1. Cos’è il vero amore per Dio e qual è il significato dell’amore per Dio
Parole di Dio attinenti:
L’essenza di Dio non è solo perché l’uomo creda in Lui, ma anche perché Lo ami. Ma molti di coloro che credono in Dio sono incapaci di scoprire questo “segreto”. Le persone non osano amare Dio, né cercano di amarLo. Esse non hanno mai scoperto che c’è così tanto che è amabile in Dio, non hanno mai scoperto che Dio è il Dio che ama l’uomo e che Egli è il Dio da amare per l’uomo. L’amabilità di Dio si esprime nella Sua opera: solo quando sperimentano la Sua opera, queste persone riescono a scoprire la Sua amabilità, solo nelle loro esperienze reali possono apprezzarla e nessuno può scoprirla senza osservarla nella vita reale. C’è così tanto da amare in Dio, ma se non entrano realmente in contatto con Lui, le persone sono incapaci di scoprirlo. Vale a dire, se Dio non fosse diventato carne, le persone sarebbero incapaci di entrare realmente in contatto con Lui e, in tal caso, non sarebbero neanche in grado di fare esperienza della Sua opera – e così il loro amore per Dio sarebbe contaminato da molta falsità e immaginazione. L’amore di Dio in cielo non è così reale come l’amore di Dio sulla terra, perché la conoscenza che le persone hanno di Dio in cielo è costruita sulle loro fantasie e non su quello che hanno visto con i propri occhi e su ciò di cui esse hanno personalmente fatto esperienza. Quando Dio viene sulla terra, le persone sono in grado di contemplare le Sue opere reali e la Sua amabilità ed esse possono vedere tutto della Sua indole pratica e normale, il che è migliaia di volte più reale della conoscenza del Dio in cielo. Indipendentemente da quanto la gente ami Dio in cielo, non c’è nulla di reale in questo amore ed esso è pieno di idee umane. Non importa quanto sia piccolo il loro amore per il Dio sulla terra, questo amore è reale; anche se è poco, è pur sempre reale. Dio induce la gente a conoscerLo attraverso le Sue opere reali, ed è attraverso questa conoscenza che Egli guadagna il loro amore. È come Pietro: se non avesse vissuto con Gesù, gli sarebbe stato impossibile adorarLo. Così, anche la sua fedeltà verso Gesù era costruita sul suo contatto con Gesù. Per indurre l’uomo ad amarLo, Dio è venuto tra gli uomini e vive insieme all’uomo, e tutto ciò che Egli rende visibile e sperimentabile per l’uomo è la realtà di Dio.
Tratto da “Coloro che amano Dio vivranno per sempre nella Sua luce” in “La Parola appare nella carne”
Se le persone vogliono amare Dio, esse devono gustare e vedere l’amabilità di Dio; solo allora si può risvegliare in loro un cuore che ama Dio, un cuore che è disposto a spendersi lealmente per Dio. Dio non induce la gente ad amarLo attraverso le parole e le manifestazioni o la loro immaginazione, Egli non costringe le persone ad amarLo. Invece, Egli fa in modo che Lo amino di loro spontanea volontà, e fa che vedano la Sua amabilità nella Sua opera e nelle Sue espressioni, in modo che nasca in loro l’amore di Dio. Solo in questo modo le persone possono rendere veramente testimonianza a Dio. Le persone che amano Dio non lo fanno perché spinte dagli altri, né per seguire un momentaneo impulso emotivo. Amano Dio perché hanno visto la Sua amabilità, hanno visto che c’è così tanto di Lui che è degno del loro amore, perché hanno visto la salvezza, la saggezza e gli atti mirabili di Dio; di conseguenza, essi lodano veramente Dio e anelano realmente a Lui, ed è stata destata una tale passione in loro che non potrebbero sopravvivere senza guadagnare Dio. Il motivo per cui coloro che veramente testimoniano Dio sono in grado di renderGli una testimonianza clamorosa è perché la loro testimonianza è basata sul fondamento della vera conoscenza e del vero desiderio di Dio. Non si basa su un impulso emotivo, ma sulla conoscenza di Dio e della Sua indole. Perché sono arrivati a conoscere Dio, sentono che devono assolutamente renderGli testimonianza, e far sì che tutti coloro che anelano a Dio Lo conoscano, siano consapevoli della Sua amabilità e della Sua realtà. Come il loro amore per Dio, la loro testimonianza è spontanea, è concreta, e ha un significato reale e ricco di valore. Non è passiva, o vuota e senza senso. Il motivo per cui solo coloro che amano veramente Dio hanno una vita di alto valore e significato, e solo essi credono veramente in Dio, è che queste persone vivono nella luce di Dio, sono in grado di vivere per l’opera e la gestione di Dio; non vivono nelle tenebre, ma nella luce; non vivono una vita senza senso, ma la vita che è stata benedetta da Dio. Solo coloro che amano Dio sono in grado di renderGli testimonianza, solo loro sono testimoni di Dio, solo loro sono benedetti da Dio e solo loro sono in grado di ricevere le promesse di Dio. Coloro che amano Dio sono intimi di Dio, sono le persone amate da Dio, e possono godere delle benedizioni insieme con Dio. Solo persone come queste vivranno per l’eternità, e solo esse vivranno per sempre sotto la cura e la protezione di Dio. Dio è oggetto di amore per tutte le persone ed Egli è degno dell’amore di tutte le persone, ma non tutte sono in grado di amare Dio e non tutte possono renderGli testimonianza e detenere il potere insieme a Dio. Poiché sono in grado di rendere testimonianza a Dio e di dedicare tutti i loro sforzi all’opera di Dio, coloro che amano veramente Dio possono andare ovunque sotto il cielo senza che nessuno osi opporsi a loro e possono esercitare il potere sulla terra e governare tutto il popolo di Dio. Queste persone si sono riunite da ogni parte del mondo, parlano lingue diverse e hanno diversi colori della pelle, ma la loro esistenza ha lo stesso significato, tutti hanno un cuore che ama Dio, tutti rendono la stessa testimonianza ed hanno la stessa determinazione e lo stesso desiderio. Coloro che amano Dio possono camminare liberamente in tutto il mondo, quelli che rendono testimonianza a Dio possono viaggiare attraverso l’universo. Queste persone sono amate da Dio, sono benedette da Dio e vivranno per sempre nella Sua luce.
Tratto da “Coloro che amano Dio vivranno per sempre nella Sua luce” in “La Parola appare nella carne”
Nessuna lezione è più profonda di quella dell’amare Dio, e si può dire che quello che le persone imparano da una vita di fede è proprio come amare Dio. Vale a dire che se credi in Dio devi amare Dio. Se ti limiti a credere in Dio e non Lo ami, se non hai raggiunto la conoscenza di Dio e non Lo hai mai amato con un amore vero che viene dal cuore, allora la tua fede in Dio è inutile. Se hai fede in Dio ma non Lo ami, allora vivi invano e la tua esistenza è la più misera che ci sia. Se, in tutta la tua vita, non hai mai amato né soddisfatto Dio, che senso ha per te vivere? E che senso ha la tua fede in Dio? Non è uno spreco di energie?
Tratto da “Solo amare Dio vuol dire credere veramente in Dio” in “La Parola appare nella carne”
Il cosiddetto “amore”, si riferisce a un’emozione pura, senza imperfezione, in cui si usa il proprio cuore per amare, sentire ed essere premurosi. In amore non ci sono condizioni, barriere o distanze. In amore non esiste sospetto, inganno e astuzia. In amore non c’è mercanteggio e niente è impuro. Quando ami, non inganni, non ti lamenti, non tradisci, non ti ribelli, non pretendi e non cerchi di ricevere qualcosa o in una certa quantità. Se ami ti sacrificherai volentieri, sopporterai le difficoltà e sarai compatibile con Me; per Me rinuncerai a tutto ciò che possiedi, rinuncerai alla tua famiglia, al futuro, alla gioventù e al matrimonio. Altrimenti, il tuo amore non è affatto amore, bensì inganno e tradimento! Che tipo di amore è il tuo? È amore vero? È falso? A quanto hai rinunciato? Quanto hai offerto? Quanto amore ho ricevuto Io da te? Lo sai? I vostri cuori sono pieni di malvagità, tradimento e inganno e quindi, quante impurità ci sono nel vostro amore? Ritenete di aver già rinunciato abbastanza per Me; pensate che il vostro amore per Me sia già sufficiente, e allora perché le vostre parole e azioni portano sempre con sé ribellione e inganno? Mi seguite, eppure non riconoscete la Mia parola. E questo è considerato amore? Mi seguite, eppure Mi mettete da parte. E questo è considerato amore? Mi seguite, eppure siete diffidenti di Me. E questo è considerato amore? Mi seguite, eppure non riuscite ad accettare la Mia esistenza. E questo è considerato amore? Mi seguite, eppure non Mi trattate in modo consono a Colui che sono e Mi rendete continuamente le cose difficili. E questo è considerato amore? Mi seguite, eppure cercate di imbrogliarMi e ingannarMi in ogni cosa. E questo è considerato amore? Mi servite, eppure non Mi temete. E questo è considerato amore? Vi opponete a Me in tutto e per tutto. Tutto questo è considerato amore? Avete sacrificato molto, è vero, ma non avete mai messo in pratica quello che vi richiedo. Questo può essere considerato amore? Un calcolo attento dimostra che dentro di voi non c’è la minima traccia di amore per Me. Dopo tanti anni di lavoro e dopo tutte le numerose parole che Io vi ho elargito, quanto avete realmente guadagnato? Questo non merita forse un’attenta riconsiderazione da parte vostra?
Tratto da “Molti sono chiamati, ma pochi eletti” in “La Parola appare nella carne”
Oggi è necessario seguire il giusto cammino se si crede nel Dio concreto. Avere fede in Dio non vuol dire solo cercare le benedizioni, ma amarLo e conoscerLo. Attraverso la Sua illuminazione e la propria ricerca, si può nutrirsi e abbeverarsi alla Sua parola, comprendere realmente Dio e provare per Lui un amore vero che proviene dal cuore. In altre parole, l’amore per Dio è del tutto sincero, in modo tale che nessuno possa distruggere oppure ostacolare il tuo amore per Lui. Allora sei sulla strada giusta della fede in Dio, dimostrando che appartieni a Dio, perché il cuore è stato conquistato da Dio e non può quindi appartenere a nessun altro. A seguito della tua esperienza, del prezzo pagato e dell’operato divino, sei in grado di sviluppare un amore spontaneo per Dio. Ti sei dunque liberato dall’influenza di Satana e vivi alla luce della parola di Dio. Solo quando ti sei sottratto all’influenza delle tenebre, puoi ritenere di averLo raggiunto. Devi puntare verso tale obiettivo, nel credere in Dio. Questo è il dovere di ognuno di voi. Nessuno dovrebbe accontentarsi di come stanno le cose. Non potete essere indecisi sull’opera di Dio né considerarla con leggerezza. Dovreste pensare a Dio in tutti gli aspetti e in tutti i momenti e fare tutto per amor Suo. E quando parlate o agite, dovete mettere al primo posto gli interessi della casa di Dio. Solo questo è conforme alla volontà di Dio.
Tratto da “Devi vivere per la verità poiché credi in Dio” in “La Parola appare nella carne”
Coloro che sono al servizio di Dio dovrebbero essere amici intimi per Lui, assecondarLo, e capaci della massima devozione verso di Lui. Indipendentemente dal fatto che tu agisca alle spalle delle persone o davanti a loro, sarai capace di ottenere la gioia di Dio davanti a Lui, di rimanere saldo di fronte a Lui e, a prescindere da come verrai trattato dagli altri, percorrerai sempre il tuo cammino e ti prenderai cura del fardello di Dio. Solo così si è in intimità con Lui. Il fatto che gli intimi di Dio siano in grado di servirLo personalmente è perché è stato affidato loro un grande incarico divino e il Suo fardello, sono capaci di guardare al cuore di Dio come al loro, e al peso di Dio come al proprio, e non considerano affatto se guadagnano o perdono delle possibilità: anche quando non hanno prospettive e non guadagneranno nulla, crederanno sempre in Dio con un cuore amorevole. E quindi questo tipo di persona è intimo con Lui. Coloro che sono in intimità con Dio sono anche i Suoi confidenti; solo i Suoi confidenti possono condividere la Sua irrequietezza e i Suoi pensieri e, sebbene la loro carne sia dolorante e debole, sono in grado di sopportare il dolore e di abbandonare ciò che amano pur di compiacerLo. Dio dà più fardelli a tali persone, e ciò che Egli desidera fare è avvalorato dalla loro testimonianza. Queste persone sono, dunque, gradite a Dio, sono servi di Dio secondo il Suo cuore, e solo persone siffatte possono governare insieme a Lui. Quando diventerai veramente intimo di Dio sarà il momento in cui regnerai assieme a Lui.
Tratto da “Come servire Dio conformemente alla Sua volontà” in “La Parola appare nella carne”
Devi sapere che tutto ciò che ti accade è una grande prova ed è quello il momento in cui Dio ha bisogno che tu dia testimonianza. Viste dal di fuori, queste potrebbero sembrare questioni irrilevanti ma, quando si verificano, dimostrano se ami o meno Dio. Se Lo ami, sarai in grado di rimanere saldo nella tua testimonianza di fede a Dio, mentre se non avrai concretamente dimostrato amore per Lui, ciò proverà che non sei una persona che mette in pratica la verità, che sei privo di verità e di vita, che sei una nullità! Quando qualcosa cosa accade alle persone è segno che Dio ha bisogno che restino salde nella loro testimonianza di fede verso di Lui. Anche se in questo momento non ti sta succedendo niente di importante e non stai dando una grande testimonianza, ogni dettaglio della tua vita quotidiana è in sostanza una testimonianza a Dio. Se saprai guadagnarti l’ammirazione dei tuoi fratelli e delle tue sorelle, dei tuoi familiari e di tutti quelli intorno a te e se, un giorno, i non credenti verranno ad ammirare tutto ciò che fai e vedranno che tutto quello che Dio fa è meraviglioso, allora avrai dato testimonianza. Anche se non hai una comprensione profonda e la tua levatura è bassa, attraverso il perfezionamento di Dio sei in grado di soddisfarLo e fare la Sua volontà, mostrando agli altri quale grande opera Egli abbia compiuto in persone di scarsissima levatura. Nessuno ha più fermezza delle persone che arrivano a conoscere Dio, sviluppano una forte lealtà verso di Lui e riescono a superare Satana; e questa è la più grande testimonianza. Anche se non sei in grado di compiere qualcosa di grande, sei però in grado di soddisfare Dio; gli altri non riescono a mettere da parte le loro concezioni, ma tu sì; gli altri non sanno dare testimonianza di Dio nelle loro esperienze di vita, ma tu sai utilizzare la tua vera statura morale e le tue azioni concrete per ripagare l’amore di Dio e dare di Lui una potente testimonianza. Solo questo conta realmente come amore di Dio.
Tratto da “Solo amare Dio vuol dire credere veramente in Dio” in “La Parola appare nella carne”
Comunque Dio operi o qualunque sia il tuo ambiente, sei in grado di perseguire la vita e ricercare la verità, ricercare la conoscenza dell’opera di Dio, comprendere le Sue azioni, e di agire in armonia con la verità. Agire in questo modo significa avere una fede autentica, e agire in questo modo dimostra che non hai perso la fede in Dio. Solo se riesci a persistere nel perseguire la verità attraverso il raffinamento, se sei in grado di amare davvero Dio e di non maturare dubbi su di Lui; se, qualunque cosa Egli faccia, pratichi comunque la verità per soddisfarLo e sei in grado di ricercare in profondità la Sua volontà e di rispettarla: solo così puoi nutrire un’autentica fede in Dio. In passato, quando Dio ha detto che avresti regnato come sovrano, Lo hai amato, e quando ti Si è mostrato apertamente Lo hai seguito. Ma ora Dio è nascosto, non puoi vederLo e ti sono capitati dei problemi: dunque ora perdi la speranza in Dio? Perciò, in qualunque circostanza, devi perseguire la vita e cercare di soddisfare la volontà di Dio. Questo è avere una fede sincera ed è la forma d’amore più autentica e bella.
Tratto da “Coloro che devono essere resi perfetti devono essere sottoposti a raffinamento” in “La Parola appare nella carne”
Spesso le persone parlano di lasciare che Dio sia la loro vita, ma non ne hanno ancora fatto esperienza fino a quel punto. Dici semplicemente che Dio è la tua vita, che Egli ti guida tutti i giorni, che mangi e bevi le Sue parole ogni giorno e Lo preghi ogni giorno, e così Egli è diventato la tua vita. Chi dice questo dimostra di avere una conoscenza molto superficiale. In molte persone non vi è alcun fondamento; le parole di Dio sono state piantate in loro, ma devono ancora germogliare, tanto meno hanno dato frutto. Oggi, fino a che punto hai fatto esperienza? Solo ora, dopo che Dio ti ha costretto ad arrivare fin qui, senti che non puoi lasciarLo. Un giorno, quando avrai fatto esperienza fino ad un certo punto, se Dio volesse costringerti a lasciarLo, tu non saresti in grado di farlo. Avrai sempre la sensazione che non puoi vivere senza Dio dentro di te; puoi vivere senza un marito, una moglie o dei figli, senza una famiglia, senza una madre o un padre, senza i piaceri della carne, ma non puoi vivere senza Dio. Vivere senza Dio sarà come perdere la tua vita, non sarai in grado di vivere senza Dio. Quando hai fatto esperienza fino a questo punto, avrai raggiunto l’obiettivo della tua fede in Dio, e in questo modo Dio sarà diventato la tua vita e il fondamento della tua esistenza, e non sarai mai più in grado di lasciarLo. Quando la tua esperienza sarà giunta fino a questo punto, avrai veramente goduto dell’amore di Dio, il tuo rapporto con Dio sarà così intimo, Dio sarà la tua vita, il tuo amore, e allora pregherai Dio e dirai: “O Dio! Non posso lasciarTi, Tu sei la mia vita, posso fare a meno di tutto il resto, ma senza di Te non posso continuare a vivere”. Questo è la vera statura delle persone; questa è la vita reale. Alcune persone sono state costrette ad arrivare fino al punto in cui sono arrivate oggi: devono andare avanti, che lo vogliano o no, e si sentono sempre come se fossero tra l’incudine e il martello. Devi arrivare a sperimentare che Dio è la tua vita, e che se Egli fosse portato via dal tuo cuore sarebbe come perdere la vita; Dio deve essere la tua vita, e tu devi essere incapace di lasciarLo. In questo modo, avrai realmente fatto esperienza di Dio e a quel punto, quando amerai Dio, Lo amerai veramente e il tuo sarà un amore singolare, puro. Un giorno, quando le tue esperienze saranno tali che la tua vita avrà raggiunto un certo livello, quando pregherai Dio e mangerai e berrai le Sue parole, non sarai in grado di lasciare Dio dentro di te, né sarai in grado di dimenticarLo, anche se lo volessi. Dio sarà diventato la tua vita; puoi dimenticare il mondo, puoi dimenticare tua moglie, tuo marito o i tuoi figli, ma ti sarà difficile dimenticare Dio – sarà impossibile, questa è la tua vera vita e il tuo vero amore per Dio. Quando l’amore che le persone provano per Dio ha raggiunto un certo livello, null’altro di ciò che amano eguaglia al loro amore per Dio; il loro amore verso Dio viene al primo posto. In questo modo sei in grado di rinunciare a tutto il resto e saranno disposti ad accettare ogni trattamento e potatura da Dio. Quando avrai raggiunto l’amore di Dio che supera ogni altra cosa, vivrai nella realtà e nell’amore di Dio.
Tratto da “Coloro che amano Dio vivranno per sempre nella Sua luce” in “La Parola appare nella carne”
Coloro che sono stati resi perfetti non solo possiedono un’umanità normale, ma anche verità che superano la misura della coscienza e che sono più elevate rispetto ai suoi criteri; non solo usano la propria coscienza per ricambiare l’amore di Dio, ma, per di più, hanno conosciuto Dio e hanno visto che Dio è amabile e degno dell’amore dell’uomo, e che c’è così tanto da amare in Dio che l’uomo non può fare a meno di amarLo. L’amore per Dio di coloro che sono stati resi perfetti è al fine di soddisfare le loro aspirazioni personali. Il loro è un amore spontaneo, un amore che non chiede nulla in cambio, e che non è un baratto. Amano Dio solo in virtù della conoscenza che hanno di Lui. Tali persone non si preoccupano se Dio dona loro grazia e si accontentano semplicemente di soddisfare Dio. Esse non mercanteggiano con Dio, né misurano il loro amore per Dio in base alla coscienza: Tu hai dato a me, allora io in cambio Ti amo; se Tu non mi dai, allora io non ho nulla in cambio per Te. Coloro che sono stati resi perfetti credono sempre: Dio è il Creatore e svolge la Sua opera su di noi. Dal momento che ho questa opportunità, condizione e qualifica per essere reso perfetto, la mia ricerca dovrebbe essere quella di vivere una vita piena di significato, e dovrei soddisfare Dio. È proprio come quello che è stato sperimentato da Pietro: quando si trovò nel momento di maggiore debolezza, pregò Dio e disse: “O Dio! Indipendentemente dal tempo o dal luogo, Tu sai che mi ricordo sempre di Te. Non importa il tempo o il luogo, Tu sai che io voglio amarTi, ma la mia statura morale è troppo bassa, io sono troppo debole e impotente, il mio amore è troppo limitato e la mia sincerità verso di Te è troppo misera. In confronto al Tuo amore, io sono semplicemente inadatto a vivere. Vorrei solo che la mia vita non fosse vana e che io possa non solo ricambiare il Tuo amore ma, oltre a ciò, possa dedicare a Te tutto quello che ho. Se Ti posso soddisfare, allora, in quanto creatura, avrò la pace della mente e non chiederò altro. Anche se ora sono debole e impotente, non dimenticherò le Tue esortazioni e non dimenticherò il Tuo amore. Ora non sto facendo niente di più che ricambiare il Tuo amore. O Dio, mi sento malissimo! Come posso restituirTi l’amore che ho nel cuore, come posso fare tutto ciò che posso per essere in grado di soddisfare i Tuoi desideri e per essere in grado di offrirTi tutto quello che ho? Tu conosci la debolezza dell’uomo; come posso essere degno del Tuo amore? O Dio! Lo sai che sono di bassa levatura, che il mio amore è troppo misero. Come posso fare del mio meglio in questo tipo di ambiente? So che dovrei ricambiare il Tuo amore, so che dovrei darTi tutto quello che ho, ma oggi la mia statura morale è troppo bassa. Ti chiedo di darmi la forza e la fiducia perché io sia più capace di un amore puro da dedicare a Te e più capace di consacrarTi tutto quel che ho; sarò in grado non solo di ricambiare il Tuo amore, ma ancor di più di sperimentare il Tuo castigo, il Tuo giudizio e le Tue prove, e anche le Tue più gravi maledizioni. Tu mi hai permesso di contemplare il Tuo amore e io non riesco a non amarTi, e per quanto oggi io sia debole e impotente come potrei dimenticarTi? Il Tuo amore, castigo e giudizio mi hanno portato a conoscerTi, eppure mi sento incapace di soddisfare il Tuo amore, perché Tu sei talmente grande. Come posso consacrare tutto quello che ho al Creatore?”
Tratto da “Le esperienze di Pietro: la sua conoscenza del castigo e del giudizio” in “La Parola appare nella carne”
All’approssimarsi della fine della propria vita, dopo essere stato reso perfetto, Pietro disse: “O Dio! Se dovessi vivere ancora qualche anno, vorrei raggiungere un amore più puro e più profondo nei Tuoi confronti”. Quando stava per essere inchiodato alla croce, nel suo cuore pregava: “O Dio! Il Tuo tempo è ormai arrivato, il tempo che hai predisposto per me è arrivato. Devo essere crocifisso per Te, devo renderTi questa testimonianza e spero che il mio amore sia in grado di soddisfare le Tue esigenze e che possa diventare più puro. Oggi, essere in grado di morire per Te ed essere inchiodato alla croce per Te, è per me confortante e rassicurante, poiché niente è più gratificante per me del poter essere crocifisso per Te e soddisfare i Tuoi desideri e dell’essere in grado di darmi a Te, di offrire la mia vita per Te. O Dio! Tu sei così amabile! Se Tu mi permettessi di vivere, sarei ancora più disposto ad amarTi. Finché avrò vita, Ti amerò. Vorrei amarTi più profondamente. Tu mi giudichi e mi castighi e mi metti alla prova, perché io non sono giusto, perché ho peccato. E la Tua indole giusta diventa più evidente per me. Questa è una benedizione per me, perché sono in grado di amarTi più profondamente, e sono disposto ad amarTi in questo modo anche se Tu non mi amassi. Sono disposto a vedere la Tua indole giusta, poiché questo mi rende più capace di vivere una vita che abbia un senso. Sento che la mia vita ora è più piena di significato, perché io vengo crocifisso in Tuo nome, ed è significativo morire per Te. Eppure non mi sento ancora soddisfatto, perché so troppo poco di Te, so che non posso realizzare pienamente i Tuoi desideri e Ti ho ripagato troppo poco. Nella mia vita non sono stato in grado di darmi interamente a Te; sono ben lontano da questo. Mentre mi guardo indietro in questo momento, mi sento così in debito con Te, ma non ho che questa occasione per riparare a tutti i miei errori e a tutto l’amore che non Ti ho ricambiato”.
Tratto da “Le esperienze di Pietro: la sua conoscenza del castigo e del giudizio” in “La Parola appare nella carne”
Se uno crede in Dio ma non ha un obiettivo da perseguire, la sua vita non vale nulla; e, quando arriverà l’ora della sua morte, potrà guardare soltanto il cielo azzurro e la terra polverosa. È una vita che ha senso? Se sei in grado di soddisfare i requisiti di Dio mentre vivi, non è forse una cosa bellissima? Perché vai sempre in cerca di guai e sei depresso? In questo modo, hai ottenuto forse qualcosa da Dio? E Dio può ottenere forse qualcosa da te? Nell’ambito del giuramento che ho fatto a Dio, c’era solo la promessa del Mio cuore; non stavo cercando di ingannarLo con le Mie parole. Non farei mai una cosa simile: desidero soltanto confortare il Dio che amo con tutto il cuore, affinché il Suo Spirito in cielo sia confortato. Il cuore potrà aver valore, ma l’amore è più prezioso. Sono disposto a donare a Dio l’amore più prezioso che ho nel cuore, affinché Egli possa godere della cosa più bella che possiedo e possa essere appagato dall’amore che Gli offro. Sei disposto a donare a Dio il tuo amore perché Egli possa goderne? Sei disposto a farne il tuo capitale di sopravvivenza? Ciò che ho capito dalla Mia esperienza è che più amore dono a Dio, più sento di vivere con gioia e possiedo forza illimitata, offro volentieri tutto il Mio corpo e la Mia mente e ho la costante sensazione di non poter mai amare abbastanza Dio. Il tuo amore è, dunque, trascurabile oppure infinito, immenso? Se veramente vuoi amare Dio, avrai sempre dell’altro amore da donarGli. Se è così, quale persona e quale cosa potrà mai essere d’intralcio al tuo amore per Dio?
Dio considera prezioso l’amore di ogni uomo. Riversa ancor più le Sue benedizioni su tutti coloro che Lo amano. Questo perché l’amore dell’uomo è tanto difficile da trovare, ce n’è così poco, ed è quasi impercettibile. In tutto l’universo, Dio ha cercato di chiedere alle persone di ricambiare il Suo amore, ma in tutte le età fino a oggi, sono pochi coloro che hanno ricambiato Dio con un amore autentico: il loro numero è esiguo. Per quanto Io possa ricordare, Pietro era uno di questi, ma era guidato personalmente da Gesù e solo nel momento della morte donò a Dio tutto il suo amore, poi la sua vita si concluse. E, dunque, in condizioni così mostruose, Dio ha ristretto la portata della Sua opera nell’universo e ha usato il paese del gran dragone rosso come area di dimostrazione, concentrando tutta la Sua energia e i Suoi sforzi in un unico luogo, in modo che la Sua opera sia più efficace e sia di maggiore beneficio alla Sua testimonianza. Nell’ambito di queste due condizioni, Dio ha trasferito la Sua opera dall’intero universo a queste persone di minima levatura della Cina continentale e ha avviato la Sua opera amorevole di conquista. E, dopo aver fatto sì che tutte queste persone Lo amino, Egli compirà la fase successiva della Sua opera, che è il piano di Dio. In questo modo, la Sua opera avrà il massimo effetto. La portata della Sua opera ha sia un nucleo centrale che dei limiti. È chiaro come Dio abbia pagato un alto prezzo e lo sforzo enorme che ha esercitato per compiere la Sua opera in noi affinché giungesse il nostro momento. Questa è la nostra benedizione.
Tratto da “Il cammino… (3)” in “La Parola appare nella carne”
Dovreste cercare di fare del vostro meglio per amare Dio in questo ambiente pacifico. In futuro non avrete altre occasioni di amarLo, poiché gli esseri umani hanno l’occasione di amare Dio solo nella carne; quando vivranno in un altro mondo, nessuno parlerà di amarLo. Non è questa forse la responsabilità di un essere creato? E allora come dovreste amare Dio nella quotidianità della vostra vita? Ci hai mai pensato? Stai aspettando di essere morto per amare Dio? Non sono forse chiacchiere vuote? Oggi, perché non ti sforzi di amare Dio? AmarLo pur restando indaffarati può forse essere autentico amore per Dio? Il motivo per cui viene detto che questa fase dell’opera di Dio giungerà presto al termine è che Egli ha già la testimonianza davanti a Satana; pertanto non vi è necessità che l’uomo faccia alcunché; all’uomo viene soltanto chiesto di sforzarsi di amare Dio negli anni in cui vive: questo è fondamentale. Poiché le prescrizioni di Dio non sono impegnative e inoltre nel Suo cuore vi è un’ansia ardente, Egli ha rivelato un riassunto della prossima fase dell’opera prima che questa fase dell’opera sia terminata, il che indica chiaramente quanto tempo vi sia; se Dio non fosse ansioso nel Suo cuore, pronuncerebbe forse queste parole così presto? Dio opera in questo modo perché manca poco tempo. Si spera che voi possiate amarLo con tutto il vostro cuore, con tutta la vostra mente e con tutte le vostre forze, proprio come avete cara la vostra stessa vita. Questa non è forse una vita di massimo significato? Dove altro potreste trovare il significato della vita? Non siete terribilmente ciechi? Sei disposto ad amare Dio? Egli è degno dell’amore dell’uomo? Gli esseri umani sono degni dell’adorazione dell’uomo? Allora che cosa dovresti fare? Amare Dio intensamente, senza riserve, e vedere che cosa Egli ti farà. Vedere se ti ucciderà. Insomma, il compito di amare Dio è più importante che copiare e trascrivere delle cose per Lui. Dovresti assegnare il primo posto a ciò che riveste la massima importanza, in modo che la tua vita possa avere più valore ed essere colma di felicità, e poi dovresti attendere la “sentenza” di Dio per te. Mi domando se il tuo progetto comprenda l’amare Dio: vorrei che i progetti di tutti divenissero ciò che viene portato a termine da Dio e divenissero realtà.
Tratto dal capitolo 42 di “Interpretazione dei misteri delle ‘Parole di Dio all’intero universo’” in “La Parola appare nella carne”