847 Perseguire la verità è la sola possibilità per essere resi perfetti
1 Se l’uomo non viene purificato, allora è sporco; se non è protetto e curato da Dio, allora è ancora prigioniero di Satana; se non è giudicato e castigato, allora non avrà alcun mezzo per sfuggire all’oppressione dell’influenza oscura di Satana. Quanto ne sai del castigo e del giudizio di oggi? Quanto possiedi di ciò che Pietro è arrivato a conoscere? Se oggi non sei in grado di sapere, sarai in grado di raggiungere questa conoscenza in futuro? Una persona pigra e vile come te è semplicemente incapace di conoscere il castigo e il giudizio. Se persegui la pace e i piaceri della carne, allora non avrai alcun mezzo per essere purificato e alla fine sarai riconsegnato a Satana, poiché ciò che vivi è Satana ed è la carne.
2 Così come stanno le cose oggi, molte persone non perseguono la vita, il che significa che non ci tengono a essere purificate, o a iniziare una più profonda esperienza di vita. Con questi presupposti, come possono essere rese perfette? Coloro che non perseguono la vita non hanno alcuna possibilità di essere perfetti, e coloro che non perseguono una conoscenza di Dio, che non perseguono cambiamenti nella loro indole, sono incapaci di sfuggire all’influenza oscura di Satana. Non prendono sul serio la loro conoscenza di Dio e il loro ingresso ai cambiamenti della loro indole, proprio come coloro che credono nella religione, i quali si limitano a seguire il cerimoniale e a partecipare regolarmente alle funzioni religiose. Non è questa una perdita di tempo? Se, nella sua fede in Dio, l’uomo non è serio circa le questioni di vita, non persegue l’ingresso nella verità, non persegue cambiamenti nella sua indole, tanto meno persegue una conoscenza dell’opera di Dio, allora non può essere reso perfetto.
Adattato da “La Parola, Vol. 1: La manifestazione e l’opera di Dio – Le esperienze di Pietro: la sua conoscenza del castigo e del giudizio”