395 La responsabilità dei veri credenti
I
Se veramente hai una coscienza
devi avere un fardello
e un senso di responsabilità.
Non importa se sarai conquistato
o sarai reso perfetto:
rendi bene questa testimonianza.
In quanto creatura di Dio, l’uomo,
affinchè sia da Lui pienamente conquistato
e infine sia in grado di soddisfarLo,
ripaga il Suo amore con un cuore che ama Dio,
dedicandosi a Dio.
Questa è responsabilità dell’uomo.
È il dovere che deve compiere,
l’onere a suo carico.
E, sì, deve compiere questo incarico.
Questo lo rende un vero credente in Dio, un vero credente in Dio.
II
Attraverso tutto questo lavoro,
se l’uomo sarà conquistato
e avrà acquisito la vera conoscenza,
sarà capace di obbedire
indipendentemente dalla sua prospettiva
e dal suo destino.
In questo modo, la grande opera di Dio
sarà completamente realizzata.
In quanto creatura di Dio, l’uomo,
affinchè sia da Lui pienamente conquistato
e infine sia in grado di soddisfarLo,
ripaga il Suo amore con un cuore che ama Dio,
dedicandosi a Dio.
Questa è responsabilità dell’uomo.
È il dovere che deve compiere,
l’onere a suo carico.
E, sì, deve compiere questo incarico.
Questo lo rende un vero credente in Dio, un vero credente in Dio.
III
La responsabilità dell’essere umano,
la responsabilità dell’essere umano creato da Dio.
Un vero credente in Dio.
La responsabilità dell’essere umano, la responsabilità.
E, sì, deve compiere questo incarico.
Questo lo rende un vero credente in Dio.
Un vero credente in Dio.
Adattato da “La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio – Pratica (3)”