza. E così, nel determinare se si tratta di Dio incarnato, la chiave sta nella Sua essenza (la Sua opera, le Sue parole, la Sua indole e molti altri aspetti), piuttosto che nell’apparenza esteriore. Se l’uomo esamina soltanto la Sua apparenza esteriore, e di conseguenza trascura la Sua essenza, ciò dimostra che quell’uomo è ottenebrato e ignorante” (La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio, “Prefazione”). Terminato di leggere, Mu Yu ha condiviso: “Le parole di Dio Onnipotente ci dicono chiaramente che incarnazione significa che lo Spirito di Dio Si riveste di carne per diventare una persona normale, apparendo nel mondo per esprimere la verità e operare. Esteriormente, Cristo sembra una persona normale, ma dentro di Sé ha lo Spirito di Dio: Egli è l’incarnazione dello Spirito di Dio. Quindi, Cristo non possiede soltanto un’umanità normale, ma anche una divinità completa; questo significa che l’indole intrinseca di Dio, ciò che Dio ha ed è, la Sua autorità, la Sua onnipotenza e la Sua saggezza sono tutti materializzati nel Suo corpo incarnato. Cristo è Dio Stesso, il Signore della creazione. Quindi, Cristo è in grado di esprimere la verità, di svelare i misteri in ogni momento, di esprimere l’indole di Dio e ciò che Egli ha ed è, e di compiere l’opera di redenzione e di salvezza dell’umanità. Allo stesso modo di come il Signore Gesù era l’incarnazione di Dio: Egli era il Cristo. Anche se aveva l’aspetto esteriore di una persona normale e viveva realmente tra gli uomini sulla terra, era capace di esprimere la verità e di rivelare i misteri del Regno dei Cieli in qualsiasi momento, e ha donato all’umanità la via del pentimento. Il Signore Gesù ha perdonato i peccati dell’uomo e ha espresso l’indole amorevole e misericordiosa di Dio. Ha anche compiuto molti segni e miracoli: ha guarito i malati, ha scacciato i demoni, ha risuscitato i morti, ha placato i venti e i mari e sfamato 5.000 persone con cinque pani e due pesci, e così via. Le parole e l’opera del Signore Gesù erano una manifestazione completa dell’autorità e della potenza di Dio. Tutti abbiamo appurato che il Signore Gesù era Cristo e Dio incarnato sulla base delle Sue parole e della Sua opera. Quindi, per confermare se Egli fosse Dio incarnato o meno, non dovevamo basare la nostra valutazione sul Suo aspetto esteriore, sulla famiglia in cui era nato, sul fatto che godesse di prestigio e potere o che fosse sostenuto oppure respinto dagli altri, quanto piuttosto sulla sua capacità di esprimere la verità e di compiere l’opera di Dio. Questa è la chiave. Purché Egli fosse in grado di esprimere la verità e di compiere l’opera di salvezza dell’umanità, allora, per quanto apparisse esteriormente mediocre e per quanto potesse essere condannato e respinto, rimaneva innegabilmente Dio incarnato, era Cristo. Da quando è apparso per compiere la Sua opera, Dio Onnipotente ha espresso milioni di parole e ha rivelato tutti i misteri del piano di gestione di Dio. Ha rivelato lo scopo del piano di gestione di Dio, la verità celata dietro le tre fasi della Sua opera, il mistero delle incarnazioni e dei nomi di Dio, la verità nascosta della Bibbia, il modo in cui l’opera di giudizio di Dio degli ultimi giorni purifica e salva gli uomini, l’esito e la destinazione di ogni tipo di persona, come si realizza il Regno di Cristo sulla terra e molto altro ancora. E non è tutto: Dio Onnipotente, inoltre, sta giudicando e smascherando la natura satanica di opposizione a Dio delle persone e vari tipi di indole corrotta, e sta mostrando agli uomini la via per liberarsi dal peccato ed essere salvati, oltre a molte altre cose. Le verità che Dio Onnipotente ha espresso sono davvero abbondanti: Egli ha espresso tutti gli aspetti della verità di cui abbiamo bisogno per ottenere la salvezza, e nessun uomo aveva mai sentito parlare prima di questi misteri e verità. I prescelti di Dio stanno attualmente sperimentando il giudizio e il castigo delle Sue parole, e tutti loro hanno acquisito una qualche comprensione effettiva della propria indole corrotta, nonché conoscenza dell’indole giusta e maestosa di Dio. Si stanno gradualmente liberando dalle catene e dai vincoli del peccato, e hanno apportato cambiamenti di vario grado alla loro indole di vita. Solo leggendo le parole di Dio Onnipotente e sperimentando personalmente la Sua opera degli ultimi giorni, tutti noi abbiamo capito che Dio Onnipotente è Dio incarnato e il Cristo degli ultimi giorni”.
Le parole di Dio Onnipotente e la condivisione di Mu Yu sono state illuminanti. Ho capito che la chiave per determinare se Dio Onnipotente è Dio incarnato è valutare se sia in grado o meno di esprimere le verità, di compiere l’opera di salvezza e di esprimere l’indole di Dio e ciò che Egli ha ed è. A quanto pareva, Dio Onnipotente era davvero Dio incarnato, il Signore Gesù ritornato; altrimenti, chi altri avrebbe potuto aprire il libro e i sette sigilli per rivelare tutti questi misteri nascosti e queste verità? Se non Dio, chi potrebbe salvare l’umanità dai vincoli e dalle catene del peccato?
Mu Yu ha continuato, dicendo: “In questa attuale apparizione, Dio sta esprimendo le Sue parole principalmente per identificare coloro che davvero anelano alla Sua venuta e sanno udire la Sua voce. Il Signore Gesù disse: ‘Le Mie pecore ascoltano la Mia voce e Io le conosco, ed esse Mi seguono’ (Giovanni 10:27). Tutte le pecore di Dio anelano alla verità e Lo riveriscono. Quando sentono annunciare che il Signore è ritornato, ricercano e indagano sulla vera via. Quando leggono le parole di Dio Onnipotente, riconoscono la voce di Dio, accettano e seguono Dio Onnipotente e hanno una possibilità di salvezza. Coloro che non sono pecore di Dio non sono in grado di riconoscere la Sua voce, e addirittura giudicano e condannano l’opera di Dio degli ultimi giorni. Alla fine, avranno la punizione che meritano. Quindi, Dio usa le Sue parole per rivelare ogni tipo di persona negli ultimi giorni, classificando ciascuno secondo la sua categoria, e dopo di ciò ricompenserà i buoni e punirà i malvagi. Questo manifesta pienamente l’indole giusta di Dio”. A queste parole, ho chinato la testa e ho iniziato a piangere. Sapevo di essermi davvero opposta a Dio. Ho ripensato a quando ho sentito per la prima volta delle persone predicare che il Signore è tornato. Non ho ricercato né indagato; mi sono limitata a obbedire ciecamente ai pastori e agli anziani, diffondendo menzogne e minacciando i credenti per impedire loro di indagare sulla vera via. Di conseguenza, ho avuto un accesso di tosse tale da non riuscire a parlare, mi sono ammalata e mi sono persino rotta la clavicola, e l’anziano He ha avuto un incidente d’auto. Mi sono resa conto che nessuno di questi è stato un semplice incidente. Erano tutti castighi e punizioni per essermi opposta a Dio! Ma io ero davvero insensibile e non sapevo di dover aprire gli occhi. Ho continuato a condannare e osteggiare l’apparizione e l’opera di Dio, pensando di star salvaguardando la via del Signore e proteggendo il gregge. Ero così insensibile! Nemmeno nei miei sogni più sfrenati avrei immaginato che il Lampo da Levante, che avevo più e più volte calunniato, condannato e contrastato, fosse in realtà il Signore Gesù che avevo atteso per tanto tempo! Ero preda di un’angoscia e un rimorso indicibili. Mi odiavo per essere stata così cieca e sciocca, per aver creduto in Dio senza riconoscere la Sua opera, e per aver seguito gli anziani nell’osteggiare e condannare Dio e nell’impedire ai credenti di indagare sulla vera via. In base al mio comportamento, meritavo davvero di essere punita da Dio. Ma Dio non mi ha trattata in base alle mie trasgressioni e mi ha comunque concesso l’opportunità di udire la Sua voce. Si è servito di mia madre, che mi faceva sentire in continuazione gli inni delle Sue parole, e di Mu Yu, che ha condiviso con me sulla verità, per aiutare il mio cuore intorpidito e intransigente a risvegliarsi gradualmente e ad acquisire consapevolezza, così che accettassi la manifestazione e l’opera di Dio. Lode a Dio Onnipotente per la Sua misericordia e la Sua salvezza!
Da allora, ho divorato avidamente le parole di Dio Onnipotente. Grazie a esse, ho imparato il significato del nome che Egli assume in ognuna delle diverse età, la verità nascosta della Bibbia, come Satana ha corrotto l’umanità e come Dio la salva. Ho anche appreso che la nostra natura satanica è la causa principale del nostro peccare e opporci a Dio, e ho imparato, oltre a molte altre cose, come ricercare la liberazione dalla corruzione e ottenere la salvezza. Ho visto che le parole e l’opera di Dio Onnipotente adempiono completamente quanto detto dal Signore Gesù: “Ho ancora molte cose da dirvi, ma non sono per ora alla vostra portata; quando però sarà venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di Suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire” (Giovanni 16:12-13). Le parole di Dio Onnipotente hanno dissipato gran parte della mia confusione e delle mie false nozioni e ho acquisito la totale certezza che si trattava di discorsi pronunciati personalmente da Dio. Dio Onnipotente era il Signore Gesù ritornato che aspettavo da tanto. Mi sentivo come una bambina che finalmente si riuniva a sua madre dopo moltissimo tempo. Non ho potuto fare a meno di stringere a me il libro delle parole di Dio e di scoppiare in lacrime. Mi odiavo per essere stata tanto cieca da non riconoscere Dio, da osteggiare e condannare la Sua opera degli ultimi giorni senza neanche rendermene conto, da ostacolare i credenti che indagavano sulla vera via e da diventare una persona che si opponeva a Dio e Lo osteggiava. Rendermene conto mi ha colmata di profondo rimorso e ho deciso di iniziare a diffondere il Vangelo il prima possibile, per riportare davanti a Dio coloro che avevo fuorviato e ostacolato e rimediare alle mie trasgressioni passate, così da confortare il cuore di Dio. In seguito, mi sono unita alle schiere di coloro che diffondono il Vangelo. Nel condividere il Vangelo, predicavo le parole di Dio Onnipotente, aiutavo gli altri a udire la voce di Dio e raccontavo spesso alle persone di come in passato mi aggrappassi al significato letterale della Bibbia e compissi azioni malvagie in opposizione a Dio. Dicevo loro di imparare dalle lezioni dei miei fallimenti passati. Vedere sempre più persone accettare l’opera di Dio degli ultimi giorni mi faceva sentire davvero felice, salda e in pace.
Guardando indietro alla strada che ho percorso, dall’oppormi a Dio all’essere conquistata dalle Sue parole, posso vedere quali sforzi scrupolosi Dio ha compiuto per me. Nonostante la mia ribellione, Dio non mi ha abbandonata e mi ha persino consentito di udire la Sua voce e di accoglierLo. Sono stati il grande amore e la salvezza che Dio mi ha donato! Sia lodato Dio Onnipotente!