
L’opera degli ultimi giorni sarà quella di dividere tutti in base alla loro specie, per concludere il piano di gestione di Dio, poiché il tempo è vicino e il giorno di Dio è arrivato. Egli conduce tutti coloro che sono entrati nel Suo Regno, vale a dire tutti coloro che sono stati leali con Lui fino alla fine, nell’età di Dio Stesso. Tuttavia, prima della venuta dell’età di Dio Stesso, l’opera che Egli desidera compiere non è quella di osservare le imprese dell’uomo o di indagare sulla sua vita, ma di giudicare la sua ribellione, dato che Dio deve purificare tutti coloro che si presentano dinanzi al Suo trono. Tutti coloro che hanno seguito le orme di Dio fino a oggi sono quelli che sono venuti dinanzi al trono di Dio e, stando così le cose, ogni singola persona che accetta l’ultima parte dell’opera di Dio è oggetto della Sua purificazione. In altre parole, ogni persona che accetta la fase finale del lavoro di Dio è oggetto del Suo giudizio.
Come

Non sprechiamo tempo prezioso e non parliamo più di questi odiosi e detestabili argomenti. Parliamo invece di ciò che costituisce il giudizio. Quando si tratta della parola “giudizio”, ti verranno in mente le parole che Jahvè pronunciò per istruire la gente in tutti i luoghi e le parole di rimprovero che Gesù rivolse ai farisei. Anche se queste parole sono severe, non rappresentavano il giudizio di Dio sull’uomo; erano solamente quelle che Dio pronunciò in diversi ambienti, vale a dire in svariati contesti, e non sono come le parole pronunciate da Cristo degli ultimi giorni mentre giudica l’uomo. Cristo degli ultimi giorni utilizza una serie di verità per insegnare all’uomo, smascherarne l’essenza e analizzarne le parole e le azioni. Queste parole comprendono diverse verità, quali il dovere dell’uomo, come l’uomo dovrebbe sottomettersi a Dio, come dovrebbe esserGli fedele, come dovrebbe vivere la normale umanità, così come la saggezza e l’indole di Dio, e così via. Queste parole sono tutte dirette all’essenza dell’uomo e alla sua indole corrotta. In particolare, le parole che espongono come l’uomo rifiuta Dio vengono pronunciate a proposito di come l’uomo sia la personificazione di Satana e una forza nemica di Dio. Quando Dio comincia l’opera di giudizio, Egli non Si limita semplicemente a chiarire la natura dell’uomo con poche parole, ma compie lo smascheramento e la potatura a lungo termine. Tutti questi diversi metodi di smascheramento e potatura non possono essere sostituiti da parole comuni, ma con la verità che l’uomo non possiede affatto. Solo tali metodi vengono considerati giudizio; solamente attraverso tale giudizio l’uomo può essere assoggettato, pienamente convinto in merito a Dio, e inoltre può ottenere la vera conoscenza di Dio. Ciò che l’opera di giudizio realizza è la comprensione da parte dell’uomo del vero volto di Dio e la verità riguardo alla sua ribellione. L’opera di giudizio permette all’uomo di ottenere molta comprensione della volontà di Dio, dello scopo della Sua opera e dei misteri che per l’uomo sono incomprensibili. Inoltre, consente all’uomo di individuare e conoscere la sua sostanza corrotta e le radici della sua corruzione, come pure di scoprire la sua bruttezza. Questi effetti si realizzano tutti tramite l’opera di giudizio, perché la sua sostanza è di fatto l’opera di svelare la verità, la via e la vita di Dio a tutti coloro che hanno fede in Lui. Quest’opera è l’opera di giudizio svolta da Dio. Se non consideri queste verità come importanti e pensi costantemente a evitarle o a trovare una nuova via d’uscita lontano da loro, allora dico che sei un terribile peccatore. Se hai fede in Dio, ma non cerchi la verità o la Sua volontà e nemmeno ami la via che ti porta più vicino a Lui, allora dico che tu sei colui che cerca di eludere il giudizio. Sei un burattino e un traditore che fugge dal grande trono bianco e Dio non risparmierà nessuno dei ribelli che fuggono sotto il Suo sguardo. Questi uomini dovranno ricevere punizioni ancora più severe. Coloro che si presentano di fronte a Dio per essere giudicati e, inoltre, sono stati purificati, vivranno per sempre nel Suo Regno. Naturalmente, questo è qualcosa che appartiene al futuro.
L’opera di giudizio è propria di Dio quindi, ovviamente,


Capisci ora cos’è il giudizio e cos’è la verità? Se hai capito, ti esorto a sottoporti con obbedienza al giudizio, altrimenti non avrai mai l’opportunità di essere lodato da Dio o di essere portato da Lui nel Suo Regno. Coloro che accettano soltanto il giudizio ma non possono mai essere purificati, vale a dire coloro che fuggono nel mezzo dell’opera di giudizio, saranno per sempre rifiutati con disprezzo da Dio. I loro peccati sono molti di più, e molto più gravi, di quelli dei farisei, perché hanno tradito Dio e si sono ribellati contro di Lui. Uomini così, che non meritano nemmeno di prestare servizio, riceveranno punizioni più severe e, soprattutto, eterne. Dio non risparmierà alcun traditore che un tempo abbia dichiarato lealtà a parole e dopo, invece, Lo abbia tradito. Tale uomo riceverà la sua retribuzione attraverso la punizione dello spirito, dell’anima e del corpo. Questo non rivela esattamente l’indole giusta di Dio? Non è questo lo scopo di Dio nel giudicare l’uomo e nel rivelarlo? Dio abbandona tutti coloro che compiono ogni sorta di azioni malvagie durante il tempo del giudizio in un luogo infestato da spiriti maligni, affinché i loro corpi carnali vengano distrutti a loro piacimento. I loro corpi emanano l’odore di un cadavere e tale è la loro appropriata punizione. Dio annota nei loro registri ogni singolo peccato di quei falsi e sleali credenti, falsi apostoli e falsi lavoratori; dopodiché, al momento opportuno, Egli li getta tra gli spiriti immondi così che i loro corpi interi possano essere insozzati dagli spiriti immondi a loro piacimento e, in seguito, essi non si reincarnino mai più, né rivedano mai la luce. Quegli ipocriti che prestano servizio una volta, ma non sono capaci di rimanere fedeli fino alla fine, sono annoverati da Dio fra i malevoli, in modo da farli entrare nel consiglio dei malevoli, diventando parte della loro moltitudine disordinata. Alla fine, Dio li distruggerà. Egli mette da parte e non tiene in alcun conto coloro che non sono mai stati fedeli a Cristo o non Gli hanno dedicato alcuno sforzo, e li distruggerà tutti nel cambio delle età. Essi non esisteranno più sulla terra, men che meno otterranno il passaggio nel Regno di Dio. Coloro che non sono mai stati sinceri con Dio ma sono costretti dalle circostanze a trattare frettolosamente con Lui, sono annoverati fra quelli che servono il Suo popolo. Solo un numero limitato di tali uomini potrà sopravvivere, mentre la maggior parte perirà insieme a coloro che rendono un servizio inadeguato ai requisiti. Infine, Dio porterà nel Suo Regno tutti coloro che sono della Sua stessa opinione, la Sua gente e i Suoi figli, così come coloro che sono predestinati da Lui a diventare sacerdoti. Saranno cristallizzazioni dell’opera di Dio. Per quanto riguarda coloro che non possono appartenere a nessuna delle categorie stabilite da Lui, essi saranno annoverati fra i non credenti. E voi potete sicuramente immaginare quale sarà la loro fine. Vi ho già detto tutto quello che dovevo dirvi; la strada che scegliete deve essere solamente una vostra decisione. Quello che dovreste capire è questo: l’opera di Dio non aspetta nessuno che non possa stare al passo con Lui, e l’indole giusta di Dio non mostra pietà per nessuno.
Note a piè di pagina:
a. Un ramo secco: espressione idiomatica cinese che significa “senza rimedio”.

